Rapporto Prevenzione 2019-2020

A cura di: Francesco Calamo-Specchia, Carla Collicelli, Michele Conversano, Lucio Da Ros, Antonio Ferro, Fausto Francia, Domenico Lagravinese, Emanuele Torri

Rapporto Prevenzione 2019-2020

Dieci anni di Oip, realtà e prospettive

L’avvento della pandemia di Covid-19 ha evidenziato l’importanza della prevenzione e l’insostituibilità dell’intervento pubblico nella difesa della salute di singoli e collettività. È cioè necessario che ogni Stato possieda un sistema sanitario pubblico in grado di individuare tempestivamente i rischi per la salute dei cittadini, di definire linee di intervento omogenee e di praticarle su tutto il territorio nazionale e per tutte le categorie di cittadini, e di controllarne gli esiti di salute. In tale quadro, assume ancor più risalto l’iniziativa dell’Osservatorio Italiano sulla Prevenzione (Oip) che colma un vuoto istituzionale nel monitoraggio della Sanità pubblica italiana rilevando assetti, dotazioni e attività dei Dipartimenti di prevenzione che costituiscono lo snodo organizzativo cruciale di ogni iniziativa di tutela e promozione della salute.

Pagine: 288

ISBN: 9788835103868

Edizione:1a edizione 2020

Codice editore: 10535.1

Informazioni sugli open access

L'avvento della pandemia di Covid-19 ha ancor più evidenziato l'importanza cruciale della prevenzione e l'insostituibilità dell'intervento pubblico nella difesa della salute di singoli e collettività. È cioè divenuto drammaticamente evidente anche per l'opinione pubblica quanto era da sempre chiaro agli addetti ai lavori: è necessario che ogni Stato possieda un sistema sanitario pubblico in grado di individuare tempestivamente i rischi per la salute dei cittadini, di definire linee di intervento omogenee e di praticarle su tutto il territorio nazionale e per tutte le categorie di cittadini, e di controllarne gli esiti di salute.
In tale quadro, assume ancor più risalto l'iniziativa dell'Osservatorio Italiano sulla Prevenzione (Oip) che colma un vuoto istituzionale nel monitoraggio della Sanità pubblica italiana rilevando, in maniera ampia e approfondita, assetti, dotazioni e attività dei Dipartimenti di prevenzione che costituiscono lo snodo organizzativo cruciale di ogni iniziativa di tutela e promozione della salute.
La prima parte del volume è dedicata a un bilancio delle attività dell'Oip, a dieci anni dalla sua attivazione, e a una ipotesi dei suoi possibili sviluppi; nella seconda parte vengono raccolti come di consueto i risultati delle attività di rilevazione epidemiologica, quest'anno attivate sperimentalmente in Puglia con un protocollo mirato su una dimensione regionale, e con il significativo allargamento alla rilevazione di indicatori di atteggiamenti e benessere sociale. Nella terza parte infine viene presentata una rassegna delle possibili ricadute organizzative derivanti dalle riflessioni dell'Oip: un sistema di analisi del contesto epidemiologico-sociale imperniato sulle attività Oip e un insieme ragionato di indicatori sociali e ambientali su cui articolarlo; standard di personale validi a livello nazionale e una omogeneizzazione delle terminologie in uso nei Dipartimenti delle diverse Regioni, che ponga riparo alla "creatività arbitraria e fantasiosa (in qualche caso la mera rivendicazione di una originalità magari solo lessicale...)" che si denunciava già nel Rapporto 2010; un sistema stabile di prevenzione precoce nei primi cento giorni di vita.

La Fondazione Smith Kline è un'istituzione indipendente istituita nel 1979 e riconosciuta Ente Morale senza fini di lucro dal Presidente della Repubblica (D.P.R. 917). Nella sua veste di aggregatore di competenze, esperienze e conoscenze, la Fondazione da sempre si pone come punto di riferimento e incubatore di progettualità per Operatori sanitari, Pazienti e Istituzioni, allo scopo di offrire contributi originali nel complesso panorama della sanità. Dall'inizio degli anni Duemila ha avviato le iniziative nell'area della Prevenzione, riconosciuta essere un imprescindibile pilastro del "sistema salute" italiano. La Fondazione ha poi intrapreso ulteriori progetti per stimolare la ricerca e la sanità del nostro paese lungo un percorso di trasformazione digitale, destinato a rappresentare un profondo cambiamento organizzativo, tecnologico e culturale con importanti implicazioni etiche e sociali.

Elio Borgonovi, Introduzione
Parte I - Osservatorio italiano sulla prevenzione: storia e prospettive
Francesco Calamo-Specchia, Il primo obiettivo strategico Oip e il suo conseguimento tramite gli obiettivi operativi 2010-17
Francesco Calamo-Specchia
, Il secondo obiettivo strategico Oip e proposta di obiettivi operativi per conseguirlo a partire dal 2020
Parte II - I risultati delle rilevazioni del progetto Oip Puglia 2018-20
Francesco Calamo-Specchia, Domenico Lagravinese, Gli indicatori strutturali, funzionali e di soggettività degli operatori
Carla Collicelli, Ludovica Durst
, Gli indicatori di atteggiamenti e stili di vita nei confronti della salute e del Ssn
Parte III - Dieci anni di Oip: gli sviluppi teorici
Francesco Calamo-Specchia, Verso un sistema stabile di epidemiologia incardinato nei Dipartimenti di prevenzione
Carla Collicelli, Ludovica Durst
, Salute, prevenzione e capitale sociale
Michele Conversano, Francesco Desiante, Antonio Ferro
, Ambiente e salute: quali indicatori per un modello di gestione integrata
Fausto Francia, Enrico Di Rosa, Antonio Ferro, Emanuele Torri
, Dalla rilevazione Oip ad uno standard minimo di personale per i Dipartimenti di prevenzione
Emanuele Torri, Antonio Ferro
, La standardizzazione della Terminologia Organizzativa
Alberto Villani,
I primi 1000 giorni: l'importanza di una prevenzione precoce
Carla Collicelli, Antonio Ferro, Fausto Francia, Emanuele Torri
, Postfazione

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