Ragione, fondamento, abisso

Il volume tratta la metafisica del fenomeno o la metafisica come discorso del fondamento. L'indagine segue le prospettive aperte da Heidegger nelle sue riflessioni su Leibniz e su Schelling e nel suo sempre più frequente "pensiero" della poesia. Tra Leibniz e Schelling si produce infatti la scissione del fondamento in "ragione" e "abisso": Il fondamento si comprende perciò come l'ambiguità insuperabile nella quale si rispecchia il senso dell'esistenza. In Heidegger I due opposti restano senza rapporto, quasi per timore di una soluzione conciliativa, ma la tensione che si produce nell'ambiguità del fondamento diviene, per chi si accosti al problema, il tema principale di ciò che diciamo "fenomenologia della metafisica". Alla riflessione fenomenologica la metafisica non si presenta più come un corpo dottrinario articolato in concetti e principi, come "totalità", "fondamento", "esistenza" ecc.: la metafisica generale, comprensiva di tutti i suoi temi e problemi, è un'illusione, la grande Illusione della metafisica come scienza. L'idea di fondamento pertanto non costituisce un capitolo della metafisica, come non lo costituisce la totalità. La metafisica è tutta se stessa in ciascuno del suoi argomenti, che sono come variazioni occasionali di un "Befragtes" senza nome proprio.

Anche l'idea di "sistema" non è che una di tali "occasioni".La fenomenologia del fondamento si produce dunque defondazione dell'essere, concentrando la sua attenzione sui due momenti In cui il fondamento accede al linguaggio: ragione ed abisso. Una ricerca così concepita risponde alla perenne ricerca del senso dell'essere, alla quale Heidegger ha legato il suo pensiero. La defondazione infatti, come si mostra nella presente opera, coincide con l'esserci, poiché costituisce il senso della vita umana nel suo attuarsi e consumarsi.

Filippo Costa è professore ordinario di filosofia presso l'università di Palermo. Ha recentemente pubblicato In questa collana "La totalità differita", cui la presente opera si affianca. E' inoltre autore di numerosi volumi e studi di fenomenologia, di filosofia teoretica e di filosofia della religione.