Psicologia della convivenza

A cura di: Franco Di Maria

Psicologia della convivenza

Soggettività e socialità

Edizione a stampa

29,00

Pagine: 236

ISBN: 9788846419606

Edizione: 3a ristampa 2017, 1a edizione 2000

Codice editore: 1240.159

Disponibilità: Discreta

"Questo libro ha la sua origine e la sua radice, soprattutto, in un forte e condiviso sentimento civile: l'indignazione. L' indignazione per una politica che ha abbandonato ogni riferimento alle idee, ai valori, all'etica, ai diritti della soggettività (individuale, gruppale, comunitaria) e si è trasformata in una perenne manipolazione mediatica delle coscienze, in un utilizzo distorto e "interessato" della socialità. (...) Questo libro nasce anche dal bisogno di convivenza , di una psicologia della convivenza, come capacità di accettare le differenze e di contenere alla dimensione fisiologica i conflitti. La psicologia della convivenza muove, così, alla luce di cambiamenti politici e sociali che hanno fornito un terreno fertile per la ricerca di modelli innovativi e di metodologie di intervento alternative all'approccio "curativo" (o meglio, medicalizzato) della psicologia (...).

La costruzione di modelli e di griglie di lettura è l'obiettivo dei saggi contenuti in questo volume, saggi che hanno nella loro disorganicità un punto di forza, poiché scelgono di essere problemi aperti, spazi di discussione, "convivenza di differenze" essi stessi. Infatti, nonostante la psicologia della convivenza abbia alle spalle ormai diversi anni di studio, soprattutto nell'area dell'intervento comunitario, manca ancora un quadro organico, una sintesi opportuna tra i diversi riferimenti teorici a cui, in nome dell'interdisciplinarietà, si è rivolta. Manca, in sostanza, un paradigma unitario, in grado di integrare i diversi elementi, i diversi spunti, sicuramente fecondi, che gli studiosi di psicologia della convivenza hanno raccolto in questi anni (...).

L'intento di questo lavoro è pertanto quello di ripercorrere i principali riferimenti concettuali della psicologia della convivenza evidenziando le analogie e il contributo fecondo che può nascere dall'incontro dell'approccio dinamico-sociale con quello clinico" (dall' Introduzione di Franco Di Maria).

Franco Di Maria , professore ordinario di Teoria e tecniche della dinamica di gruppo presso l'ateneo palermitano nel quale ha anche diretto il Dipartimento di Psicologia. Gruppoanalista, è direttore della rivista Gruppi. Numerosi i suoi scritti e i suoi studi sulla devianza, le dinamiche gruppali e sociali, il "sentire mafioso", la clinica gruppoanalitica. Fra le sue ultime pubblicazioni per questa casa editrice Il segreto e il dogma. Percorsi per capire la comunità mafiosa (1998).


Renzo Carli , Premessa
Franco Di Maria , Introduzione
Franco Di Maria , La dimensione della polis e il dis-farsi del politico
(Elementi per una fondazione; Polis , soggetto ed altre patrie; Il setting della polis per ripensare la psicopatologia; Una conclusione possibile: l'eudemologia)
Calogero Lo Piccolo , Materiali psicodinamici per un pensiero sulla politica come "programma naturale"
(Il contributo delle neuroscienze; La teoria generale dei sistemi; Il finalismo teleonomico di John Bowlby; La gruppoanalisi; La tradizione psicoanalitica ed il tema "politica"; Il background scientifico culturale e la saturazione pessimistica del "fare politico"; Note per un pensiero sulla politica come programma "naturale"; La distruttività umana: gli schiavi e le guerre; Caratteri della politica; Sul pensiero utopico ed il perché della sua esistenza; Il pensiero utopico e la polis )
Innocenzo Fiore , Paperino non ha storia. Disturbi di personalità e universi relazionali
(Contatti telefonici; Primo colloquio; Alcune considerazioni sui disturbi di personalità; Tossicodipendenza e gruppoanalisi: alcune ipotesi sulle matrici familiari della tossicodipendenza. Un caso clinico a vertice gruppoanalitico; L'etere e il nulla. L'universo relazionale immaginario e le connessioni psicopatologiche; Genesi della pòlis e mente politica)
Giuseppe Ruvolo , Aziendalizzazione della polis e coscienza comunitaria nell'azienda
(Derive del processo di "aziendalizzazione" delle istituzioni sociali; L'aziendalizzazione dei servizi socio-sanitari; Disagio della cultura industriale; La conduzione gruppoanalitica di un gruppo intermedio in azienda; Il metodo gruppoanalitico e le dimensioni del gruppo; Esperienza del gruppo mediano dell'ufficio formazione; Alcune considerazioni)
Gioacchino Lavanco , Polis e/è comunità: la convivenza come progetto
(Dalla città-stato allo spazio comune; La comunità e la fondazione della convivenza; La rete sociale per il benessere: dal welfare state al welfare pluralism ; Una osservazione procedurale: la polis come anticomunità ; Un seconda parentesi sull'anticomunità: lo strumento persuasivo; Dalla psicologia del benessere alla psicologia della convivenza; Conclusioni)
Franco Di Maria, Gioacchino Lavanco, Calogero Lo Piccolo , Certezze imposte e incertezze condivise: dall'insicurezza alla convivenza solidale
(Derive della sicurezza; Stress ed insicurezza; Un modello psicologico di comunità per leggere l'insicurezza da stress; Conclusioni).

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