Project Management per banche

L'innovazione sarà l'elemento dominante del mondo bancario nei prossimi anni. E non solo per il mercato unico europeo ma per le nuove domande avanzate dai clienti, la sempre maggior sofisticazione dei servizi che le banche sono tenute ad offrire, la "nuova" concorrenza, la diffusione della moneta elettronica e dell'informatica. Le banche devono attrezzarsi per operare in un ambiente dominato dal cambiamento, sviluppare nuovi modelli organizzativi, acquisire flessibilità e dinamismo, adottare nuovi stili manageriali.

Le tecniche di project management, largamente impiegate con successo nei più disparati settori, possono aiutare chi opera nel mondo bancario ad affrontare le nuove esigenze.

Questo volume illustra in modo chiaro ed estremamente concreto (basandosi sulla pluriennale esperienza dell'autore d'introduzione del project management nelle banche) come applicare queste tecniche ai vari settori di una banca, alla programmazione, al marketing, al controllo dei costi, ai sistemi informativi. Indica le strade da seguire per introdurre innovazioni senza interrompere la normale attività corrente. Richiama l'attenzione, anche con una serie di casi reali, sugli errori da evitare e sui fattori che assicurano il successo. Dimostra i vantaggi che possono ricavare dal project management sia i singoli sia l'organizzazione.

Harold Kerzner è professore associato di System Management e direttore del Project Management/System Management Research Institute al Baldwin-Wallace College. E' presidente della Project Management Associates, una società di Cleveland (Usa) che effettua consulenza e tiene seminari per le 500 maggiori aziende di "Fortune", ospedali, banche, il Dipartimento della difesa Usa, ecc. E' autore di altri due volumi (Project management: A Systems Approach to Planning, Scheduling and Controlling; e An Introduction to Operations Research for Management Decisions). Ha svolto attività di consulenza per numerose società in Europa, nel Medio Oriente e in Africa.

Augusto Balossino è Direttore centrale della Banca nazionale del lavoro dove è responsabile della Pianificazione e controllo di gestione. Precedentemente ha ricoperto posizioni di vertice nell'Associazione bancaria italiana, nella Banca nazionale dell'agricoltura e nella Citibank.