Processi psichici e psicopatologia nell'approccio cognitivo.

Bernardo Nardi

Processi psichici e psicopatologia nell'approccio cognitivo.

Nuove prospettive in psicologia e psichiatria clinica

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 352

ISBN: 9788846432063

Edizione: 1a ristampa 2004, 1a edizione 2001

Codice editore: 1240.178

Disponibilità: Esaurito

Questo volume è innovativo non solo in quanto descrive l'evoluzione dal comportamentismo al cognitivismo classico fino a quello post-razionalista, confrontandone metodologie e presupposti epistemologici alla luce delle più recenti scoperte neurofisiologiche e neuropsicologiche, ma anche perché presenta, per la prima volta, i disturbi mentali come forme di scompenso delle organizzazioni di significato personale.

Partendo dalle modalità infantili di attaccamento e dalla loro evoluzione in stile relazionale e affettivo, viene delineata l'importanza delle emozioni come processi basilari per la strutturazione dell'identità. Dai contributi di Guidano sulla messa a fuoco dall'interno o dall'esterno e sulla dipendenza-indipendenza dal campo percettivo, si illustra come conoscenza tacita ed esplicita, esperienza immediata e spiegazioni dell'esperienza, consentano sia la chiusura organizzazionale che connota l'unicità e la continuità storica individuale, sia l'apertura strutturale attraverso la quale si articolano i processi attivi di adattamento. La trattazione delle organizzazioni cognitive di significato personale, nelle loro modalità evolutive fisiologiche o patologiche, fa cogliere come una stessa sindrome possa esprimere significati diversi a seconda dell'organizzazione e della storia individuale in cui si esprime.

Questa lettura esplicativa della psicopatologia, che non si contrappone alla tradizionale ottica descrittiva, ma la integra fornendone una visione dinamica, apre la strada all'approccio psicoterapeutico e al concetto di sintomo inteso come conseguenza di una spinta al cambiamento non riuscita per le difficoltà di consapevolezza disponibili al momento. Il lavoro terapeutico consente la riformulazione e il riordinamento dell'esperienza nell'ambito di una relazione in cui il terapeuta è un perturbatore strategicamente orientato.

Per la novità dei concetti presentati e l'ampiezza dei riferimenti interdisciplinari, il volume si rivolge ad un ampio pubblico, dagli studenti in medicina e in psicologia agli specializzandi e ai trainee in psicoterapia, ma risulta fruibile anche a quanti, in senso lato, vogliano approfondire la conoscenza della psicologia e della psichiatria clinica.

Bernardo Nardi , neurologo, psichiatra, dottore di ricerca, è docente di Psicologia clinica e psicopatologia all'Università di Ancona. Formatosi con Vittorio F. Guidano presso il Centro di Psicoterapia Cognitiva di Roma, è psicoterapeuta e presidente dell'Accademia dei Cognitivi della Marca. Giudice onorario del Tribunale per i Minorenni delle Marche, responsabile del Centro per lo Studio e il Trattamento del Disagio Adolescenziale della Clinica Psichiatrica di Ancona, è membro dello Scientific Council di "European Psychotherapy".


Giorgio Rezzonico
, Prefazione
Mario A. Reda , Presentazione
Psichiatria, psicologia ed evoluzione delle scienze cognitive
Lo sviluppo psico-comportamentale
(Individuo: mente, corpo e personalità; Genetica, ambiente e costruzione dell'identità; Imprinting, imitazione, incentivazione localizzata dell'esperienza; Sviluppo fisico, psichico e relazionale; Origine dei sistemi conoscitivi; Verso l'adolescenza: dal pensiero concreto al pensiero astratto)
Ciclo di vita ed eventi critici
(Ciclicità e unidirezionalità dell'esperienza del tempo; Fasi di vita; Continuità e discontinuità evolutive; Adattamento, omeostasi/omeodinamica e stress; Eventi perturbanti e crisi)
Sistemi comportamentali e attaccamento
(I sistemi comportamentali e gli istinti; Tipi di attaccamento: Sicuro (Tipo B: Riservato, Sicuro, Equilibrato), Difeso o Evitante (Tipo A: Inibito, Genitoriale, Compiacente, Compulsivamente Autosufficiente), Coercitivo, Resistente o Ambivalente (Tipo C: Minacciante, Disarmante, Punitivo-Indifeso, Punitivo-Seduttivo), Non Integrato o Disorganizzato (Tipo D); Articolazione del senso di sé e funzione intersoggettiva: medesimezza ed ipseità, messa a fuoco dall'interno (inward) o dall'esterno (outward), campo-dipendenza (field dependence))
Prossimità ed esplorazione
(Emozioni e sistemi conoscitivi; Emozioni primarie, secondarie, di fondo)
La costruzione della conoscenza
(Esperienza immediata e spiegazioni dell'esperienza; Conoscenza tacita e conoscenza esplicita; Lettura interna ed esterna: essere ed apparire; Visione particolare (analitica) e visione globale (olistica): plasticità cerebrale e specializzazione emisferica; Funzioni cognitive e immagine di sé e del mondo; Sé reale e sé ideale; Volontà, finalismo e desiderio)
I sistemi di relazione con sé e con gli altri
(Il senso di sé e del mondo; Dall'attaccamento allo stile relazionale; Figure significative intrafamiliari ed extrafamiliari; Rapporti categoriali e simpatetici; Valutazione etologica dei comportamenti di dipendenza e di autonomia; Sessualità e stile affettivo: riproduzione, senso di sé e rapporto; Simmetria e asimmetria dei rapporti; Elementi costitutivi ed evoluzione dei rapporti; Ritualità, spontaneità, ruolo, regole di un rapporto)
Organizzazioni di significato personale
(L'individuo come sistema complesso; Autopoiesi ed autoreferenzialità, tra soggettività e oggettività: "io", "me", "sé protagonista", "sé narratore"; Trama o struttura narrativa e temi di vita; Molteplicità dei livelli di analisi e complessità; Organizzazioni cognitive di significato personale)
Organizzazioni a lettura prevalentemente esterna: tipo "disturbi alimentari psicogeni" (DAP)
(Modalità di attaccamento e assetto emozionale; Modalità di sviluppo fisiologiche; Principali modalità di scompenso nelle organizzazioni DAP: disturbi alimentari psicogeni (anoressia, bulimia, obesità), d'ansia, dell'umore, somatoformi, correlati a sostanze (alcol, droghe), del controllo degli impulsi, della condotta, psicosessuali, schizofrenici, dissociativi, fittizi, della personalità)
Organizzazioni a lettura prevalentemente interna: tipo "ossessivo" (OSS)
(Modalità di attaccamento e assetto emozionale; Modalità di sviluppo fisiologiche; Principali modalità di scompenso nelle organizzazioni OSS: disturbi d'ansia, dell'umore, somatoformi, correlati a sostanze (alcol, droghe), del controllo degli impulsi, della condotta, psicosessuali, schizofrenici e paranoidi, di personalità)
Organizzazioni con alto rapporto concretezza/astrazione: tipo "fobico" (FOB)
(Modalità di attaccamento e assetto emozionale; Modalità di sviluppo fisiologiche; Principali modalità di scompenso nelle organizzazioni FOB: disturbi d'ansia, fobie e attacchi di panico, disturbi dell'umore, somatoformi, correlati a sostanze (alcol, droghe), del controllo degli impulsi, della condotta, psicosessuali, schizofrenici, fittizi, di personalità)
Organizzazioni con marcate attivazioni dell'umore: tipo "depressivo" (DEP)
(Modalità di attaccamento e assetto emozionale; Modalità di sviluppo fisiologiche; Principali modalità di scompenso nelle organizzazioni DEP: disturbi dell'umore, somatoformi, correlati a sostanze (alcol, droghe), del controllo degli impulsi, della condotta, psicosessuali, schizofrenici e schizo-affettivi, di personalità)
Normalità, patologia e intervento psicoterapeutico
Appendice. Classificazione descrittiva tradizionale dei disturbi mentali (DSM IV).

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