Prefetti e classe dirigente nel regno del Sud.

Luciana Caminiti

Prefetti e classe dirigente nel regno del Sud.

1943-1945

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 192

ISBN: 9788846402882

Edizione: 1a edizione 1997

Codice editore: 1501.58

Disponibilità: Discreta

Il 1943 segna per l'Italia il momento più critico della guerra; alla disfatta militare si accompagnò una profonda crisi politica trasformatasi ben presto in perdita dell'identità nazionale. La presenza alleata al Sud e la formazione della Rsi al Nord contribuirono ad accentuare la diversità dei percorsi intrapresi dalle popolazioni nella ricostituzione dell'unità del paese. Il dibattito sul periodo ha teso a sottolineare tale divisione e alla moltitudine di studi fortemente dialettici sulla realtà settentrionale ha corrisposto una produzione sul Sud poco articolata che, cogliendo i forti tratti di conservazione emergenti dal panorama politico, ha stigmatizzato tutta la situazione meridionale come stagnante. In effetti già alla liberazione di Roma il Sud aveva messo in atto una serie di mutamenti, emarginando esponenti e metodi della vecchia politica liberale, richiamati in auge dagli Alleati. Tale processo era avvenuto, peraltro, in sintonia con il disegno di ricostruzione accentrata dello Stato avviato dai deboli governi del "Regno del Sud" che, assegnando centralità ai prefetti, decretava l'espulsione dei funzionari di nomina politica. L'operazione relativamente difficoltosa al Sud, dove ad uscire di scena furono vecchie figure di notabili, divenne causa di forti scontri al Nord dove i prefetti politici erano esponenti dei partiti di massa.

Luciana Caminiti insegna Storia del movimento sindacale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Messina. Si è occupata di organizzazione del lavoro e sindacato, movimenti padronali e cooperazione contadina, pubblicando fra l'altro, I Centri di Azione Agraria, Milano 1986. In questi anni ha lavorato sulla realtà siciliana e meridionale in rapporto ai processi di modernizzazione, su questi temi si segnalano i saggi: "Mutamenti fondiari e contratti agrari in Sicilia fra le due guerre", Incontri meridionali, 1993; Progettualità e riforme in Fausto Gullo, in Mezzogiorno e stato in Fausto Gullo, Cosenza, 1997; Dalla beneficienza all'assistenza. Strutture sanitarie, ospizi e carità a Messina tra le due guerre, in Una città meridionale tra stagnazione e fermenti culturali. Messina negli anni venti e trenta, Messina, 1997.

Fondi archivistici e abbreviazioni
Marcello Sajia, Prefazione
Introduzione (L'Italia del 1943: temi e problemi; La transizione nel Regno del Sud (1943-1944))
I roventi mesi siciliani (Lo sbarco nemico; La Sicilia in regime d'occupazione; La scelta del personale; Presenze utili o invadenti? Chiesa, mafia e massoneria)
25 luglio: l'Italia cambia (I primi interventi del Governo Badoglio sugli apparati statali; Non più nemici. L'amministrazione alleata dopo l'8 settembre; Le attività dei prefetti politici sotto l'amministrazione alleata)
Dalla disfatta alla riorganizzazione dello Stato (Il Governo delle sette province; Primi provvedimenti; Verso il caos amministrativo; Il Governo si rafforza: Salerno capitale; Il difficile recupero della Sicilia)
L'Italia c'è (Non toccate gli impiegati; Una riorganizzazione mediata: prefetti di carriera, prefetti politici, prefetti reggenti; Governi nazionali e prefetti politici: i motivi del contendere; Si ristabiliscono i controlli)
Verso la normalizzazione (Il recupero dell'unità amministrativa: la soppressione degli enti regionali siciliani; Preparativi in attesa del rientro a Roma; Si ritorna ai ministeri)
Appendice - Schede sui prefetti.


Contributi: Marcello Saija

Collana: La società moderna e contemporanea

Argomenti: Storia politica e diplomatica

Livello: Studi, ricerche

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