Popolazione, ambiente e conflitti nei Balcani degli anni novanta

Le guerre che hanno caratterizzato il processo di dissoluzione della Iugoslavia hanno risvegliato nel nostro continente i fantasmi di un passato di intolleranze e di odi etnici che sembrava ormai definitivamente sepolto negli archivi della storia. I drammi e le tragedie di quei conflitti hanno evidenziato tutta la fragilità della pax europea, hanno rivelato l'importanza dell'area balcanica negli equilibri complessivi del continente e hanno mostrato il profondo ritardo conoscitivo su una realtà a noi così vicina. Il presente volume riporta i principali approfondimenti di una ricerca con cui si è tentato di cogliere i nessi e le relazioni tra il fattore popolazione e quello ambientale all'interno delle dinamiche determinate dai conflitti.

Un lavoro che, pur mantenendo un carattere sostanzialmente demografico, ha sollecitato l'esplorazione di nuovi terreni e ha posto domande particolari sulle relazioni di diversa natura che legano tra loro tendenze di popolazione, elementi ambientali e conflitti. A partire, in ogni caso, da quella centralità del fattore demografico nella tematizzazione dei conflitti, di ieri e di oggi, che appare un aspetto costante nella realtà dei Balcani.

Corrado Bonifazi , demografo, primo ricercatore del Cnr, è autore dell' Immigrazione straniera in Itali a pubblicato dal Mulino nel 1998. Ha curato diversi volumi tra cui Mezzogiorno e migrazioni interne (1999) e Le scienze sociali e la nuova crisi balcanica. Materiali del Progetto di fattibilità (2001), entrambi pubblicati nella collana Monografie dell'Istituto di ricerche sulla popolazione del Cnr.