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Pedagogia della devianza

A cura di: Giovanni F. Ricci, Domenico Resico

Pedagogia della devianza

Fondamenti, ambiti, interventi

Il tema della devianza, alimentato anche dalla sua ricorrente amplificazione multimediale (giornali, tv, internet, ecc.), sembra assumere sempre più i contorni dell’emergenza, tanto da generare un crescente allarme sociale. Il volume propone ipotesi e strategie di intervento, progetti e realizzazioni in relazione ai diversi ambiti operativi (dalla scuola alla famiglia, dalla comunità per minori al carcere, ecc.) e alle differenti manifestazioni con le quali la devianza si esprime.

Edizione a stampa

31,00

Pagine: 234

ISBN: 9788856822359

Edizione: 5a ristampa 2017, 1a edizione 2010

Codice editore: 487.1

Disponibilità: Discreta

Pagine: 234

ISBN: 9788856873757

Edizione:1a edizione 2010

Codice editore: 487.1

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il tema della devianza, alimentato anche dalla sua ricorrente amplificazione multimediale (giornali, tv, internet, ecc.), sembra assumere sempre più i contorni dell'emergenza, tanto da generare un crescente allarme sociale al quale vengono associati non solo l'analisi dei contesti familiari, comunitari e istituzionali di degrado, abbandono e deprivazione, ma anche il bisogno di una riflessione pedagogica e di una progettazione educativa contrassegnate dai motivi dell'urgenza e dell'indifferibilità.
Il diffondersi delle condotte devianti nelle loro multiformi e spesso tragiche epifanie sembra profilare una sorta di trasmutazione etico-antropologica che soltanto ingenuamente può essere interpretata secondo il paradigma tradizionale dello scarto e dell'opposizione dialettica rispetto alla generazione precedente. Di fronte ai rischi dell'annullamento di sé e dell'altro, di un relavitismo che degrada il valore persona a oggetto e riduce la relazione a esercizio di violenza e di sopraffazione, il ritorno ai principi dell'intenzionalità e della responsabilità educativa e alle modalità concrete con le quali esse si esprimono può costituire la via maestra per il recupero di tante giovani vite altrimenti condannate a disperdersi in condotte autodistruttive ed antisociali.
Il volume, rivolto a educatori professionali, operatori dei servizi sociali, insegnanti e genitori, oltre ad approfondire la specificità epistemologica della pedagogia della devianza -avvalendosi anche del contributo di altri saperi disciplinari secondo la prospettiva di un approccio integrato - propone ipotesi e strategie di intervento, progetti e realizzazioni in relazione ai diversi ambiti operativi (dalla scuola alla famiglia, dalla comunità per minori al carcere, ecc.) e alle differenti manifestazioni con le quali la devianza si esprime.

Giovanni F. Ricci è professore associato di Pedagogia speciale e di Pedagogia interculturale presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Genova. Tra le sue più recenti pubblicazioni, con M. Calza e D. Resico, Il benessere nei reparti pediatrici, Lucca, 2000; Dal "curare" al "prendersi cura". Bisogni e servizi educativi per un bambino ospedalizzato (cur.), Roma, 2003; con D. Resico, L'approccio integrato alla persona diversamente abile, Angeli, 2007 e con C. Lanzetti, M. Piscozzo, Ospedalizzazione pediatrica ed educazione, Angeli, 2008.
Domenico Resico è professore a contratto di Pedagogia della devianza presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell'Università di Genova. Oltre a vari articoli e saggi ha scritto Continuità educativa. Significati Ragioni Strumenti, Genova, 2004; Diversabilità e integrazione. Orizzonti educativi e progettualità, Angeli, Milano, 2005 ed ha curato, con G.F. Ricci, L'approccio integrato alla persona diversamente abile, Angeli, 2007.



Pino Boero,
Introduzione
Parte I. Fondamenti della pedagogia della devianza
Domenico Resico, Fenomenologie della devianza e paradigmi pedagogici
(La devianza tra natura, storia e cultura; Prospettive disciplinari e approccio integrato; Identità e complessità della pedagogia della devianza; Prospettive pedagogiche e ambito di intervento)
Giovanni F. Ricci, Devianza e responsabilità educative in una società complessa
(Leggere per comprendere il reale; Nuovi e vecchi mondi; Dal disagio alla devianza; Tra desiderato e desiderabile; Le incertezze del dopo e le certezze del presente; La gioia come categoria educativa; È meglio passeggiare che correre; Economia e finanza da educare per educare; Investire in educazione; Criticità come problema e come possibilità di sviluppo; Cittadinanza attiva: partecipare per prevenire; Conclusione: e se ricominciassimo ad educare?)
Andrea Bobbio, Le difficili esistenze. Lineamenti di pedagogia della marginalità e della devianza
(Difficoltà educative; Tra libertà e repressione; Bisogni e doveri; Per una pedagogia dell'ascolto; Intimità e solitudine: educare il carattere; Implicazioni educative: prospettive e sviluppi)
Antonella Lotti, CBE: un modello per la formazione pertinente degli educatori
(Problemi socio-educativi e formazione professionale; La formazione basata sulla comunità: definizioni; La pianificazione della formazione basata sulla comunità; L'apprendimento basato sui problemi; La valutazione della formazione basata sulla comunità; Un esempio di educazione basata sulla comunità: il progetto UNI)
Parte II: Ambiti, strutture, figure
Domenico Resico, La famiglia da luogo di cura a luogo di alienazione
(Crisi della responsabilità educativa e devianza; Pratiche educative, maltrattamento, abuso e devianza; Per una pedagogia della/nella famiglia)
Carla Pisano; Il bullismo tra i banchi di scuola
(Definizioni e caratteristiche di un fenomeno; Una questione di analfabetizzazione emotiva, Bullismo: una forma specifica di devianza; Il palcoscenico: attori, spettatori e comparse; L'esperienza diretta raccontata dai bambini; Aspetti metodologici dell'intervento educativo)
Filippo Nurra, Prepotenze ondine. Uso della rete e cyber-bullismo
(Bulli e tecnologie; Dai valori alle norme; Tra protezione e promozione)
Samantha Armani, La vulnerabilità del migrante
(La qualità della vita; Vulnerabilità e rischi; Tutelare l'infanzia: prospettive giuridiche e formative)
Filippo Nurra, Giustizia penale minorile tra difesa sociale ed educazione
(Giustizia penale minorile e tribunale dei minori; La tensione educativa tra messa alla prova e mediazione penale; Specializzazione e rete educativa estesa)
Luca Magani, Formazione professionale e devianza giovanile
(La condizione di rischio in adolescenza; Verso la comprensione della formazione professionale; Le valenze educative della formazione professionale)
Luca Pino, Teoria e metodologia del lavoro pedagogico in comunità minorile
(La comunità come contesto di attaccamento e sviluppo; Metodologia dell'intervento educativo)
Cinzia Leone, Andrea Scaffidi, L'educatore in carcere
(La normativa ed il ruolo dell'educatore in carcere; Il contesto e la formazione dell'educatore in carcere; La funzione educativa)
Bibliografia
Gli Autori.

Contributi: Samantha Armani, Andrea Bobbio, Pino Boero, Cinzia Leone, Antonella Lotti, Luca Magani, Filippo Nurra, Luca Pino, Carla Pisano, Andrea Scaffidi

Collana: Erica - Educare alla responsabilità per includere in una Cittadinanza Attiva

Argomenti: Pedagogia sociale e della marginalità - Pedagogia e Didattica speciale - Strumenti per educatori

Livello: Textbook, strumenti didattici

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