Origene predicatore e il suo pubblico

Adele Monaci Castagno

Origene predicatore e il suo pubblico

Edizione a stampa

40,00

Pagine: 288

ISBN: 9788820426705

Edizione: 1a edizione 1988

Codice editore: 297.3

Disponibilità: Fuori catalogo

Origene è una figura decisiva nella storia del cristianesimo del terzo secolo e punto di riferimento importante anche nei secoli successivi. Profondo conoscitore della cultura Filosofica del suo tempo e ancor più della Bibbia, egli cercò di realizzare l'ambizioso progetto - attraverso l'assunzione e la rielaborazione in chiave cristiana di molti aspetti della cultura ellenistica - di diffondere e rendere interessante il cristianesimo anche fra gli ambienti colti dell'Impero.

Meno conosciuto e indagato è l'Origene predicatore, maestro degli incolti, dei simplices che costituivano la stragrande maggioranza del suo pubblico.

A tale aspetto in particolare è dedicato questo lavoro, da cui emerge la figura inusuale di un Origene che, pur essendo intellettuale raffinato e incline al sapere esoterico, non si sottrae alle sue responsabilità di predicatore, spesso scomodo alla gerarchia, e tenta anzi di mediare la sua conoscenza anche a costo di autocensure, talvolta sofferte, di esitazioni e scoraggiamenti. Lo studio cerca inoltre di ricostruire la vita di una comunità ecclesiastica della Palestina del terzo secolo, il suo grado di cristianizzazione, i problemi e le tensioni che l'agitavano, la resistenza opposta alle parole del predicatore.

Adele Monaci Castagno (San Fele-Pz 1952) è ricercatrice presso il Dipartimento di storia dell'Università di Torino e si occupa in particolare della storia del cristianesimo nei secc. III-VI.

Abbreviazioni
Bibliografia
Introduzione
I. Questioni preliminari
1. Le traduzioni di Rufino
2. Le traduzioni di Girolamo
3. La traduzione dei Tractatus in Psalmos
II. Il quadro esterno della predicazione
1. La città
2. La chiesa di Cesarea
3. Le modalità liturgiche della predicazione
4. Cronologia della predicazione origeniana
III. Il predicatore e il suo pubblico
1. Il predicatore: un fuoco che brucia e che illumina
2. «Docere autem est prophetare»
3. Il metodo della predicazione
4. Il pubblico
a) Provenienza etnico-culturale
b) Grado di cristianizzazione
e) Composizione sociale
d) Il giudizio complessivo di Origene su di esso
IV. L'interpretazione della Scrittura
1. L'attacco alla lettura giudaica della Scrittura
2. Gli «amici litterae»
3. La polemica contro l'esegesi gnostica della Scrittura
4. La posizione di Origene
a) La lettera che edifica
b) «Che interesse ha per me questa storia?»
V. La predicazione contro i sincretismi religiosi
1. L'abbandono imperfetto dei demoni del paganesimo: astrologia e magia
2. Le tendenze giudaizzanti
VI. Demoni e angeli
1. Lo sguardo complessivo sul mondo
2. Il demonio ed i suoi demoni
3. «Omnia angelis sunt plena»
Vll. La «sapienza» dei semplici: le opere di giustizia
1. Povertà e ricchezza
2. L'etica sessuale e la famiglia
3. La superbia e l'umiltà
4. I cristiani di fronte al mondo ed alla chiesa
a) L'alternativa fra Dio e il mondo
b) Le pratiche ascetiche e devozionali
e) L'esortazione alla penitenza
Vlll. Il principio e la fine: la difficile scelta fra il silenzio e la parola
1. L'utilità del timore
2. L'utilità dell'(((((
3. Il fuoco che purifica
4. Il fuoco «eterno»
5. Le promesse
6. Origene predicatore e i mysteria
Conclusione
Indici


Contributi:

Collana: Dipartimento di storia dell'Universita' di Torino

Argomenti: Storia politica e diplomatica

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