Non credere a tutto ciò che provi

Impara a vivere tutte le tue emozioni!
Tutti noi ci troviamo, in alcuni momenti della nostra vita, a lottare con emozioni difficili: ci sentiamo tristi, preoccupati, arrabbiati, ansiosi. Come riuscire a sopportarle e superarle?
In Non credere a tutto ciò che provi Robert Leahy ci propone un approccio innovativo, basato sulla Terapia Cognitivo Comportamentale (CBT) e sulla Terapia degli Schemi Emotivi, che mira a fornire una nuova prospettiva per comprendere la vita umana e le esperienze che la contraddistinguono.
Le emozioni, infatti, rappresentano un aspetto essenziale della nostra vita e ci definiscono come specie umana. Ma il messaggio fondamentale dell'autore, che emerge fin dai primi capitoli, è che - diversamente da quanto siamo abituati a pensare - non esistono emozioni "cattive". Tutte le emozioni - positive e negative - fanno parte in modo naturale e sano dell'essere umano.
Leggendo i capitoli di questo volume si impara che ciò che fa la differenza - in termini di qualità della nostra vita - è come ognuno di noi può affrontare le emozioni difficili che sono parte naturale e imprescindibile del nostro quotidiano. Robert Leahy ci insegna ad affrontare al meglio le nostre emozioni per vivere una vita piena e significativa, guidandoci nell'esplorazione delle nostre convinzioni personali sulle emozioni, e ci aiuta a comprendere se queste sono utili o dannose, proponendoci strategie di coping alternative che possono essere più funzionali.
Ogni capitolo comprende schede operative con esercizi di autovalutazione, di scrittura espressiva o domande guidate che possono favorire il processo di scoperta delle proprie emozioni.

Robert L. Leahy è autore o curatore di ventisette volumi, tra cui The Worry Cure. È past president dell'American Association of Behavioral and Cognitive Therapy e fa parte di diverse organizzazioni nazionali e internazionali di Terapia Cognitivo Comportamentale (CBT). Cura un blog per Psychology Today e scrive per HuffPost. Partecipa a conferenze internazionali collabora con stampa, radio e media televisivi (The New York Times, The Wall Street Journal, The Times, The Washington Post, 20/20, The Early Show e altri).