Nella realtà complessa dell'organi zzazione sanitaria tardomedievale la figura del medico, sempre ben differenziata da quella del chirurgo, è certamente particolare e inconfondibile. La sua peculiarità è fondata e sviluppata nella struttura propria della società occidentale dell'ultimo Medioevo che riconosce il malato e la malattia come fenomeni sociali. Le forze politiche Individuano progressivamente nella gestione delle strutture sanitarie un problema da affrontare a livello pubblico e il medico diviene così strumento di potere e di controllo di eventuali tensioni sociali. La medicina non è soltanto dei medici e l'esercizio dell'arte di guarire comporta problematiche ben più complesse di quanto si possa supporre. In risposta al rifiorente attuale interesse per I problemi connessi all'organizzazione dell'assistenza medica e ospedaliera, questo volume si pone come strumento di interpretazione del mutamenti avvenuti nel campo della salute pubblica e ritrova nel tardo Medioevo le radici della moderna organizzazione sanitaria. La particolare impostazione metodologica e l'uso costante e rigoroso di materiale essenzialmente inedito conducono a risultati nuovi almeno nell'ambito della storiografia medievale italiana. Un tema studiato sinora soltanto sotto il profilo, senza dubbio riduttivo, della storia della medicina è qui affrontato in maniera globale e trova un più ampio respiro in un preciso contesto ambientale. Questo lavoro si propone di fornire risposte innovativo agli studiosi e ai cultori di storia della società e delle istituzioni In generale e, più In particolare, a tutti quanti si interessano alla storia delle idee, della cultura, della marginalità e, ovviamente. dell'organizzazione sanitaria. lrma Naso Alba 1949 lavora come ricercatrice presso l'istituto di storia della Facoltà di magistero dell'Università di Torino.