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L’evoluzione della distribuzione del farmaco e dell’erogazione dei servizi in farmacia

Leopoldo Trieste

L’evoluzione della distribuzione del farmaco e dell’erogazione dei servizi in farmacia

Un’analisi economica, storica, manageriale

Il volume vuole analizzare l’evoluzione e il cambiamento delle strategie di distribuzione e di erogazione dei servizi nella farmacia privata a seguito dei mutamenti normativi che hanno interessato il settore negli ultimi anni. Si tratta di un’analisi economica, storica, manageriale, condotta da prospettive teoriche alternative e da punti di vista differenti.

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 260

ISBN: 9788835121473

Edizione: 1a ristampa 2023, 1a edizione 2021

Codice editore: 367.119

Disponibilità: Discreta

L'obiettivo del libro è analizzare l'evoluzione e il cambiamento delle strategie di distribuzione e di erogazione dei servizi nella farmacia privata a seguito dei mutamenti normativi che hanno interessato il settore negli ultimi anni. Si tratta di un'analisi economica, storica, manageriale, condotta da prospettive teoriche alternative e da punti di vista differenti.
In questo lungo percorso sono state individuate tre fasi e tre figure di farmacia e di farmacista, e differenti modelli di business. Una prima fase è stata caratterizzata da un farmacista faber, leader, punto di riferimento e presidio territoriale indispensabile ed esclusivo della salute pubblica. La seconda fase, invece, ha mostrato un farmacista che ha perso gradualmente il potere e la forza dell'etica, le ragioni e la fonte del suo carisma. L'immagine che ne è emersa è quella di una farmacia fonte di ricchezza, non di prestigio. Questa fase ha generato forze di reazione, e il farmacista si è trovato spesso tra i lacci e lacciuoli di una burocrazia che spesso, in totale autarchia, pretendeva di controllare se stessa, in semplificazioni che non si rifacevano alla pratica comune. Il farmacista è corso ai ripari, si è improvvisato esperto giuridico, manager, procuratore, economista, e sul campo ha appreso a fare tutti questi mestieri.
"La regolamentazione ha contribuito a limitare le libere professioni più di quanto abbia fatto il mercato; le leggi hanno burocratizzato il contenuto stesso del sapere professionistico". E anche se le professioni sono diventate più rigorose e specialistiche, si è persa "l'esperienza della comunità", scrivevano già Perrucci e Gerstl nel 1969, per un fenomeno del tutto simile. Questa fase ha raggiunto il culmine a partire dal Decreto Bersani, che non deve essere inteso, per dirla con il grande storico Duby, come "la vittoria del popolo contro il feudalesimo" ma "l'inizio di una svolta importante: "il passaggio da una religione rituale e liturgica [...] a una religione d'azione", e si è conclusa con il Decreto Monti. Nella terza fase, ancora in atto, servizio e mercato, sostenuti dalla tecnologia, non solo possono ma devono coesistere e supportarsi a vicenda. Nuove figure di farmacisti e di farmacia, nuove soluzioni e strategie di mercato emergono. Nuove sfide. In questi processi di integrazione, negli sforzi di fidelizzazione, nell'erogazione di servizi sempre più rilevanti per la sanità territoriale, nelle nuove competenze richieste, nelle relazioni con i clienti e le istituzioni, nel ruolo svolto dalla farmacia anche nella più recente emergenza, la farmacia è costantemente di fronte a un bivio. Da una parte c'è l'individualismo, dall'altra la comunità.

Leopoldo Trieste
, già ricercatore junior di Economia e gestione delle imprese presso la Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa dove ha ottenuto un master e un dottorato in Innovation Management, insegna Economia e organizzazione dei sistemi alimentari alla Facoltà di Farmacia di Pisa, al corso di Scienze della nutrizione umana, dove è fondatore e organizzatore dei Seminari di Neuroscience & Food Choice, e di Management Practice al corso di Data Science and Business informatics, sempre presso l'ateneo pisano. Svolge da più di un decennio attività di ricerca e di insegnamento presso la Scuola Superiore Sant'Anna e l'Università di Pisa in Economia sanitaria, Farmacoeconomia, Health Technology Assessment, Innovation Management. Ha all'attivo una trentina di pubblicazioni su riviste internazionali sui temi della valutazione e gestione dell'innovazione tecnologica in sanità e sull'impatto economico delle malattie rare. Ha partecipato in qualità di responsabile di unità di ricerca a numerosi progetti di ricerca nazionali e internazionali finanziati dalla Comunità Europea. Si occupa di decision making, marketing e neuromarketing dei prodotti alimentari.

Introduzione
Il farmaco e il suo posizionamento commerciale
(Il bene farmaco: alcuni chiarimenti; Classificazione in base alle abitudini d'acquisto; Le strategie distributive)
La distribuzione del farmaco da banco
(Le caratteristiche della distribuzione farmaceutica; Il commercio al minuto nell'analisi economica)
Parte I. Il quadro teorico
I paradigmi di analisi
(L'approccio neoclassico-marginalista; L'approccio classico; Il livello e la dinamica dei prezzi; Un approccio micro sul comportamento delle imprese; Razionalità e forme di razionalità; Le asimmetrie informative e l'incertezza; L'approccio evolutivo; Deregulation e incentivi; Cosa fanno le farmacie)
La dinamica dei mercati e la deregulation
(La concorrenza passiva: la scelta del consumatore; Ma il consumatore conosce e ricorda il prezzo?; Complessità e aspettative; Fedeltà e rendimenti crescenti)
(De)regolamentazione della distribuzione
(La domanda; L'analisi; Deregulation; Eliminazione della Pianta Organica)
Parte II. L'evoluzione storica
Il Decreto Bersani
(Cosa imparare dagli errori; Il Decreto in dettaglio; Impatto del decreto Bersani nel breve periodo; Si poteva prevedere?; Un bilancio di lungo periodo)
Evoluzione della normativa
(La distribuzione del farmaco in Italia; Alle origini della normativa; Dal testo unico del 1907 alla riforma Giolitti; Dal regio decreto del 1934 alla riforma Mariotti; La riforma Mariotti; Dagli anni Settanta alle riforme degli anni Novanta; Il decreto Storace)
Il Salva Italia e il decreto Monti
(Regole di mercato e vincoli all'offerta; Il ruolo del Decreto Monti; Le riforme in atto)
Parte III. L'evoluzione del business della farmacia
La farmacia: Giano bifronte tra mercato e servizio
(I servizi in farmacia: l'inizio; La farmacia nel 2006; La farmacia dei servizi; Potenzialità e reale diffusione dei nuovi servizi; La comparazione dei risultati 2006-2012; I coefficienti della funzione di ricavo; Lo studio di settore del 2016; L'evoluzione delle dimensioni delle farmacie; L'erogazione dei servizi di I e II istanza; La distribuzione del fatturato)
Il marketing in farmacia
(Il marketing necessario; Nuove aggregazioni nel canale delle farmacie; Intenti e obiettivi delle catene di farmacie; Le strategie in atto nella farmacia)
Il farmacista e la farmacia
(L'imprenditore e le forme di mercato; Il farmacista (uno e due); Che cosa attende il farmacista; La telemedicina e la farmacia; La farmacia nei nuovi programmi di cura)
Appendice
(L'evoluzione della farmacia (2009 e 2012); I dati del 2009; I dati del 2012)
Bibliografia.

Collana: Economia - Strumenti

Argomenti: Economia degli intermediari finanziari

Livello: Textbook, strumenti didattici

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