Lo spazio nei piani economici

L.B. Mennes, Jan Timbergen, J. George Waardenburg

Lo spazio nei piani economici

Edizione a stampa

55,00

Pagine: 382

ISBN: 9788820453619

Edizione: 1a edizione 1972

Codice editore: 1740.1

Disponibilità: Fuori catalogo

L.B. Mennes (n. nel 1934 a Pekalongan, Indonesia), ha lavorato prima all'Ufficio Centrale della Programmazione Olandese e poi alla Comunità Economica Europea. Dal 1966 si occupa di problemi di programmazione economica all'istituto Olandese d'Economia. E' docente di programmazione economica alla Scuola Olandese di Economia. J. Tinbergen (n. nel 1903) ha ricevuto nel 1970 il premio Nobel per l'economia. E' stato direttore dell'Ufficio Centrale della Programmazione Olandese dal 1945 al 1955. Insegna programmazione dello sviluppo alla Scuola Olandese di Economia. E' autore di numerosi volumi, tra cui "Principi e metodi della politica economica", pubblicato della Franco Angeli Editore nel 1969. J.G. Waardenburg (n. nel 1934 a Haarlem), libero docente di matematica all'Un. di Leyden, ricercatore all'istituto Olandese d'Economia nel 1963 e dal 1965 al 1968. Da allora lavora al Centro per la Programmazione dello Sviluppo della Scuola Olandese d'Economia. E autore di numerosi articoli e saggi sullo spazio nella programmazione economica, sui piani economici regionali e sull'economia cinese.

• Caratteristiche dell'elemento spazio
* categorie di unità di spazio. Ordine di supervisione;
* mobilità di fattori, prodotti e consumatori;
* possibilità di spostamento delle attività;
* il livello ottimale nell'uso degli strumenti di politica economica;
* economia spaziale di primo ordine;
* economia spaziale di ordine superiore
• La pianificazione dello sviluppo senza l'elemento spazio
* lo stadio macro;
* lo stadio settoriale: domanda e costi;
* fattori scarsi differenti tra epoche ed arco: lo stadio progettuale: complessi, criteri e prezzi;
* l'orizzonte temporale
• L'elemento spazio nella pianificazione mondiale: suddivisione di secondo ordine di un'economia chiusa;
* costi di trasporto impliciti natura del problema;
* riassunto dei postulati e dei dati nella versione più semplice;
* fattori che determinano i vantaggi comparati: formulazione della versione più semplice come problema di trasporto o problema hitchcock;
* soluzione della versione più semplice mediante il metodo uv.;
* per ridurre la quantità di lavoro;
* il modello con attività nulle predeterminato
• L'elemento spazio nella pianificazione nazionale dello sviluppo: suddivisione di secondo ordine di un'economia aperta;
* costi di trasporto impliciti scelta delle regioni e dei loro confini;
* scelta dei settori;
* natura del problema della pianificazione nazionale con suddivisione regionale;
* soluzione della versione più semplice del problema di pianificazione nazionale;
* forma normalizzata del problema;
* problema con zeri predeterminati;
* i costi della politica regionale: introduzione di obiettivi di occupazione e di relazioni input-output;
* scomposizione dei problema della pianificazione nazionale;
* la stima dei flussi di trasporto interregionali;
* Introduzione del vincoli per alcune variabili;
* Integrazione di paesi in un'unica area;
* un caso di studio: il Messico
• Pianificazione dello sviluppo mondiale: suddivisione di secondo ordine di un'economia chiusa;
* costi di trasporto espliciti per prodotti pesanti
• Un procedimento iterativo di miglioramento: applicazione alla pianificazione dello sviluppo mondiale o nazionale;
* suddivisione di secondo ordine di una economia chiusa o aperta;
* costi di trasporto espliciti per prodotti pesanti
• Una rassegna di modelli, loro presupposti e metodi di soluzione
* il modello generale;
* dal modello generale al modello di base;
* derivazione dei modelli dei capitoli 3-6 dal modello di base;
* rappresentazione schematica del postulati e del modelli Introduzione delle indivisibilità;
* incompleta specificazione della topografia
* il modello gerarchico: esclusione del commercio estero;
* distribuzione uniforme dell'agricoltura nel paese;
* integrazione verticale;
* scelta appropriata di gruppi di Industrie;
* il modello gerarchico;
* commercio estero;
* correzioni per Industrie con input agricoli pesanti;
* nessuna integrazione verticale;
* relazione input-output: effetti di agglomerazione;
* pianificazione spaziale per gradi;
* un'analisi empirica per i Paesi Bassi
• Pianificazione spaziale incrementale
* differenze nella variabilità degli elementi implicati;
* localizzazione ottimale di una nuova regione;
* piccolo aggiunte a un sistema esistente di centri, variazioni maggiori in un sistema di centri;
* strumenti per la pianificazione spaziale
• Studi preparatori
* alcuni coefficienti migrazione spontanea;
* dimensione ottimale delle unità di produzione;
* industrie locali, regionali, nazionali ed internazionali, uno studio su dieci paesi;
* possibilità di confronti internazionali di tabelle input-output;
* rapporti capitale prodotto
• Appendici: La caratterizzazione delle unità spaziali
• Dati e soluzione del modello messicano
• Considerazioni matematiche qui procedimenti di scomposizione contenuti nei capitoli 4 e 6
• Prodotti pesanti
• Classificazione del settori
• Coefficienti di costo.


Contributi:

Collana: Studi urbani e regionali

Argomenti: Economie locali, economia regionale

Livello: Studi, ricerche - Saggi, scenari, interventi

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