La Società Italiana di Infrastrutture Viarie, in cui si riconoscono i docenti delle Università italiane delle discipline di ingegneria relative alla realizzazione delle infrastrutture stradali, ferroviarie e aeroportuali, ha inteso contribuire con questo volume ad un'analisi neutrale dello stato attuale del patrimonio viario.

L'iniziativa è motivata dalla necessità di segnalare agli organi decisionali del Paese le più evidenti criticità di una rete che denuncia malfunzionamenti non più tollerabili, sia sotto il profilo della sicurezza d'esercizio, sia per i costi della congestione che gravano sull'intero sistema produttivo della nazione. Ciò s'impone in quanto anche i più recenti documenti programmatici non sembrano tener conto in modo adeguato degli squilibri territoriali e delle emergenze che si manifestano sia a livello nazionale, sia regionale.

Per comodità di lettura il volume si articola in tre parti che analizzano rispettivamente:

- il quadro di riferimento entro cui si pone il problema di un urgente e non più dilazionabile adeguamento funzionale della rete stradale;

- le caratteristiche del patrimonio per le singole regioni italiane, discutendone la dotazione infrastrutturale, il carico di traffico, lo stato della rete e i relativi livelli di incidentalità;

- le linee programmatiche del Piano Generale dei Trasporti per gli aspetti che interessano più direttamente il sistema viario nazionale.