In occasione della Prima Conferenza nazionale IPASVI sulle politiche della professione infermieristica, tenutasi a Roma nel Marzo 2007, sono state tracciate le linee future della professione. L'investimento nella formazione rappresenta uno dei tre punti centrali del progetto.
A oggi nelle strutture sanitarie collaborano tra loro infermieri che provengono da percorsi formativi diversi e diversificati. Si pone quindi la necessità di compiere un'analisi delle competenze che indirizzi gli attuali professionisti verso uno standard riconosciuto come necessario per erogare un'assistenza infermieristica oggettivamente di qualità, e sia di supporto anche a coloro che formeranno i futuri professionisti verso ciò che i committenti delle prestazioni professionali e dei processi di cura e di assistenza si attendono da loro.
Il testo si muove verso questo obiettivo: offrire gli strumenti utili per la creazione di una mappatura delle competenze nel caso specifico dell'infermiere di sala operatoria.
Il modello ordinario di gestione operativa delle attività a cui si fa riferimento e da cui si parte è l'organizzazione dipartimentale - il Dipartimento rappresenta infatti l'unità organizzativa di base che aggrega una pluralità di discipline e di funzioni assistenziali tra loro affini o complementari. Poiché la Sala Operatoria si articola in una complessità di aree di intervento dove interagiscono diversi professionisti che hanno ruoli diversificati, proprio la creazione del Dipartimento di Sale Operatorie ottimizza l'integrazione, oltre che delle diverse discipline chirurgiche, del personale infermieristico: fra i ruoli dell'infermiere addetto all'assistenza anestesiologica, dell'infermiere di sala e dell'infermiere strumentista.
Grazie al percorso formativo delineato nel testo tutti gli infermieri del comparto operatorio potranno completare la propria formazione assimilando, da ogni fase del progetto, esclusivamente la competenza di cui risultano carenti per raggiungere il livello previsto. Il modello di mappatura delle competenze crea un sistema di certificazione che permette al singolo professionista di implementare la propria formazione con nuove competenze tecnico-professionali e garantire elevate prestazioni in uno scenario di continuo cambiamento.

Anna Lusa, infermiera, opera all'interno di un Blocco Operatorio multidisciplinare presso l'Azienda USL di Ravenna. È Istruttore di Rianimazione cardiopolmonare di tecniche di base (BLSD IRC-ERC) e di tecniche avanzate (ALS IRC-ERC) e Animatore della Formazione nella Unità Operativa di appartenenza.