Lampedusa

Guido Nicolosi

Lampedusa

Corpi, immagini e narrazioni dell'immigrazione

3 ottobre 2013 un peschereccio carico di migranti affonda davanti a Lampedusa. Partendo da questa tragedia si sviluppa una riflessione più ampia sull’immigrazione, delineandone un quadro culturologico approfondito. In particolare, si fornisce una mappa concettuale che rende conto delle narrazioni discorsive, simboliche e iconografiche che i soggetti coinvolti (gruppi, partiti, media, istituzioni) producono e ri-producono nel dibattito pubblico e nella prassi politico-sociale.

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 178

ISBN: 9788891744227

Edizione: 1a edizione 2016

Codice editore: 244.1.77

Disponibilità: Discreta

Lampedusa, una piccola isola italiana dell'arcipelago delle Pelagie, in Sicilia. Lunga appena 10 km e larga circa 4, la sua caratterizzazione geologica ne esprime, metaforicamente, anche una specificità geo-politica.
Lembo di Africa in "territorio" italiano, alla deriva nel Mediterraneo, rappresenta plasticamente tutte le contraddizioni e i paradossi di un immaginario simbolico e di una prassi politica europei.
Il 3 ottobre del 2013, quando un peschereccio lungo circa 20 metri, salpato da Misurata, in Libia, e carico di migranti provenienti da diversi paesi africani, affonda a circa mezzo miglio dalle spiagge bianche di Lampedusa, l'isola diventa il simbolo internazionale di una tragedia umana che ormai da decenni insanguina tutte le "frontiere" del continente. Essa diventa anche il simbolo di una crisi politica dalla portata potenzialmente devastante per il sogno unitario e transnazionale europeo.
Questo libro prende le mosse da quella terribile tragedia con l'intento esplicito di sviluppare una riflessione più ampia sull'immigrazione.
Non tanto con l'obiettivo di fornire un'ennesima lettura socioeconomica o statistica del fenomeno, quanto di delinearne un quadro culturologico approfondito. In particolare, il testo fornisce una mappa concettuale che rende conto delle narrazioni discorsive, simboliche e iconografiche che i soggetti coinvolti (gruppi, partiti, media, istituzioni) producono e ri-producono nel dibattito pubblico e nella prassi politico-sociale.
Particolare rilievo viene dato al ruolo giocato dai media nel definire e amplificare un frame interpretativo "dematerializzante" ed "emergenziale" allo stesso tempo del fenomeno immigrazione, in grado di generare pericolose e drammatiche "profezie che si auto-avverano".

Guido Nicolosi è professore associato in Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell'Università di Catania. Membro di diversi gruppi di ricerca nazionali e internazionali, ha conseguito il dottorato in "Scienze Sociali" nei Paesi Bassi, presso il Dipartimento di Sociologia e Antropologia dello Sviluppo (SADE) della Wageningen University. Ha al suo attivo più di cinquanta pubblicazioni scientifiche in italiano, inglese e francese. È attualmente membro associato al Centre d'Étude des Techniques, des Connaissances et des Pratiques (CETCOPRA) dell'Università di Parigi I Panthéon-Sorbonne e fellow presso l'Institut d'Études Avancées (IEA) di Nantes.

Valérie Souffron, Prefazione
Guido Nicolosi, Premessa dell'autore
Introduzione
Anatomia dell'immaginario di un olocausto europeo
(Le urla ("sentu vuciari"): i migranti e le berte; Corpi da scegliere, corpi che scivolano; Corpi che fluttuano; L'odore della morte; I corpi dei bambini; Il cibo e la morte; I corpi di Lampedusa tra presenza e assenza)
Lampedusa (e l'immigrazione) nella narrazione mediatica
(La tragedia di Lampedusa nella narrazione mediatica; I corpi, le immagini: il caso di Aylan Kurdi; La narrazione mediatica dell'immigrazione in Italia; Profughi, rifugiati, terroristi; L'immigrazione, il riconoscimento simbolico e i media)
Nuovi media e immigrazione. Identità e narrazioni tra rischi e opportunità
(I media digitali e la ricostruzione delle identità: un gioco degli specchi?; Nuovi media e immigrazione: nuove narrazioni?; Nuovi media, immigrazione e terrorismo: la narrazione dell'Islam che non c'è)
Tra geologia e immaginario, un'isola tra Europa e Mediterraneo
(Le ambiguità di un sogno incompiuto; La fortezza Europa: un gigante dai piedi di argilla; La tragedia di Lampedusa e il Mediterraneo come area di governamentalità della migrazione; Lampedusa e la trasfigurazione simbolica del migrante; L'emergenza immigrazione come risorsa economica e politica; Lampedusa: il naufragio dell'Europa)
Conclusioni
(Lineamenti di una mappa concettuale; Alcune considerazioni finali)
Pierre Musso, Postfazione
Bibliografia di riferimento
Appendice 1. Le narrazioni degli abitanti di Lampedusa
Appendice 2. La narrazione mediatica: il caso di un quotidiano locale in Sicilia
(Il contesto: dove e quanto; Gli articoli)
Appendice 3. La paura degli stranieri e le classi di età.

Contributi: Pierre Musso, Valérie Souffron

Collana: La cultura della comunicazione

Argomenti: Teorie e pratiche della comunicazione e dei media - Sociologia delle migrazioni e dello sviluppo

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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