La voce nel colloquio psicologico

Alberto Zatti

La voce nel colloquio psicologico

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 96

ISBN: 9788846448668

Edizione: 1a edizione 2003

Codice editore: 1240.212

Disponibilità: Esaurito

La società in cui viviamo è la società del rumore. Tecnologia e frastuono sono cresciuti di pari passo e il rumore si è fatto più insinuante ed insidioso: le televisioni sempre accese, la ventola del computer che sibila, il sottofondo del traffico, sono diventati l'ineliminabile accompagnamento sonoro delle nostre città.

Il rumore fisico si è poi trasformato in rumore comunicativo: la musica insistente spesso copre e inibisce le conversazioni tra le persone e i media scaricano quantità indescrivibili di informazioni che disorientano il bisogno di comprensione. Il chiasso riecheggia nelle teste e come una sostanza collosa riempie lo spazio della mente.

Eppure esiste ancora una disciplina che fa dell'ascolto e della parola gli oggetti privilegiati della propria attività. Questa disciplina è la psicologia, in particolare quella ad orientamento clinico-dinamico.

E in questo testo viene indagato il cuore del suo strumento conoscitivo: il colloquio, a partire dagli aspetti riguardanti la sua corporeità. La voce in quanto timbro, altezza e tonalità è infatti il substrato essenziale su cui viene coltivata la parola significante. La voce, poi, è anche parte di quel circuito orale-uditivo che spezza la supremazia della vista nella categorizzazione del mondo e apre la strada alla logica della conversazione orale, grazie alla quale la relazione fra i soggetti prende il sopravvento sulla determinazione dei contenuti delle cose.

Da tale prospettiva emerge quindi la dimensione aurorale della professione dello psicologo: una dimensione iatrico-taumaturgica, come qualcuno l'ha definita, che, al di qua del campo psicoterapeutico, consente allo psicologo clinico-dinamico di dare il proprio contributo alle persone che cercano un senso alla propria storia.

Alberto Zatti è docente di Psicologia generale presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università degli studi di Bergamo. Le sue ricerche si sono svolte prevalentemente nell'ambito della psicologia delle differenze di genere e della psicologia della comunicazione e del linguaggio. È autore di diversi articoli specialistici.


La voce come materia spirituale
(La voce del corpo; Il corpo della voce; Prospettive archetipiche sulla voce; Fenomenologia della voce)
Oralità e psicologia
(Le caratteristiche della comunicazione orale; Ermeneutica della relazione)
L'ascolto della voce
(L'importanza dell'ascolto; Parlare è un po' cantare; L'incorporazione del linguaggio; La nostalgia della musica uterina)
L'incontro psicologico
(L'uso della voce in funzione psicologica; La dimensione vocale nello psicologo; La dimensione sonora come fattore di cura; La psicologia alla luce della comunicazione orale)

Collana: Serie di psicologia

Argomenti: Teorie e tecniche del colloquio psicologico - Teoria e tecniche del colloquio e dell'intervista

Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti

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