Il servizio postale è spesso al centro di molte critiche, costantemente definito un «disservizio». Questo libro propone un viaggio all'interno dei mali delle poste italiane, fuori, però, dai luoghi comuni e dalle semplificazioni. Ne risulta un quadro in cui questi mali i rivelano a loro volta frutto di un assetto istituzionale da modificare radicalmente.

Uno sguardo all'organizzazione postale di Francia, Gran Bretagna e Repubblica federale tedesca, oltre che sulle tendenze organizzativi che si prospettano in sede Cee, serve a meglio inquadrare le proposte di riforma.

Il tema viene affrontato senza tralasciare la presentazione di dati ed analisi indispensabili per una corretta conoscenza del problema, ma anche manifestando le opinioni maturate in un contatto quotidiano con il «pianeta poste».

Uno strumento di conoscenza ed indagine, guidato da una visione dell'Italia amministrativa e politica che potrebbe, dovrebbe, essere diversa.

Davide Giacalone (1959) è autore di volumi sul problema della droga (1980, 1984, 1985, 1985, 1987); su temi politici ed istituzionali (1981, 1981, 1986, 1987, 1987); di ricerca storica (1982, 1984); sui problemi energetici ed ambientali (1987); sulle telecomunicazioni (1988). E' stato segretario nazionale della Federazione giovanile repubblicana dal 1980 al 1986, e capo della Segreteria del presidente del Consiglio dei ministri dal luglio 1981 al novembre 1982. Dall'agosto 1987 collabora con il ministro delle Poste. Dirige il periodico La Ragione.

Baldo Meo (1957), funzionario dell'Azienda di stato per i servizi telefonici, cura i rapporti con la stampa del Ministero delle poste e delle telecomunicazioni e intrattiene relazioni con organismi europei, seguendo, la realizzazione di progetti comuni. Ha condotto ricerche sull'organizzazione postale in Europa. Collabora a Media Duemila e ad altre riviste specializzate, occupandosi di nuovi media e di telecomunicazioni.