La pena tra misericordia e afflizione

A cura di: Giacomo Di Gennaro, Maurizio Esposito

La pena tra misericordia e afflizione

Una ricerca empirica sul Giubileo delle persone detenute

La misericordia è un bene prezioso, va guadagnata con il pentimento, la correzione, la revisione del senso da dare alla propria vita. La ricerca presentata in questo libro, che prende spunto dal Giubileo straordinario dei detenuti e del personale che opera negli istituti penitenziari del 2016, affronta e prova a disvelare questo aspetto: amore e perdono. Queste due parole chiave della misericordia sono indagate per capire fino a che punto è vera e fondata l’aspettativa di Papa Francesco che esse possono “trasformare le sbarre in esperienza di libertà”.

Edizione a stampa

34,00

Pagine: 244

ISBN: 9788891799036

Edizione: 1a edizione 2020

Codice editore: 1043.103

Disponibilità: Discreta

Il libro affronta un tema poco dibattuto nell'ambito della ricerca sociologica e criminologica in Italia con un linguaggio che identifica chi sta espiando la pena in istituti penitenziari non come detenuto, carcerato, galeotto, ma persona in condizione di detenzione. Ciò perché il senso di umanizzazione semantica e la titolarità di diritti passa a partire dalla denominazione di chi abita il mondo penitenziario. In un libro che parla di misericordia non è una digressione né un controsenso, perché misericordia e pena non si elidono. Infatti, la misericordia non va contrabbandata né con la "fiacca indulgenza" o il debole laissez-faire, né con quella che Bonhoeffer chiamava "grazia a buon mercato", ovvero "la predicazione del perdono senza il pentimento". La ricerca empirica discussa in questo libro, coglie l'occasione fornita dal Giubileo straordinario dei detenuti e del personale che opera negli istituti penitenziari del 2016 per provare a disvelare le contraddizioni che amore e perdono fecondano. Queste due parole chiave della misericordia, sono indagate per capire fino a che punto è vera e fondata l'aspettativa di Papa Francesco che esse possono "trasformare le sbarre in esperienza di libertà". Le testimonianze riportate certificano l'esigenza di generare un movimento di liberazione dalle contraddizioni, dalla violenza e dalla crisi che sta vivendo la giustizia e il sistema di punitività nel nostro Paese, sempre più bisognevole di prassi indirizzate a coltivare la responsabilizzazione soggettiva, la mediazione e il ruolo della comunità locale.

Giacomo Di Gennaro insegna Sociologia e Progettazione e valutazione delle politiche sociali presso l'Università degli Studi di Napoli, Federico II, ove dirige anche il Master di II livello in Criminologia e diritto penale. Analisi criminale e politiche della sicurezza urbana curando la pubblicazione con Riccardo Marselli del Rapporto sulla criminalità a Napoli. È autore di numerose pubblicazioni nazionali e internazionali. Per FrancoAngeli si segnalano le ultime, in coll. Pellegrini del Giubileo della Misericordia (2017) e La messa alla prova per i minori (2018).

Maurizio Esposito insegna Sociologia e Metodologia della Pianificazione sociale all'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale ove è Presidente dei CdS in Servizio sociale e dirige il Master in Organizzazioni Complesse, Innovazione Sociale e Fundraising Management. Ha pubblicato su riviste nazionali e internazionali e più di recente, Il Doppio Fardello. Narrazioni di solitudine e malattia di persone detenute (2016).

Giuseppe Mosconi, Prefazione
(La misericordia. Problemi di definizione; Philia, eros, agape. La decostruzione necessaria; La possibilità delle alternative; Le interviste: i soggetti; La dimensione religiosa; Prospettive)
Giacomo Di Gennaro, Maurizio Esposito, Introduzione
(Riferimenti bibliografici)
Davide De Sanctis, Giustizia e misericordia
(La crisi; L'amore; Il perdono; Riferimenti bibliografici)
Gabriella Fazzi, Francesca Guarino, Disegno e costrutto metodologico della ricerca
(La progettazione e la conduzione delle interviste; Il contributo visuale alla scaletta di intervista; L'analisi delle interviste; Riferimenti bibliografici)
Giacomo Di Gennaro, Andrea Procaccini, Concezione e pratica della pena
(Introduzione; Perché sperare che Dio riscontri la domanda di riconciliazione?; Il carcere in Italia: quali funzioni, quali aspettative; Ma perché non decolla la giustizia riparativa?; Condizione detentiva e significato della pena; Tante carceri tante esperienze detentive; Giustizia e solidarietà; Riferimenti bibliografici)
Andrea Pesce, Quali categorie sociali sono opportune per un'analisi delle istituzioni totali?
(La ricerca della purezza, un percorso per un'analisi sociale; Fuori e dentro, la paura dell'impurità; Sistemi di esclusione: la costruzione sociale e culturale del diverso, dell'altro, dell'impuro; Il campo che ti segue; Il capitale penitenziario e i beni relazionali; Conclusioni iniziali, la società della sicurezza; Riflessioni finali. Designare il dominio, dare un nome alla oppressione; Riferimenti bibliografici)
Maurizio Esposito, La condizione detentiva tra "quotidianismo" individuale e fatalismo istituzionale
(Introduzione; La giornata-tipo: le attività, lo spazio, il tempo; Il senso della pena e la condizione dei detenuti; Conclusioni; Riferimenti bibliografici)
Simona Scotti, Concezioni socio-teologiche della Misericordia
(Introduzione; La misericordia per i peccatori. Democratizzazione della misericordia dal Vecchio al Nuovo Testamento; La pietra dello scandalo. Il valore del capro espiatorio; Concezioni teologiche della misericordia nelle carceri; Papa Francesco e la misericordia come azione; Riferimenti bibliografici)
Lucio Meglio, Vissuti ed esperienza religiosa nell'ambito del carcere
(Bisogni ed esperienza religiosa nel contesto penitenziario; Religiosità e spazio soggettivo nella ricerca sul Giubileo dei detenuti; Riferimenti bibliografici)
Francesca Guarino, Quando Teresa si arrabbiò con Dio. Esperienze di misericordia e detenzione al femminile
(Premessa; La scelta: chi ha partecipato al Giubileo della Misericordia?; Antefatto: quando Teresa si arrabbiò con Dio; Quando Teresa fece pace con Dio; Dentro il carcere, la giustizia umana; Il percorso trattamentale: "l'investimento"; Progettualità e reinserimento sociale; Vita attiva in carcere: regole, fioretti e maschere di clausura; Riferimenti bibliografici)
Maria Teresa Gammone, Francesco, Sidoti, Il Giubileo nel carcere dei mafiosi, degli stranieri e degli operatori
(Una Misericordia incarnata e apprezzata; Il riformismo degli operatori; Il Giubileo dei mafiosi; Il carcere multiculturale; Unire gli estremi: la richiesta di una giustizia riparativa; Riferimenti bibliografici)
Alberto Pesce, Mario Pesce, Misericordia e reinserimento sociale
(Fuori c'è un futuro da soggetto. Aspirazioni e parentela nelle persone recluse; Pensare al futuro. Riflessioni sul tempo in carcere; Il tempo passato insieme. Pensare al "fuori di noi"; Riflessioni finali: fine pena? Forse; Riferimenti bibliografici)
Irene Becci, Un commento al volume. Punire, isolare, reinserire: il ruolo della religione
Roberto Cipriani,
Collatio Tomi Bibliographic (Poscritto bibliografico)
(Riferimenti bibliografici)
Franco Prina, Postfazione. L'Università entra in carcere: l'esperienza e il valore anche dei Poli Universitari Penitenziari
Giacomo Di Gennaro,
Maurizio Esposito, Conclusioni
Notizie sugli Autori.

Contributi: Irene Becci
 
 Becci, Roberto Cipriani, Davide De Sanctis, Gabriella Fazzi, Mariateresa Gammone, Francesca Guarino, Lucio Meglio, Giuseppe Mosconi, Alberto Pesce, Andrea Pesce, Mario Pesce, Franco Prina, Andrea Procaccini, Simona Scotti, Francesco Sidoti

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Sociologia giuridica e della devianza

Livello: Studi, ricerche - Textbook, strumenti didattici

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