La mediazione linguistico-culturale nei servizi sanitari

Claudio Baraldi, Laura Gavioli

La mediazione linguistico-culturale nei servizi sanitari

Interazione ed efficacia comunicativa

Il volume getta una luce nuova, e ampiamente documentata, sul significato della mediazione linguistico-culturale nei servizi sanitari e sulle differenze tra una mediazione efficace e una inefficace. Obiettivo del testo è di fornire indicazioni per politiche sanitarie basate sulla comprensione della qualità della mediazione e dei modi per osservarla e valutarla. Oltre che agli studenti universitari, il volume si rivolge a mediatori, dirigenti e operatori sanitari, responsabili di politiche sanitarie e studiosi della comunicazione medica e della mediazione, sia linguistica, sia interculturale.

Edizione a stampa

34,00

Pagine: 266

ISBN: 9788891789648

Edizione: 1a edizione 2019

Codice editore: 1042.92

Disponibilità: Discreta

Il volume riassume i risultati di quindici anni di ricerca sulla mediazione linguistico-culturale in servizi sanitari.
Partendo da un'ampia letteratura internazionale, propone le interpretazioni più aggiornate sul significato di tale mediazione, in una prospettiva interdisciplinare che unisce linguistica e sociologia. Vengono illustrati, attraverso molti esempi di episodi reali, i modi di praticare la mediazione attraverso la traduzione, in una dimensione interculturale e a sostegno della comunicazione tra operatori sanitari e pazienti migranti. Gli esempi sono stati registrati nei servizi sanitari di Modena e Reggio Emilia, che sono all'avanguardia nell'uso della mediazione; sono stati quindi accuratamente trascritti, spiegati e commentati, in modo da risultare comprensibili ai lettori. Il testo getta così una luce nuova, e ampiamente documentata, sul significato della mediazione linguistico-culturale nei servizi sanitari e sulle differenze tra una mediazione efficace e una inefficace. L'obiettivo è fornire indicazioni per politiche sanitarie basate sulla comprensione e la valutazione della qualità della mediazione, e suggerire un metodo per la formazione di mediatori e operatori" e la valutazione della qualità della mediazione, e suggerire un metodo per la formazione di mediatori e operatori".
È ad essi che il volume si rivolge, insieme ai responsabili di politiche sanitarie; studiosi della comunicazione medica e della mediazione, sia linguistica, sia interculturale; studenti universitari dei corsi di mediazione linguistica e interculturale di area medica qualora includano insegnamenti sulla comunicazione.

Claudio Baraldi insegna Sociologia della Comunicazione e Teorie e metodi della del dialogo e della mediazione (Università di Modena e Reggio Emilia). Ha curato, insieme a Laura Gavioli, il volume Coordinating Participation in Dialogue Intepreting (John Benjamins, 2012) e un numero monografico della rivista Health Communication sulla mediazione linguistica (in uscita).

Laura Gavioli insegna Lingua inglese e Traduzione (Università di Modena e Reggio Emilia) e dirige il Centro Interuniversitario di Analisi dell'Interazione e della Mediazione (AIM). Ha curato, insieme a Claudio Baraldi, il volume Coordinating Participation in Dialogue Intepreting (John Benjamins, 2012) e un numero monografico

Prefazione
Ringraziamenti
Norme di trascrizione degli esempi
Antonio Chiarenza, Introduzione. Mediazione di sistema e servizi sanitari migrant-friendly Nell'AUSL di Reggio Emilia
Una premessa necessaria: la mediazione linguisticoculturale è sempre utile?
Le basi della mediazione linguistica
(La MLC come mediazione linguistica; La varietà della mediazione linguistica; Le forme della mediazione linguistica)
La traduzione nella mediazione linguistica
(Premessa; Dalla domanda dell'operatore alla traduzione finale della risposta del paziente; Spiegazioni e risposte minime della mediatrice; Iniziative del/la paziente e reazioni della mediatrice; Inviti dell'operatore e raccolta degli inviti da parte della mediatrice; Traduzione come formulazione; Traduzione di sostegno e come coordinamento della comunicazione diretta tra i partecipanti)
La perdita di coordinamento nella mediazione linguistica
(L'inadeguatezza della mediazione linguistica; Interlocuzione diretta tra mediatrice e operatore o paziente; Difficoltà di coordinamento tra mediatrice e operatore nella presa del turno; Pressione della mediatrice sul paziente, con l'appoggio dell'operatore)
Le forme della mediazione linguistica
(La varietà della mediazione linguistica: una sintesi; Tre domande fondamentali; La mediazione linguistica come mediazione dialogica; Azioni dialogiche nella mediazione linguistica; Il rischio del monologo; Conclusioni)
La dimensione interculturale della mediazione
(Mediazione e comunicazione interculturale: controversie e condizioni; La mediazione come promozione di adattamento interculturale; La mediazione come costruzione di essenzialismo; Il significato della mediazione interculturale; Le culture della mediazione)
La mediazione della comunicazione istituzionale
(La comunicazione istituzionale nei servizi sanitari; Mediare la comunicazione istituzionale; Quando, come e perché l'azione dell'operatore sostiene o non sostiene l'azione della mediatrice; Conclusioni)
La valutazione della mediazione e la formazione dei mediatori
(Le politiche e l'organizzazione della mediazione; Valutare la mediazione; Indicatori di efficacia, analisi dei bisogni e dei risultati, equità di accesso; Un metodo di rilevazione dei modelli di buone pratiche; La formazione; Primo esempio di attività formativa: discussione di dati; Secondo esempio di attività formativa: il role-play; Fare formazione per mediatori: conclusione; Considerazioni conclusive; Appendice)
Bibliografia di riferimento
(Bibliografia generale essenziale; Saggi e volumi tratti o ispirati dalla ricerca)
Elenco degli esempi.

Contributi: Antonio Chiarenza

Collana: Laboratorio sociologico

Argomenti: Linguistica - Politiche e servizi sociali

Livello: Studi, ricerche

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