La formazione continua per le PMI

A cura di: Tania Grandi

La formazione continua per le PMI

Rapporto Fapi 2009: l'offerta formativa per le imprese e i lavoratori

Il Fapi è il Fondo Interprofessionale paritetico che promuove lo sviluppo della formazione continua nelle Piccole e Medie imprese, quale strumento di competitività delle imprese e di garanzia occupazionale per i lavoratori. Il Rapporto disegna una sintesi dell’intenso lavoro che il Fondo ha portato avanti negli ultimi anni nel finanziare interventi formativi a sostegno dei propri associati in attuazione delle linee di intervento formativo condivise dalle Parti Sociali socie del Fondo.

Edizione a stampa

16,50

Pagine: 128

ISBN: 9788856830729

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 1046.101

Disponibilità: Discreta

Pagine: 128

ISBN: 9788856829174

Edizione:1a edizione 2010

Codice editore: 1046.101

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il Fapi - Fondo Formazione PMI - è il Fondo Interprofessionale paritetico e bilaterale costituito da CONFAPI, CGIL, CISL e UIL che promuove lo sviluppo della formazione continua nelle Piccole e Medie Imprese quale strumento di competitività delle imprese e di garanzia occupazionale per i lavoratori.
L'organizzazione del Fapi si basa su di un modello decentrato, con una sede nazionale e 19 articolazioni regionali, che facilita la definizione della politica e degli interventi di formazione continua in uno stretto rapporto con territori, imprese e lavoratori.
Le risorse gestite dal Fondo Formazione derivano dal gettito contributivo (lo 0,30 %) che deriva dal salario dei lavoratori e che le imprese versano comunque all'INPS, inserendo la scelta del Fapi (codice FAPI). L'adesione può essere effettuata in ogni momento dell'anno tramite i moduli per i versamenti mensili dei contributi all'Inps.
Il Fapi associa oltre 52.000 imprese e 530.000 lavoratori e lavoratrici su tutto il territorio nazionale.
Dal 2005 il Fapi ha finanziato oltre 112 milioni di euro (30 milioni solo nel 2009), risultando il Fondo Formazione italiano che ha impiegato la più alta quota percentuale di risorse (oltre il 70%) per finanziare Piani formativi ai propri associati - aziende e lavoratori. Negli ultimi 3 anni, il Fapi ha finanziato piani per 73 milioni di euro: ne hanno beneficiato 9.000 imprese e circa 77.000 fra lavoratori e lavoratrici.
Il Rapporto Fapi 2009 grazie ai diversi contributi, disegna una sintesi dell'intenso lavoro che il Fondo ha portato avanti negli ultimi anni nel finanziare interventi formativi a sostegno dei propri associati in attuazione delle linee di intervento condivise dalle Parti Sociali socie del Fondo.
Il Rapporto esamina compiutamente la natura dei lavoratori e delle imprese associate fino al 2009, le caratteristiche e gli esiti delle attività formative finanziate dal Fondo nel biennio 2007-2008. Entrambe le analisi sono basate su dati consolidati e rappresentano un interessante quadro delle azioni svolte. L'analisi è corredata da tabelle e grafici a sostegno delle principali considerazioni.

Tania Grandi è responsabile dell'Ufficio Formazione del Fapi.



Giorgio Tamaro, Premessa
Parte I. Gli associati al Fondo Formazione Pmi
Gli aderenti al Fapi
Il posizionamento del Fondo: centratura sulle imprese di media e piccola dimensione
Parte II. Le attività finanziate dal Fapi
Quadro dell'offerta formativa promossa da Fondo: periodo 2004.2009
La formazione finanziata dal Fapi tra il 2007 ed il 2008
(Introduzione ai principali risultati; La risposta delle aziende e i Piani approvati; I Progetti: costi, struttura e metodi dei percorsi formativi; I beneficiari dei Progetti di formazione; Una fotografia conclusiva sui lavoratori formati)
Parte III. Approfondimenti
Analisi dei Progetti formativi finanziati dal Fapi in materia di salute e sicurezza sul lavoro
(Introduzione e metodologia; Analisi dei dati relativi a tutti i Piani Finanziati con l'Avviso 2-2008; Descrizione dei risultati della ricerca sul campo; I fattori di eccellenza del corso secondo il giudizio dei datori e dei lavoratori; Confronto tra la valutazione ex-ante dei Piani di formazione e i giudizi ex-post: due casi di buoni prassi; Considerazioni conclusive della ricerca)
Appendice.

Contributi: Giorgio Tamaro

Collana: Lavoro e società

Argomenti: Economie locali, economia regionale

Livello: Studi, ricerche

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