La contabilità analitica

Jacques Orsoni

La contabilità analitica

Come tenere meglio sotto controllo i propri costi

Questa guida, di taglio estremamente divulgativo e chiaro, offre una panoramica completa di tutti i metodi di calcolo dei costi, dei problemi che nella pratica aziendale possono insorgere per la loro rilevazione, di come e quando utilizzare le varie alternative.

Edizione a stampa

21,50

Pagine: 144

ISBN: 9788820477233

Edizione: 2a edizione 1999

Codice editore: 563.26

Disponibilità: Discreta

Sono molti gli esperti che ritengono che il miglior prezzo per controbattere la concorrenza sia, per un'azienda, la capacità di tenere sotto controllo i propri costi. Questo libro presenta ai piccoli e medi imprenditori, ai dirigenti che desiderano conoscere i moderni metodi di gestione, così come a quanti operano nel campo contabile-amministrativo, le tecniche che consentono di conoscere meglio e quindi di dominare con maggior cognizione di causa i costi sulla base dei procedimenti della contabilità analitica (o industriale).

La contabilità analitica è una tecnica per la raccolta, il trattamento e l'interpretazione in termini quantitativi dei dati. Col tempo si è passati da un'interpretazione limitata di questo strumento, ad un impiego ben più vasto. I suoi obiettivi non sono più solo conoscere i costi delle varie attività che l'impresa svolge e dei singoli prodotti, ma rendere possibili le previsioni dei costi e spiegare le ragioni di eventuali scostamenti.

Questa guida, di taglio estremamente divulgativo e chiaro, offre una panoramica completa di tutti i metodi di calcolo dei costi, dei problemi che nella pratica aziendale possono insorgere per la loro rilevazione, di come e quando utilizzare le varie alternative.

Il libro è suddiviso in 3 parti. La prima parte esamina come calcolare il costo complessivo dei prodotti (condizione indispensabile ad esempio, per fissare i prezzi di listino, elaborare preventivi, confrontare i propri costi e quelli della concorrenza, conoscere il valore degli stock in giacenza, valutare la redditività di ogni prodotto...). La seconda parte illustra come distinguere i costi fissi e i costi variabili (per rendersi conto, ad esempio, di come ciascun prodotto contribuisce a coprire i costi fissi o per attenuare l'influenza che sui costi unitari esercitano le variazioni della quantità prodotta). Infine, nella terza parte il metodo dei costi ipotetici mostra come indagare sugli scostamenti e valutare le cause (cambiamenti nei prezzi esterni, mutamenti nei rendimenti della manodopera, dei materiali...) che provocano variazioni dei costi.

Il volume, che non richiede alcuna nozione contabile preliminare, è completato da numerosi esempi pratici, studi di casi, grafici e tabelle.

Jacques Orsoni unisce la pratica operativa all'attività universitaria. Professore aggregato di Scienza della gestione all'Università di Nantes, dirige attualmente l'I.A.E. di quella città. Ma in precedenza aveva trascorso più di dieci anni nel gruppo Printemps come responsabile di servizi diversi. Autore di ricerche e di lavori che hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti (Premio Paul Nicolas 1977, Premio Harvard l'Expansion1982), è corrispondente francese dell'Académie des Sciences Commerciales.

• Che cos'è la contabilità analitica?
• L'analisi e il controllo dei costi
• La scelta di una classificazione dei costi
IL CALCOLO DEL COSTO COMPLESSIVO
• La natura degli oneri da prendere in considerazione
* Gli oneri da non imputare - gli oneri supplementari - gli oneri inclusi nel calcolo dei costi
• La distinzione fra oneri diretti e indiretti
• Il metodo dei centri d'analisi
* Le categorie
* Le unità di lavorazione e il tasso di spesa
• La ripartizione dei costi indiretti fra i vari centri
* La ripartizione primaria/secondaria
* Le prestazioni periodiche
• I costi d'acquisto
* Gli elementi che entrano nel costo d'acquisto
* La valorizzazione del magazzino
* Come si effettuano i conteggi di costi d'acquisto e di giacenza
• I costi di produzione
* Le varie modalità di calcolo
* Problemi posti dai prodotti in corso di lavorazione, dagli scarti e dai sottoprodotti
• I costi extra-produzione e il calcolo del costo totale
* Il costo di distribuzione
* Gli altri costi extra-produzione
* Il costo totale
• L'impostazione della contabilità analitica e la raccolta dei componenti dei costi
* La raccolta dati relativi ai materiali
* La raccolta dati relativi ai costi della manodopera diretta
* La raccolta degli oneri vari
• La registrazione dei costi
* I metodi extra-contabili e contabili
* Giudizio critico: i limiti del calcolo del costo complessivo
• Il caso "Alimentari Cevenna"
* Presentazione/Soluzione
I METODI PER IL CALCOLO DEI COSTI PARZIALI
• L'analisi sulla base dei costi variabili e fissi
* Su cosa si basa la distinzione
* Il calcolo del risultato differenziale
• L'imputazione razionale dei costi fissi
* Il principio - L'attuazione pratica
• Il punto d'equilibrio o soglia di redditività
* La rappresentazione grafica
* Il calcolo del punto d'equilibrio
* La sua utilizzazione
• Il caso della società SPADA
* Presentazione/Analisi di gestione
• Il direct costing
* Il metodo di calcolo
• Il caso della società Ital-Foot
* Presentazione - Soluzione
• Il costo marginale
* Espressione matematica del costo marginale
IL CONTROLLO DEI COSTI
• I costi ipotetici
* Il calcolo dei costi ipotetici
* Gli standard - I budget flessibili
• Il sistema degli scostamenti
* Le rappresentazioni grafiche
• L'analisi degli scostamenti
* Gli scostamenti nei materiali - nella manodopera - negli oneri indiretti
* Esercitazioni sugli scostamenti
• Il caso della società ALCO
Presentazione/Soluzione

Contributi:

Collana: Formazione permanente