L'importanza di essere creativi

Una storia... Ma veramente la creatività è ripagata dal successo in carriera? Riflettete su questa storia vera: alcuni secoli fa, un distinto signore inglese si sdraia sotto un melo per schiacciare un sonnellino; improvvisamente gli cade una mela sul naso. Con un quoziente di creatività inferiore a 10 non può far altro che dare in escandescenza; il subnormale si consola almeno mangiando la mela; il normale sale sull'albero e fa una scorpacciata; il creativo evita di arrampicarsi e scuote i frutti con un bastone. Ed ecco il salto di qualità: il molto creativo ha un'intuizione ed apre il primo negozio di frutta e verdura; il supercreativo inventa la marmellata e incassa le royalties.

...e la morale A parte il caso increscioso di un Newton che rinuncia a far la fortuna sua e della famiglia solo per scoprire la legge della gravitazione universale, la forte correlazione positiva fra creatività e successo economico è più che evidente.

Il volume E' una raccolta gustosissima di giochi, test (di autovalutazione) ed esercizi (con soluzioni) per sviluppare il potenziale di creatività latente in ciascuno di noi! Protagonisti di esercizi e giochi sono figure di manager. La creatività ha infatti, di questi tempi, un ruolo fondamentale nei processi decisionali e in tutte le funzioni aziendali: pianificazione, comunicazione, marketing, pubblicità, rapporti con i sindacati, finanza, automazione dell'ufficio, design...

Il lettore Il libro - di lettura agile e fresca - si rivolge ad un numero potenzialmente infinito di lettori. E' infatti un vero e proprio corso di autoapprendimento. E tutti siamo interessati ad accrescere le nostre doti di creatività!

Eugene Raudsepp, coautore di Giochi per sviluppare la creatività (un best seller di questa collana, giunto alla 6a edizione) e autore di altri due volumi sull'argomento, è presidente della Princeton Creative Research Inc. E' particolarmente interessato in corsi di management development di maturazione della creatività per manager.