E' possibile che l'innesto di un giovane albero, capace di attrarre nuova linfa, possa servire a risanare un'intera foresta? Potrà il Partito democratico della sinistra, nel cui simbolo campeggia una quercia, determinare quella profonda riforma della politica, dello Stato e delle istituzioni, che è sempre più necessaria per il paese?

Il libro intende rispondere a questo interrogativo, analizzando le vicende che hanno condotto alla trasformazione del Pci in Pds e approfondendo alcuni temi cruciali del dibattito intorno alla nuova formazione politica, da quello della forma partito, fino al progetto dell'alternativa.

Due prestigiosi intellettuali - l'uno "interno", l'altro "esterno" al Partito comunista italiano - conducono in questo testo una ricerca rigorosa e spregiudicata, che si propone di contribuire al processo di costruzione di una nuova forza politica della sinistra. Umberto Curi ricostruisce la genesi della nuova formazione politica, mostrando in quale modo la costituzione di un nuovo partito può modificare in profondità il sistema politico italiano, mentre Paolo Flores d'Arcais avanza 50 "tesi" per il Partito democratico della sinistra.

Umberto Curi, professore di storia della filosofia moderna e contemporanea, è direttore dell'Istituto Gramsci Veneto e membro del Comitato centrale del Pci. Per la Franco Angeli ha pubblicato: La politica sommersa (1989) e Lo scudo di Achille (1990, 2'ed.)

Paolo Flores d'Arcais, saggista, dirige con Giorgio Ruffolo la, rivista Micromega. Collabora al quotidiano La Repubblica e a El Pais. Perla Marietti ha recentemente pubblicato: Oltre il Pci, Per un partito libertario e riformista e Esistenza e libertà. A partire da Hannah Arendt.