Interesse nazionale e interesse globale

Pier Paolo Portinaro

Interesse nazionale e interesse globale

L'età della competizione geoeconomica

Edizione a stampa

23,00

Pagine: 160

ISBN: 9788820494032

Edizione: 1a edizione 1996

Codice editore: 1136.14

Disponibilità: Discreta

Con la fine del bipolarismo si è aperta un'età di proliferazione dei conflitti che sta restituendo margini imprevisti d'iniziativa agli stati nazionali e mettendo sempre più a nudo i limiti operativi delle istituzioni internazionali, sottoponendole al rischio di sovraccarico e paralisi. Nelle sedi proposte a determinare gli indirizzi di politica estera e i modelli di sicurezza e difesa, ma anche nel mondo degli studi e nella pubblicistica, il tema dell'interesse nazionale è pertanto tornato ad occupare lo spazio che gli compete nell'ambito di un approccio realistico ai problemi della politica. L'interesse globale al mantenimento della cooperazione e alla tutela della pace e dei diritti non può confliggere durevolmente con gli interessi nazionali, pena la frustrazione delle politiche estere e la destabilizzazione degli assetti internazionali. Ma quali politiche e quali istituzioni possono essere pensate per massimizzare il perseguimento degli interessi nazionali senza che si rafforzi quella dinamica centrifuga che già sta scardinando molti equilibri regionali e planetari?

Risultato di una ricerca per il Centro militare di studi strategici, il volume tenta di fornire risposte a questa domanda, collocando entro il quadro di una diagnosi complessiva la specificità del caso italiano. L'ltalia ha un eguale interesse al rafforzamento della collaborazione con gli Stati Uniti nel quadro di una Nato riformata e al proseguimento del processo politico di integrazione europea, poiché entrambi i fattori sono indispensabili condizioni per l'affermazione del sistema-paese nella dura competizione geoeconomica mondiale che caratterizzerà il XXI secolo. Solo ponendo il problema della ridefinizione delle direttive strategiche e dei modelli di sicurezza e difesa nella consapevolezza dei vincoli e delle potenzialità che ci provengono dal dover agire in modo coordinato e coerente nello spazio atlantico, in Europa e nel Mediterraneo, sarà possibile ai vertici decisionali e alle cittadinanze scongiurare i rischi di rinazionalizzazione delle politiche che incombono in un'epoca dominata da incertezza e mancanza di progettualità istituzionale.

Il Centro Militare di Studi Strategici (CeMiSS) è l'organismo che gestisce, nell'ambito e per conto del Ministero della Difesa, la ricerca su temi di carattere strategico. Fondato nel 1987 con Decreto del Ministro della Difesa, il CeMiSS svolge la propria opera avvalendosi di esperti civili e militari, italiani ed esteri.

Pier Paolo Portinaro, docente di Filosofia politica all'Università di Torino e di Studi strategici presso la Scuola d'Applicazione della stessa città, studioso di problemi e autori della teoria politica contemporanea, ha pubblicato, presso Franco Angeli, II Terzo. Una figura del politico (1986) e, presso Marsilio, La rondine, il topo e il castoro. Apologia del realismo politico (1993).


Il quadro planetario
L'interesse nazionale tra storia e teoria
Il ritorno dello Stato-nazione fra crisi dell'universalismo e tramonto delle logiche imperiali
Sovraccarico istituzionale e paralisi operativa
Problemi e paradossi dell'interventismo
Interesse nazionale e solidarietà internazionale nell'età della competizione geoeconomica

Il caso italiano
Una Nazione e uno Stato deboli
Quali istituzioni per l'interesse nazionale?
L'ltalia nell'Alleanza atlantica
L'ltalia nell'Unione Europea nel testo e l'Europa
L'ltalia nel Mediterraneo


Contributi:

Collana: Politica - Studi

Argomenti: Economia europea e internazionale - Politica estera, relazioni internazionali

Livello: Studi, ricerche

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