Dopo "Epistemologie dell'invenzione" (n. 10), <

Il tema dell'invenzione viene qui trattato secondo un punto di vista che deriva dall'uso di concetti quali "costruzione" e <

La prima è dedicata all'analisi dei livelli di intelligibilità degli oggetti dal punto di vista della loro costruzione all'interno delle scienze e della loro traducibilità nei linguaggi filosofici. Appartengono a questo ambito l'analisi dell'intelligibilità filosofica dello spazio nell'itinerario kantiano e I' illustrazione dell'intelligibilità scientifica generata dai modelli teorico-sperimentali di tipo descrittivo, qualitativo ed ermeneutico della teoria delle catastrofi.

Nella seconda linea di ricerca diviene dominante il tema della costruzione di concetti scientifici. Viene presa In esame la concettualizzazione della realtà secondo la nozione di campo sviluppata nell'elettromagnetismo da Faraday a Maxwell e vengono focalizzati i problemi filosofici connessi con la "scoperta" così come emergono da casi storici concreti della scienza della fine del XVIII secolo. Il volume, infine, tratta Il problema del linguaggi scientifici dal punto di vista dalla divulgazione del sapere e dalla sua intelligibilità.

Stefan Amsterdamski è professore di filosofia della scienza presso l'istituto di storia della scienza dell'Accademia delle scienze della Polonia. Ha pubblicato, fra l'altro. il volume Between Experience and Metaphysics, Dordrecht, 1975 e alcuni saggi per l'Enciclopedia Einaudi. Di recente sono apparsi due volumi in Polonia: Science and the World Order (1982) e Between History and Method (1983). Ha tenuto corsi e lezioni negli Stati Uniti. in Francia e in Italia.