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Iniziativa coloniale e conflitto religioso in Algeria 1830-1839

Federico Cresti

Iniziativa coloniale e conflitto religioso in Algeria 1830-1839

Edizione a stampa

26,50

Pagine: 192

ISBN: 9788820469030

Edizione: 1a edizione 1991

Codice editore: 238.6

Disponibilità: Discreta

Con la conquista di Algeri, nel 1830, inizia il lungo periodo della colonizzazione francese nei paesi dell'Africa del Nord. Insieme alle 'truppe che conquistano la città, sbarcano a Sidi Ferruch un gruppo di cappellani militari e le speranze della Chiesa cattolica di riportare nel suo seno le contrade africane che videro la nascita di Sant'Agostino.

Tuttavia le speranze di una rapida e facile conversione delle popolazioni musulmane al cristianesimo si dimostrarono fallaci. Neanche la creazione di una gerarchia e di un'amministrazione religiosa del cattolicesimo nei territori conquistati - al contrario di quanto una visione schematica del fatto coloniale nei paesi islamici potrebbe far pensare - si rivelarono un corollario immediato della conquista: le posizioni laiche e anticlericali dei primi anni della Monarchia di Luglio ostacolarono lo "stabilimento della Religione" ad Algeri, e soltanto all'inizio del 1839 il primo vescovo dell'Algeria moderna poté salire sulla sua cattedra.

Il conflitto religioso agli inizi dell'epoca coloniale nel Maghreb non è dunque soltanto conflitto tra Cristianesimo e lslàm, ma soprattutto tra una visione laica della colonizzazione (e dello Stato) e una visione che integra la religione dei conquistatori tra gli strumenti della colonizzazione stessa.

Federico Cresti, docente presso l'Università di Algeri (EPAU), professore a contratto di Storia ed istituzioni dei paesi afro-asiatici nelle Università di Siena e di Perugia, è autore di numerosi contributi sulla storia politica e sociale del Maghreb e delle province arabe dell'Impero ottomano e sul colonialismo italiano, nonché curatore di un regesto di Documenti sul Maghreb dal XVII al XIX secolo (Perugia 1988).

Prefazione, di Marco Mozzati
Premessa, di Calogero Piazza
Nota preliminare
Introduzione
1. La situazione del cattolicesimo ad Algeri nel periodo precoloniale
2. I rapporti tra la Francia e la Santa Sede all'epoca della spedizione d'Algeri
3. La situazione religiosa ad Algeri all'inizio dell'occupazione: i primi conflitti tra la Francia e la Santa Sede
4. Il generale e i preti: Savary duca di Rovigo, comandante dell'Armée d'Afrique
5. Il gioco diplomatico; sovranità nazionali e relazioni internazionali
6. La fine del «periodo d'incertezza»
7. Il protestantesimo nei primi anni dell'Algeria francese
8. La questione del proselitismo e le conversioni
9. La ricerca di un compromesso e la vicenda dei Lazzaristi (1833-1835)
10. La situazione religiosa nei territori algerini tra il 1834 e il 1837
11. Una pausa prima dell'accordo finale
12. Dal vicariato al vescovato
13. La creazione del vescovato di Algeri
14. L'atto finale
15. Conclusioni
Appendice prima. L'affaire Mazenod
Appendice seconda. La conversione dell'odalisca Aicha
Appendice terza. Una lapide nella moderna moschea Ketchawa
Nota bibliografica
indice alfabetico delle opere citate
Tavole ausiliarie
Indice dei nomi


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