
A cura di: Joseph Sandler, Peter Fonagy
Il recupero dei ricordi di abuso
Ricordi veri o falsi?
Pagine: 144
ISBN: 9788846438454
Edizione: 2a ristampa 2018, 1a edizione 2002
Codice editore: 1215.1.11
Disponibilità: Esaurito
A cura di: Joseph Sandler, Peter Fonagy
Pagine: 144
ISBN: 9788846438454
Edizione: 2a ristampa 2018, 1a edizione 2002
Codice editore: 1215.1.11
Disponibilità: Esaurito
Psicologia cognitiva e psicoanalisi non possono sottrarsi alla necessità di uno scambio interdisciplinare soprattutto sul tema del recupero dei ricordi. I clinici non possono non riconoscere la loro ignoranza su molti aspetti della memoria studiati dagli psicologi cognitivi, e questi ultimi troppo spesso non sono in grado di comprendere il materiale presentato dai pazienti nelle stanze d'analisi.
Questo eccellente libro affronta il tema specifico della validità o meno del recupero dei ricordi di un abuso. Lawrence Weiskrantz focalizza l'attenzione sugli assunti fuorvianti che sono alla base delle valutazioni sui ricordi recuperati. John Morton illustra vari modelli attuali di memoria, indicando i possibili meccanismi per cui alcuni ricordi riemersi possono essere falsi e altri genuini. Valerie Sinason dà prova della sua capacità d'ascolto di ciò che è intollerabile, attraverso un articolato resoconto sull'emergere di comunicazioni di abuso nella psicoterapia infantile.
La seconda parte presenta una discussione tra Joseph Sandler e Anne-Marie Sandler sull'approccio psicoanalitico al tema del recupero dei ricordi, seguita da una rassegna dettagliata di Peter Fonagy e Mary Target che presentano e discutono alcune delle concettualizzazioni più sofisticate rinvenibili nell'attuale dibattito sul questo tema in relazione alla tecnica clinica. Questi due contributi finali non solo enfatizzano la natura costruttiva della memoria, ma affrontano anche la questione della essenziale inaccessibilità delle memorie infantili, poiché i ricordi dell'adulto sulla propria infanzia sono mediati dalle aspettative interpersonali, cioè i ricordi (o fantasie) impliciti che organizzano la nostra ricostruzione conscia ed esplicita dell'infanzia.
Un libro dunque fondamentale, e non solo per i clinici.
Scritti di : Fonagy Peter, Morton John, Rayner Eric, Sandler Anne-Marie, Sandler Joseph, Sinason Valerie, Weiskrantz Lawrence, Lussana Francesca (traduzione), Mollon Phil (introduzione).
Peter Fonagy è Freud Memorial Professor di psicoanalisi e direttore del sotto dipartimento del Clinical Health Psychology all'University College di Londra. È direttore di ricerca all'Anna Freud Centre di Londra e direttore del Child and Family Center alla Menninger Foundation, Kansas. È uno psicologo clinico e analista didatta alla Società psicoanalitica britannica. I suoi interessi di ricerca includono lo studio dei risultati della psicoterapia psicoanalitica e l'impatto della primissima relazione genitore-bambino sullo sviluppo della personalità. È autore di oltre 170 capitoli e relazioni, co-autore e curatore di cinque libri ed è membro della British Association. È vice-presidente dell'International Psychoanalytical Association ed è l'attuale presidente del suo comitato di ricerca. Fa parte del consiglio esecutivo della World Association of Infant Mental Health.
Joseph Sandler ha conseguito il suo dottorato in psicologia all'Istituto di psichiatria di Londra. In seguito ha portato avanti i suoi studi medici all'University College. È analista didatta alla Società psicoanalitica britannica ed è stato presidente dell'International Psychoanalytical Association e della European Psychoanalytic Federation. Ha ricoperto l'incarico di curatore capo del British Journal of Medical Psychology , dell' International Journal of Psychoanalysis e dell' International Review of Psychoanalysis . È stato professore incaricato di psicopatologia all'Academic Unit of Psychiatry, Middlesex Hospital Medical School e professore incaricato all'Istituto di psichiatria di Londra. È divenuto il primo titolare del Sigmund Freud Chair di psicoanalisi all'Università Ebraica di Gerusalemme ed è stato in seguito nominato Freud Memorial Chair all'UCL. Dal 1956 al 1979 ha lavorato in stretto contatto con Anna Freud alla Hampstead Clinic (ora Anna Freud Centre). Ha pubblicato numerosi articoli e libri di psicoanalisi e argomenti affini e gli è stato recentemente assegnato il Sigourney per eminenti contributi alla psicoanalisi.
Collana: Psicoanalisi contemporanea: Sviluppi e prospettive
Argomenti: Psicopatologie e tecniche per l'intervento clinico - Psicoanalisi e psicologia dinamica
Livello: Testi per psicologi clinici, psicoterapeuti
Inserisci nel campo qui sotto il codice EAN (senza spazi) che si trova sotto il codice a barre sull'ultima pagina di copertina del libro che hai acquistato.
ATTENZIONE! Digita tutti i 13 numeri di seguito.