Il testo avvia un approfondimento su alcune problematiche riguardanti il rapporto tra edificio e contesto e, in particolare, sugli aspetti che incidono sulle qualità estetiche, funzionali e prestazionali del manufatto nel suo relazionarsi con il paesaggio.
Tali problematiche costituiscono evidenti espressioni della cultura architettonica contemporanea che affida la comunicazione dei significati e dei valori dell'edificio alla progettazione di involucri sempre più complessi, trattati come superfici o membrane che, mediante soluzioni costruttive innovative e sperimentazioni tecnologiche avanzate, permettono di instaurare un dialogo attivo con le variabili ambientali.

Giorgio Pardi, architetto, è professore associato in Tecnologia dell'architettura presso la Facoltà di Architettura dell'Università degli Studi "G. d'Annunzio" di Chieti-Pescara, dove svolge attività didattica e di ricerca. È vincitore di concorsi nazionali di progettazione e autore di progetti e numerose opere nel settore dell'edilizia pubblica, della residenza e delle attrezzature urbane di servizio. Ha pubblicato monografie, articoli e saggi sul tema del progetto tecnologico per la trasformazione dell'ambiente costruito tra i quali i seguenti volumi: Tecnologie territorio produzione edilizia , (Chieti 1983); I sistemi collinari abruzzesi: sperimentazione progettuale (Pescara 1993); L'abitazione rurale nel territorio abruzzese (Pescara 1996); Progettare per costruire (Firenze 1999).