Il doppio grado di giurisdizione nel diritto delle Comunità europee
Edizione a stampa
29,50
Pagine: 240
ISBN: 9788820483517
Edizione: 1a edizione 1994
Codice editore: 310.11
Disponibilità: Discreta
L'istituzione di un doppio grado di giurisdizione per le persone fisiche e giuridiche nel diritto delle Comunità europee costituisce una rilevante novità ed un indubbio progresso nel sistema di tutela giurisdizionale comunitario.
La struttura giudiziaria della Comunità europea è ora articolata in un Tribunale di primo grado, giudice istituzionalmente del fatto, e nella Corte di Giustizia, il cui ruolo si sta modificando con l'esercizio di compiti prevalentemente di giudice costituzionale e di legittimità.
Gli importanti sviluppi avvenuti nella giustizia comunitaria sono anche funzionali all'ampliamento ed al previsto rafforzamento della coesione fra gli stati membri, conseguente all'entrata in vigore del Trattato di Maastricht sull'Unione europea.
In considerazione delle significative modifiche istituzionali e processuali, nonché della relativa prassi già stabilita, è sembrato opportuno tentare di ricostruire la giurisdizione in ambito comunitario, con particolare attenzione alle caratteristiche del giudizio di primo grado e dell'impugnazione, alla concreta realizzazione cioè del principio del doppio grado nel suo aspetto garantistico.
In appendice è stato riprodotto il testo delle principali norme relative alla recente riforma avvenuta nell'ordinamento giurisdizionale comunitario per l'introduzione progressiva del doppio grado, seguita all'istituzione del Tribunale di primo grado delle Comunità europee, come previsto dall'Atto Unico.
Contributi:
Collana: Diritto delle comunità europee: problemi e tendenze
Argomenti: Diritto, giustizia
Livello: Studi, ricerche
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