Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 19 dicembre al 6 gennaio.
Gli ordini ricevuti in questo periodo verranno fatturati e spediti dal 7 gennaio.

Icilio Bocchia

Ettore Calzolari, Renata Galzio

Icilio Bocchia

Un ufficiale medico di Croce Rossa del XX secolo

Il volume è una ricerca approfondita sulla figura di Icilio Bocchia, Ufficiale Medico del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana. Personaggio poliedrico, studioso e docente universitario di valore, Bocchia volle essere presente in prima linea ogni volta in cui l’Italia scese in guerra nella prima metà del XX secolo. Il puntuale studio dei documenti che lo riguardano, e che è stato possibile reperire, mette finalmente in luce la sua dedizione all’Associazione, sino in età avanzata e anche in situazioni impegnative e rischiose.

Edizione a stampa

17,00

Pagine: 120

ISBN: 9788835159322

Edizione: 1a edizione 2024

Codice editore: 1047.39

Disponibilità: Discreta

Pagine: 120

ISBN: 9788835158899

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 1047.39

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il volume è una ricerca approfondita sulla figura di Icilio Bocchia, Ufficiale Medico del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana che, pur essendo stato citato, di sfuggita e con non poche inesattezze, in più circostanze e da vari autori, non è mai stato accuratamente delineato nei suoi reali contorni.
Personaggio poliedrico, studioso e docente universitario di valore (i suoi studi di scienziato igienista sulle proprietà degli antibiotici vennero citati nella pubblicazione in cui Alexander Fleming annunciava la scoperta della penicillina), Bocchia volle essere presente in prima linea ogni volta in cui l'Italia scese in guerra nella prima metà del XX secolo: come medico volontario del Corpo Militare della Croce Rossa, partecipò al conflitto italo-turco, alla Grande Guerra e alla Seconda Guerra Mondiale, guadagnandosi numerose onorificenze che lo hanno fatto diventare uno dei medici più decorati del Corpo Militare della Croce Rossa.
Ma non va tralasciato il suo impegno umanitario, supportato da una vasta preparazione medica e dimostrato, tra l'altro, dalla sua partecipazione alla missione che le navi ospedale italiane compirono per rimpatriare i profughi provenienti dall'Africa Orientale Italiana nel corso del secondo conflitto mondiale. Il puntuale studio dei documenti che lo riguardano, e che è stato possibile reperire, mette finalmente in luce la sua dedizione alla Associazione, sino in età avanzata e anche in situazioni impegnative e rischiose.

Ettore Calzolari, professore associato di Fisiopatologia della Riproduzione Umana nella Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Roma "Sapienza", è docente di Scienze Umane e Storia della Medicina nei corsi di laurea per le Professioni Sanitarie nelle sedi di Roma, Isernia e Benevento. Autore di oltre 200 pubblicazioni scientifiche di argomento medico e storico, collabora al Dizionario Biografico degli italiani. Colonnello Medico del Corpo Militare della CRI e addetto all'Ufficio Storico dell'Ispettorato Nazionale, è Medaglia d'Argento al Merito della Croce Rossa Italiana. Fa parte del Comitato Scientifico della CRI - Sezione di Storia della Croce Rossa e della Medicina.

Renata Galzio è laureata in Scienze Infermieristiche e Ostetriche presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma. Socio sostenitore della Croce Rossa Italiana, collabora con l'Ufficio Storico del Corpo Militare Volontario svolgendo ricerche d'archivio sulla storia del Corpo e partecipando a diverse pubblicazioni.

Presentazione
Prefazione
Introduzione
Prime notizie su Icilio Bocchia e sulla sua attività in ambito universitario
Ingresso in CRI e missione in Libia
La Grande Guerra
La prigionia e il ritorno
Il primo dopoguerra
Si avvicina la Seconda Guerra Mondiale
La missione speciale in Africa Orientale
La Seconda Guerra Mondiale e la missione in Montenegro
Bocchia in Montenegro
Bocchia rientra dal Montenegro
Anno 1945: incidente stradale e ricovero
Anno 1946
Anno 1947
Dal 1948 alla morte.

Potrebbero interessarti anche