I medici tra Stato e società.
Studi su professione medica e sanità pubblica nell'Italia contemporanea
Pagine: 304
ISBN: 9788846408198
Edizione: 1a edizione 1998
Codice editore: 1573.227
Disponibilità: Esaurito
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Il volume affronta, lungo un arco temporale esteso tra la fine del Settecento e il secondo dopoguerra, i due processi strettamente connessi della professionalizzazione dei medici e dell'evoluzione della sanità pubblica in Italia. Il filo conduttore dei saggi qui raccolti è nel ruolo attivo e trainante svolto dai medici per accreditare, presso la pubblica opinione e il legislatore, la propria competenza specifica di tecnici della salute come aspetto inscindibile di un processo di generale miglioramento igienico-sanitario della nazione, di cui lo Stato deve farsi carico.
Quello della comunità medica è un percorso tormentato, in cui variamente si intrecciano questioni scientifiche, prese di posizioni politiche, disponibilità alla collaborazione con i poteri pubblici, improvvisi e duraturi irrigidimenti corporativi, che vengono illustrati attraverso la storia dell'associazionismo professionale e sindacale, del mercato e della pratica professionale e clinica. Altrettanto tormentata è l'evoluzione della normativa e della pratica di tutela della pubblica salute nel paese, che si articola dalla diffusione delle condotte mediche tra Settecento e Ottocento, all'espansione della mutualità sanitaria nel primo Novecento, dalla storia delle politiche ospedaliere dei governi unitari fino alla creazione del Welfare State.
Ad emergere è il ruolo dei medici come mediatori tra Stato e società italiana fino al Servizio sanitario nazionale.
Marco Soresina (Milano, 1957) si occupa di storia politica e sociale dell'Italia in età contemporanea. Oltre a numerosi saggi in riviste e opere collettanee, per Franco Angeli ha pubblicato i volumi: "Mezzemaniche" e "signorine".Gli impiegati privati a Milano: 1880-1939 (1992); Part-time agricolo e difesa dell'azienda contadina. La Confcoltivatori a Como: 1946-1990 (1992); e curato Colletti bianchi. Ricerche su impiegati, funzionari e tecnici in Italia fra '800 e '900 (1998).Attualmente sta concludendo uno studio biografico sull'economista e statistico Luigi Bodio.
Parte I. Associazioni, ordini e sindacati
La costituzione della "classe medica": dal mutuo soccorso all'Associazione medica italiana
(I medici alla ricerca di un ruolo politico; Il primo stadio dell'associazionismo: le società di mutuo soccorso; L'Associazione medica italiana)
Il dibattito nelle associazioni mediche sulla riforma della sanità pubblica
(La legge Crispi del 1888; La scienza medica a capo della sanità pubblica; I medici condotti: "coscienza sanitaria" e tutela della professione; Un "codice" sanitario; Il progetto della Società d'igiene; Due punti oscuri della legge Crispi: esercizio della farmacia e stabilità dei condotti)
Autonomia e autotutela della professione: Ordini e sindacati dal liberalismo al fascismo
(Un'esperienza di transizione: gli Ordini dei sanitari come associazioni volontarie; Un caso di studio: l'Ordine dei sanitari della provincia di Milano; Un passo avanti e due indietro: la legge professionale del 1910; Crisi dell'ideologia medica e sviluppo della professionalizzazione; La gestione socialista dell'Ordine dei medici di Milano; La disgregazione della "classe medica"; La penetrazione del fascismo; Ordini o sindacati? Il dibattito in seno alla Federazione degli Ordini; Crisi etica del medico e nuovi valori (fascisti); L'inquadramento corporativo)
Parte II. Medici e sanità pubblica
Le condotte mediche nell'Italia settentrionale tra XVIII e XIX secolo
(Le condotte: "vere opere pie comunali"; Piemonte e Liguria; Lombardia e Veneto; La vita di condotta)
Un secolo di sanità pubblica nell'Italia unita
(La legislazione sanitaria fino al "codice" crispino; L'età giolittiana: molti progetti, poche realizzazioni; Due speranze disattese: nuova riforma delle Ipab e assicurazione malattia per tutti; L'Italia repubblicana: dall'eredità del fascismo al Servizio sanitario nazionale; Uomini e strutture: le condotte comunali; Il sistema mutualistico; Gli ospedali)
Mutue sanitarie e regime corporativo
(Oggetto, limiti e finalità dell'indagine; Organizzazione per mestieri e privatismo gestionale: le mutue sindacali; Le mutue nel mondo rurale; Il sistema mutualistico per gli addetti al commercio; Le mutue "indipendenti" a Milano)
Parte III. Medici al lavoro: casi di studio
Giovanni Capsoni, un "medico pratico" nell'età della Restaurazione
(La scienza medica nel primo Ottocento; La condotta nell'Alto Milanese: epidemie e "costituzioni morbose"; Alla direzione dell'Ospedale maggiore di Bergamo: tra disavanzi di bilancio e cholera morbus; La "mentalità positiva" all'opera: statistica medica e questione delle risaie; La prima direzione medica residente al manicomio milanese della Senavra; L'epilogo della carriera)
Il mercato professionale dall'Unità al secondo dopoguerra
(La "modernizzazione" professionale; Le dimensioni del mercato e la "svolta" della medicina mutualistica; I conti in tasca ai medici milanesi).
La costituzione della "classe medica": dal mutuo soccorso all'Associazione medica italiana
(I medici alla ricerca di un ruolo politico; Il primo stadio dell'associazionismo: le società di mutuo soccorso; L'Associazione medica italiana)
Il dibattito nelle associazioni mediche sulla riforma della sanità pubblica
(La legge Crispi del 1888; La scienza medica a capo della sanità pubblica; I medici condotti: "coscienza sanitaria" e tutela della professione; Un "codice" sanitario; Il progetto della Società d'igiene; Due punti oscuri della legge Crispi: esercizio della farmacia e stabilità dei condotti)
Autonomia e autotutela della professione: Ordini e sindacati dal liberalismo al fascismo
(Un'esperienza di transizione: gli Ordini dei sanitari come associazioni volontarie; Un caso di studio: l'Ordine dei sanitari della provincia di Milano; Un passo avanti e due indietro: la legge professionale del 1910; Crisi dell'ideologia medica e sviluppo della professionalizzazione; La gestione socialista dell'Ordine dei medici di Milano; La disgregazione della "classe medica"; La penetrazione del fascismo; Ordini o sindacati? Il dibattito in seno alla Federazione degli Ordini; Crisi etica del medico e nuovi valori (fascisti); L'inquadramento corporativo)
Parte II. Medici e sanità pubblica
Le condotte mediche nell'Italia settentrionale tra XVIII e XIX secolo
(Le condotte: "vere opere pie comunali"; Piemonte e Liguria; Lombardia e Veneto; La vita di condotta)
Un secolo di sanità pubblica nell'Italia unita
(La legislazione sanitaria fino al "codice" crispino; L'età giolittiana: molti progetti, poche realizzazioni; Due speranze disattese: nuova riforma delle Ipab e assicurazione malattia per tutti; L'Italia repubblicana: dall'eredità del fascismo al Servizio sanitario nazionale; Uomini e strutture: le condotte comunali; Il sistema mutualistico; Gli ospedali)
Mutue sanitarie e regime corporativo
(Oggetto, limiti e finalità dell'indagine; Organizzazione per mestieri e privatismo gestionale: le mutue sindacali; Le mutue nel mondo rurale; Il sistema mutualistico per gli addetti al commercio; Le mutue "indipendenti" a Milano)
Parte III. Medici al lavoro: casi di studio
Giovanni Capsoni, un "medico pratico" nell'età della Restaurazione
(La scienza medica nel primo Ottocento; La condotta nell'Alto Milanese: epidemie e "costituzioni morbose"; Alla direzione dell'Ospedale maggiore di Bergamo: tra disavanzi di bilancio e cholera morbus; La "mentalità positiva" all'opera: statistica medica e questione delle risaie; La prima direzione medica residente al manicomio milanese della Senavra; L'epilogo della carriera)
Il mercato professionale dall'Unità al secondo dopoguerra
(La "modernizzazione" professionale; Le dimensioni del mercato e la "svolta" della medicina mutualistica; I conti in tasca ai medici milanesi).
Collana: Storia/studi e ricerche
Argomenti: Storia della salute e della sanità - Salute, società, medicina del lavoro
Livello: Studi, ricerche
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