Gli ottocento anni di vita delle istituzioni ospedaliere e assistenziali varesine vengono qui ripercorsi attraverso i contributi di specialisti che, in relazione alle diverse epoche e alle rispettive problematiche di competenza, individuano le componenti più significative di una evoluzione storica di lungo periodo.

L'indagine, che dal medioevo conduce attraverso i secoli dell'età moderna fino al più recente passato, al secolo XX, porta il lettore a riflettere su temi e problemi di un processo che non ha avuto come unici protagonisti i maggiori poli ospedalieri delle grandi città, ma ha bensì potuto contare e attingere largamente anche alle risorse presenti su un più esteso territorio comprendente il mondo rurale e i suoi maggiori borghi. Le attività e le risorse assistenziali appaiono infatti distribuite "a rete", dando vita a un sistema che affonda le proprie radici nel passato.

La realtà varesina e quella del suo circondario offrono su questo punto nuovi elementi di indagine e aprono su ulteriori percorsi di ricerca. È uno sguardo al passato che può suggerire prospettive di un qualche interesse anche per il futuro del settore assistenziale.

Marina Cavallera è ricercatrice di Storia moderna del Dipartimento della storia della società e delle istituzioni e docente del corso di Storia degli antichi stati italiani presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università degli studi di Milano. Le sue ricerche vertono prevalentemente su temi di storia sociale e delle istituzioni, con particolare riferimento al mondo alpino.

Angelo Giorgio Ghezzi è ricercatore dell'Istituto di storia moderna e contemporanea e docente del corso di Archivistica presso la Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università Cattolica di Milano. Si è occupato di rapporti tra Stato e Chiesa in età post-tridentina e ha svolto specifiche ricerche sulle strutture ospedaliere e sull'organizzazione assistenziale in epoca moderna.

Alfredo Lucioni è ricercatore del Dipartimento di studi medievali, umanistici e rinascimentali e docente del corso di Esegesi delle fonti storiche medievali presso la Facoltà di Lettere e filosofia dell'Università Cattolica di Milano. Ha studiato la società dei secoli X-XIII, con attenzione alle istituzioni ecclesiastiche e in particolare alle espressioni di vita religiosa regolare.