I Mondi di Carta di Giovanni Vailati

A cura di: Mauro De Zan

I Mondi di Carta di Giovanni Vailati

Edizione a stampa

36,00

Pagine: 288

ISBN: 9788846423627

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 495.116

Disponibilità: Discreta

Il pensiero e la complessa figura intellettuale di Giovanni Vailati (1863-1909) sono stati attentamente indagati in due giornate di studio tenutesi a Crema, città natale del filosofo, a novant'anni dalla sua scomparsa. I relatori, tra i quali erano presenti i più eminenti studiosi di Vailati, hanno affrontato i diversi aspetti del pensiero dello scienziato-filosofo lombardo, mettendo in luce la fitta rete di relazioni intellettuali che Vailati costruì nel suo costante e diretto confronto con il pensiero europeo contemporaneo.

Studio della logica-matematica con Peano e i suoi allievi, attenzione ai vivaci dibattiti epistemologici europei e, più tardi, partecipazione attiva a quelli suscitati dal pragmatismo, passione per l'economia politica, gli studi psicologici e la riforma del sistema scolastico: a tutto ciò si dedicò Vailati nel corso di due decenni di intensa attività scientifica e culturale. Questi diversi e ampi interessi si coniugano con la convinzione sia dell'importanza dell'approccio storico per lo studio delle discipline sia della necessità di ritrovare, a livello di metodologia di ricerca e di didattica, elementi di unità tra il sapere scientifico e la cultura umanistica.

Nei suoi studi Vailati non abbandonò mai l'abito rigoroso dello scienziato: le teorie sono mondi di carta e come i mondi fisico-materiali possono essere "oggettivamente" indagate; sono, come diceva Pareto, anch'esse "fatti" e come tali possono essere soggette ad un'analisi rigorosa. Da qui l'importanza che assunse per Vailati l'indagine logico-linguistica, come premessa ad un approccio corretto allo studio delle enunciazioni teoriche, e l'atteggiamento analitico conseguente. Da qui anche lo stile scevro di ogni retorica che caratterizza i suoi scritti e che ce lo fa apparire lontano, quasi estraneo, dal mondo della filosofia, e più in generale della cultura, italiana dell'epoca.

Per tutto ciò Vailati fu un intellettuale che risultò necessariamente anomalo nel panorama per molti versi ancora angusto e provinciale dell'Italia a cavallo tra Ottocento e Novecento. E per converso la sua figura, lo "strano caso" della sua non-fortuna, le sue sorprendenti aperture nei confronti di personaggi o movimenti destinati a caratterizzare il Novecento ci appaiono oggi particolarmente ricchi di interesse e stimolanti.

Mauro De Zan (Milano 1953) insegna filosofia e storia presso il Liceo Classico "Racchetti" di Crema. Ha pubblicato diversi studi sulla cultura scientifica e filosofica italiana nel Settecento e recentemente si è occupato di problematiche inerenti il mondo della scuola. Collabora a "Società e Storia", "Rivista di Storia della Filosofia", "Bioetica" e "Il Voltaire". È responsabile del "Centro Studi Giovanni Vailati" e ha curato alcune iniziative editoriali dedicate al filosofo lombardo e rivolte precipuamente agli studenti locali.


Giancarlo Corada , Presentazione
Mauro De Zan , Introduzione
Massimo Ferrari , Giovanni Vailati e l'epistemologia europea del primo Novecento
Giorgio Lanaro , Per una rilettura del rapporto tra Vailati e la filosofia italiana
Mauro De Zan , Vailati letto dai contemporanei
Antonio Santucci , Giovanni Vailati e la psicologia
Franco Baldini , Vailati / Freud: un incontro mancato
Silvio Bozzi , Vailati e la logica
Lara Piersanti , Vailati e Russell
Francesco Aqueci , Il fondamento linguistico della scienza in Vailati
Luigino Bruni , Vailati e l'economia
Mario Quaranta , L'alternativa al marxismo di Giovanni Vailati
Maria Paola Negri , La storia delle scienze nelle ricerche di Giovanni Vailati
Fabio Minazzi , Vailati e la scuola italiana
Marina Dalé , Vailati e la didattica della matematica
Lucia Ronchetti , Il riordino del Fondo Giovanni Vailati.

Collana: Filosofia

Argomenti: Storia della filosofia contemporanea - Epistemologia - Logica

Livello: Studi, ricerche

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