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Gli squilibri territoriali

John P. Cole

Gli squilibri territoriali

Un'analisi spaziale della povertà e della ineguaglianza nel mondo

Edizione a stampa

29,50

Pagine: 336

ISBN: 9788820425210

Edizione: 8a edizione 1993

Codice editore: 600.19

Disponibilità: Limitata

Lo squilibrio tra regioni ricche e regioni povere, costante nella vicenda storica del mondo, si è fortemente accentuato nell'età contemporanea e soltanto da alcuni decenni viene percepito come problema sociale incombente, certo come uno dei più gravi a scala planetaria. E' andata parallelamente maturando la consapevolezza che il futuro sviluppo delle varie parti della Terra dipenderà sempre più dal rapporto tra risorse naturali e popolazione esistente in ognuna di esse.

In questo libro il problema è affrontato nell'ottica della geografia economica e regionale, mediante un'accurata analisi della distribuzione mondiale della popolazione, delle risorse, delle forze produttive e della produzione: il tutto con svariati esempi ricavati da un gran numero di paesi, compresa l'Italia. Chi opera in sede geografica, sociologica, economica e politica vi potrà in aggiunta trovare una disamina attenta degli aspetti teorici relativi alla questione del sottosviluppo: la ricerca delle cause, i metodi di valutazione, le prospettive future. Non manca qualche indicazione pratica, infine, - pur nel quadro di una visione abbastanza pessimistica sul futuro degli squilibri - per un'attenuazione almeno parziale del development gap nel mondo.

John P. Cole, già docente nelle Università di Reading e dello stato di Washington, è oggi professore di geografia regionale all'Università di Nottingham in Gran Bretagna. Ha al suo attivo viaggi, soggiorni ed esperienze di studio in una quarantina di paesi sviluppati e sottosviluppati, ed è in particolare un buon conoscitore dell'America latina, degli Stati Uniti, dell'Europa occidentale e dell'Urss. Tra le sue opere ricordiamo: Latin America (London, 1965), Quantitative Geography. Techniques and Theories in Geography (in collaborazione con C.A.M. King, London, 1970)- Situations ín Human Geography (Oxford, 1975), Geography of World Affairs (Harmondsworth, ultima edizione 1979; tr. it. Geografia delle relazioni internazionali, Bologna, 1970), Geography of the Ussr (London, 1981).

Presentazione, di A. Marrucci
1. Introduzione
1. Scopo del libro
2. I fattori determinanti
3. Alcuni termini usati
4. La qualità della vita
5. Il problema dell'aggregazione e della regionalizzazione
6. Piano del libro
2. La natura degli squilibri territoriali
1. Un problema antico
2. Le condizioni attuali dei paesi poveri
3. La misurazione degli squilibri
4. Il divario sta aumentando?
5. Sei fattori di sviluppo
6. Le relazioni fra i sei fattori
7. Tipi differenti di regione
8. Perché esistono degli squilibri territoriali?
3. Gli squilibri a livello locale e regionale
1. Introduzione
2. Gli squilibri regionali a scale differenti
3. La differenziazione del grado d'istruzione e dell'occupazione agricola in tre stati del Brasile
4. La differenziazione del grado d'istruzione in due stati del
Messico
5. Le differenze nel parco automobilistico e nel reddito in California e nel Mississippi
6. La differenziazione dell'occupazione agricola in Italia
7. Gli squilibri regionali nell'Urss e in altri paesi socialisti
8. Alcuni aspetti degli squilibri regionali
4. Gli squilibri territoriali a livello internazionale
1. I dati mondiali basati sugli Stati sovrani
2. Aspetti demografici dello sviluppo
3. Il rapporto risorse naturali/popolazione
4. La produzione
5. Il consumo
6. Relazioni fra le variabili
7. Tipi di paesi
5. Le tendenze dello sviluppo fino ad oggi
1. Le trasformazioni nel lungo periodo
2. Le trasformazioni demografiche
3. L'esodo agricolo
4. Mutamenti nella produzione e nel consumo di acciaio
5. Mutamenti nell'efficienza illustrati mediante le rese per ettaro di alcuni raccolti
6. L'evoluzione della mortalità infantile
7. Il concetto di stadi di sviluppo
6. La trama attuale entro cui studiare lo sviluppo mondiale
1. Il sistema attuale degli Stati sovrani
2. Le dimensioni degli Stati sovrani
3. Trasferimenti ipotetici di prodotto nazionale lordo
4. Il commercio mondiale
5. L'assistenza allo sviluppo
7. La scala dei trasferimenti necessari a ridurre gli squilibri territoriali
1. Opinioni sugli squilibri territoriali
2. Quali trasferimenti sono possibili?
3. La praticabilità dei diversi tipi di trasferimenti
4. L'Urss: un mondo in miniatura
8. Le tendenze recenti e le prospettive future
1. Le trasformazioni demografiche
2. L'organizzazione dell'agricoltura
3. Le prospettive per l'agricoltura
4. Le prospettive d'incremento delle rese agricole
5. La perdita di terreno agricolo
6. Le tendenze della produzione mineraria
7. L'eliminazione degli squilibri energetici
8. L'acciaio come indicatore di squilibri territoriali
9. Il divario fra paesi ricchi e poveri è andato aumentando?
9. Gli squilibri territoriali in prospettiva
1. Le opinioni classiche riguardo a risorse naturali e popolazione
2. Punti di vista recenti su risorse naturali e popolazione
3. Grandi attese
4. Popolazione, risorse naturali e produzione
5. Il nuovo significato delle risorse naturali
6. Il decennio dell'incertezza
7. In che modo le regioni ricche possono aiutare quelle povere?
8. Uno scenario di trasferimenti limitati
9. Una prospettiva deprimente
Bibliografia


Contributi:

Collana: Geografia e società

Argomenti: Economia europea e internazionale

Livello: Textbook, strumenti didattici

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