George L. Mosse, L'Italia e gli storici

Donatello Aramini

George L. Mosse, L'Italia e gli storici

A dieci anni dalla scomparsa dello storico americano George L. Mosse, il volume ricostruisce la fortuna delle sue ricerche in Italia, il loro impatto e le discussioni che suscitarono. Il libro illustra alcuni grandi nodi storiografici che hanno contraddistinto il lungo cammino percorso negli ultimi quarant’anni dalla storiografia italiana, che ha trovato, grazie anche agli scritti di Mosse, una fonte per meditare su alcuni problemi della recente storia europea.

Edizione a stampa

33,50

Pagine: 272

ISBN: 9788856823448

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 1792.152

Disponibilità: Discreta

Pagine: 272

ISBN: 9788856827354

Edizione:1a edizione 2010

Codice editore: 1792.152

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

George L. Mosse è stato uno dei più importanti storici della seconda metà del Novecento. La sua opera ha rinnovato in modo profondo gli studi sull'Europa contemporanea, in particolare quelli attinenti la natura e la diffusione del nazionalismo, delle moderne ideologie totalitarie e delle religioni politiche. A partire dagli anni Sessanta, Mosse è divenuto una delle figure più rappresentative del panorama storiografico internazionale e l'Italia è con molta probabilità il paese dove ha avuto il maggior successo.
A dieci anni dalla sua scomparsa, il volume ricostruisce, attraverso un'attenta e scrupolosa analisi della corrispondenza dello storico americano, delle recensioni ai suoi libri e dei principali lavori scritti dagli storici italiani sulle tematiche da lui affrontate, la fortuna delle ricerche di Mosse in Italia, il loro impatto e le discussioni che suscitarono. La ricerca indaga la lenta trasformazione della ricezione dei suoi lavori, partendo da quella contrastata degli anni Sessanta e Settanta, fino alla fama e ai numerosi attestati di stima che circondano oggi il nome di Mosse, tratteggiando la reale influenza di questo grande maestro della storiografia internazionale sugli studi nel nostro paese.
Attraverso la lente della sua fortuna, il saggio mostra frammenti e passaggi compiuti dalla nostra storiografia, esponendo un affresco di storia del dibattito italiano su quel "cultural turn" che ha investito gli studi più recenti. Esso illustra alcuni grandi nodi storiografici che hanno contraddistinto il lungo cammino percorso negli ultimi quarant'anni dalla storiografia italiana, che ha trovato, grazie anche agli scritti e riflessioni di Mosse, al pari di altre tradizioni e indirizzi di ricerca, una fonte per meditare attorno ad alcuni problemi della recente storia europea.

Donatello Aramini è dottore di ricerca in Storia contemporanea e attualmente borsista di post dottorato presso l'Università degli Studi di Cassino. Le sue ricerche riguardano il dibattito storiografico sul fascismo, la storia del nazionalismo italiano e i rapporti tra politica e intellettuali nella prima metà del Novecento. Fa parte della redazione della rivista "Annale di storia regionale" e collabora con "Ricerche di storia politica" e "Mondo contemporaneo", dove ha curato, con Giovanni Ceci, la pubblicazione del carteggio Mosse-De Felice.


Introduzione
Un ingresso in sordina (1962-1971)
(Tra Giorgio Spini, Alberto Mondatori; Il ruolo di Renzo De Felice)
"La nazionalizzazione delle masse": L'irrazionale contro le strutture (1972-1976)
(La "svolta" del 1975; Il volume del 1975 tra successi e insuccessi)
Una ricezione difficile (1977-1985)
(L'Intervista sul nazismo e la fine degli anni Settanta; Razionalizzare l'irrazionale; Tra critiche e aperture)
Esplode la "moda" Mosse (1985-1993)
(L'apertura della storiografia "antifascista"; Mosse contro De Felice?)
Il profondo influsso a cavallo tra anni Ottanta e Novanta
("La nazionalizzazione delle masse" come processo di "invenzione della tradizione"; Gli studi sulla prima guerra mondiale; Le ricerche sul razzismo e l'antisemitismo; La "sacralizzazione della politica")
Una fama diffusa (1994-1999)
(Tra mondo accademico e opinione pubblica; La scomparsa di Mosse)
L'eredità (1994-2009)
(Alcune recenti tendenze interpretative; Lo studio della catastrofe dell'uomo moderno: il giudizio di Emilio Gentile; Alcune considerazioni finali)
Ringraziamenti
Indice dei nomi.

Collana: Temi di storia

Argomenti: Storia politica e diplomatica

Livello: Studi, ricerche

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