A cura di: Marta Nicolini
Forme associative e medicina di base
Pagine: 204
ISBN: 9788820456382
Edizione: 1a edizione 1987
Codice editore: 2000.352
Disponibilità: Discreta
Il sistema sanitario pubblico funziona male: è facile constatarlo per chiunque abbia bisogno delle sue prestazioni. Ci sono fondate speranze di migliorarne l'efficacia e l'efficienza?
Le critiche più frequenti, rivolte alla struttura e alla gestione delle Usi, trascurano - benché giustificate quello che è il vero fattore determinante del «consumo sanitario» nazionale: la medicina di base.
Il medico di base è colui che decide di fatto il livello, la qualità, il tipo delle prestazioni erogate: farmaci, visite specialistiche, analisi di laboratorio, ricoveri e degenze in ospedale. E a chi risponde, a sua volta, il medico di base dell'esercizio concreto di questo potere tutt'altro, che indifferente?
La sostanziale burocratizzazione del suo ruolo comporta per il cittadino-paziente una ridotta possibilità di verifica e di scelta, e per lo stesso medico la frustrazione delle sue capacità e aspirazioni professionali.
Da queste constatazioni parte la ricerca a più mani, contenuta in questo volume: operatori, esponenti delle organizzazioni professionali mediche, politici ed esperti di economia e organizzazione sanitaria, mettono a fuoco i vari aspetti della complessa questione. Ne vengono anche individuate alcune possibili linee di soluzione fondate sul duplice principio di una gestione economica associativa della medicina di base (che consentirebbe di fare di quest'ultima una forma d'intervento poli-specialistica e non più generica) e di una responsabilità dei medici di base anche in termini di gestione economica della loro attività: la stessa risulterebbe proporzionale al «grado di salute» garantito al bacino d'utenza loro affidato - quindi dell'efficacia anzitutto preventiva del loro intervento - e non più del semplice numero dei pazienti. Per i medici e in genere per gli operatori sanitari, gli economisti, i politici, i cittadini a vario titolo interessati ad andare più a fondo in una «questione» - quella sanitaria - che riguarda tutti, il volume offre una chiara lettura, elementi di riflessione e una proposta di intervento innovativo, che escono dalla tradizionale e sterile contrapposizione fra medicina pubblica e medicina privata.
Introduzione, di Roberto Malucelli
Cooperazione e questione sanitaria, di Marta Nicolini
1. Perché la sanità
2. L'esperimento associativo
3. Una possibile linea di riforma della spesa sanitaria
4. La tutela e il ruolo attivo dell'utenza
5. Verso un « mercato controllato » della sanità?
Riformare la riforma sanitaria? Le ragioni di una proposta,
a cura di Area
1. Premessa
2. La medicina generale nella riforma sanitaria
3. I punti di crisi della medicina generale
4. I suggerimenti che vengono dall'estero
5. Verso un assetto alternativo
Pubblico e privato nella politica economica del settore sanitario, di Antonio Bariletti
Il lavoro di gruppo nella medicina generale in Gran Bretagna,
di Hugh Faulkner
1. Una nuova concezione della medicina generale
2. Il rapporto di lavoro dei medici generali
3. Come e perché si sono formati i gruppi di medici
4. Che cosa portò alla rapida espansione dei gruppi e dei centri negli anni '70?
5. Come formare un gruppo medico o un centro sociosanitario
6. Finalità e obiettivi dei gruppi e dei centri
7. Organizzazione dei gruppi e dei centri
8. Come andare avanti
La salute made in Usa: un « modello » non privo di spunti, di Carlo Hanau
Un'analisi critica delle politiche pubbliche nel settore della medicina di base: quali strategie per il futuro, di Marco Meneguzzo
1. Premessa
2. Contenuti rilevanti e dinamiche attuative delle politiche pubbliche nella medicina di base
3. Strategie di cambiamento e inserimento di logiche concorrenziali
4. Coerenza tra politiche pubbliche e linee di cambiamento nel sistema sanitario (Doctor Office)
Medicina di base e pratica di gruppo: una proposta per il futuro, di Pier Paolo Puliafìto
Alcuni dati empirici e considerazioni sulle proposte della Lega, di Alberto Renieri
1. Premessa
2. Forme associative e livelli di prescrizione
3. L'associazione di un giovane medico ad un medico massimalista
4. Alcune considerazioni sulla proposta Lega
La problematica professionale, di Antonio Panti
1. Considerazioni generali
2. Il quadro normativo vigente
3. Chi è il medico generale
4. Perché occorre la medicina di gruppo
5. Presupposti e problemi del lavoro di gruppo
6. Una possibile definizione legislativa
La medicina di gruppo in Italia: realtà, promesse, problemi, di Vittorio Caimi e Gianluigi Passerini
1. Le ragioni della medicina di gruppo
2. Caratteristiche organizzativi e operative del lavoro di gruppo
3. Quali risultati?
4. Difficoltà e problemi nella medicina di gruppo
5. Lo sviluppo della medicina di gruppo in Italia
6. Alcune proposte per cominciare
Cura della malattia o tutela della salute?, di Aurelia Florea
Dall'esperienza di una cooperativa di medici, di Roberto Fraboni
Le cooperative di professionisti tra realtà e legalità, di Clio Napolitano
Gli esperti attorno a un tavolo
Tavola rotonda coordinata da Roberto Malucelli con:
Giancarlo Fornari, Uil
Sante Bajardi, già assessore alla sanità regione Piemonte Luciano Badiali, Anci sanità ,Arnaldo Oneto, regione Emilia-Romagna
Giorgio Verdecchia, Ministero della sanità
Tre domande a:
Iginio Ariemma, responsabile nazionale della sanità del
Pci
Daniele Coen, direttore di « Ricerca & Pratica », Istituto
Mario Negri
Rino Giuliani, coordinatore Dipartimento politiche sociali della Cgil
Ernesto Mola, Cumi-Amfup
Fabio Suzzi, medico di Imola
Alessandra Zagatti, assessore alla sanità della regione Emilia-Romagna
Cooperazione e questione sanitaria, di Marta Nicolini
1. Perché la sanità
2. L'esperimento associativo
3. Una possibile linea di riforma della spesa sanitaria
4. La tutela e il ruolo attivo dell'utenza
5. Verso un « mercato controllato » della sanità?
Riformare la riforma sanitaria? Le ragioni di una proposta,
a cura di Area
1. Premessa
2. La medicina generale nella riforma sanitaria
3. I punti di crisi della medicina generale
4. I suggerimenti che vengono dall'estero
5. Verso un assetto alternativo
Pubblico e privato nella politica economica del settore sanitario, di Antonio Bariletti
Il lavoro di gruppo nella medicina generale in Gran Bretagna,
di Hugh Faulkner
1. Una nuova concezione della medicina generale
2. Il rapporto di lavoro dei medici generali
3. Come e perché si sono formati i gruppi di medici
4. Che cosa portò alla rapida espansione dei gruppi e dei centri negli anni '70?
5. Come formare un gruppo medico o un centro sociosanitario
6. Finalità e obiettivi dei gruppi e dei centri
7. Organizzazione dei gruppi e dei centri
8. Come andare avanti
La salute made in Usa: un « modello » non privo di spunti, di Carlo Hanau
Un'analisi critica delle politiche pubbliche nel settore della medicina di base: quali strategie per il futuro, di Marco Meneguzzo
1. Premessa
2. Contenuti rilevanti e dinamiche attuative delle politiche pubbliche nella medicina di base
3. Strategie di cambiamento e inserimento di logiche concorrenziali
4. Coerenza tra politiche pubbliche e linee di cambiamento nel sistema sanitario (Doctor Office)
Medicina di base e pratica di gruppo: una proposta per il futuro, di Pier Paolo Puliafìto
Alcuni dati empirici e considerazioni sulle proposte della Lega, di Alberto Renieri
1. Premessa
2. Forme associative e livelli di prescrizione
3. L'associazione di un giovane medico ad un medico massimalista
4. Alcune considerazioni sulla proposta Lega
La problematica professionale, di Antonio Panti
1. Considerazioni generali
2. Il quadro normativo vigente
3. Chi è il medico generale
4. Perché occorre la medicina di gruppo
5. Presupposti e problemi del lavoro di gruppo
6. Una possibile definizione legislativa
La medicina di gruppo in Italia: realtà, promesse, problemi, di Vittorio Caimi e Gianluigi Passerini
1. Le ragioni della medicina di gruppo
2. Caratteristiche organizzativi e operative del lavoro di gruppo
3. Quali risultati?
4. Difficoltà e problemi nella medicina di gruppo
5. Lo sviluppo della medicina di gruppo in Italia
6. Alcune proposte per cominciare
Cura della malattia o tutela della salute?, di Aurelia Florea
Dall'esperienza di una cooperativa di medici, di Roberto Fraboni
Le cooperative di professionisti tra realtà e legalità, di Clio Napolitano
Gli esperti attorno a un tavolo
Tavola rotonda coordinata da Roberto Malucelli con:
Giancarlo Fornari, Uil
Sante Bajardi, già assessore alla sanità regione Piemonte Luciano Badiali, Anci sanità ,Arnaldo Oneto, regione Emilia-Romagna
Giorgio Verdecchia, Ministero della sanità
Tre domande a:
Iginio Ariemma, responsabile nazionale della sanità del
Pci
Daniele Coen, direttore di « Ricerca & Pratica », Istituto
Mario Negri
Rino Giuliani, coordinatore Dipartimento politiche sociali della Cgil
Ernesto Mola, Cumi-Amfup
Fabio Suzzi, medico di Imola
Alessandra Zagatti, assessore alla sanità della regione Emilia-Romagna
Contributi: Area, I. Ariemma, L. Badiali, S. Bajardi, A. Bariletti, V. Caimi, D. Coen, H. Faulkner, A. Florea, G. Fornari, R. Fraboni, R. Giuliani, C. Hanau, M. Meneguzzo, E. Mola, C. Napolitano, A. Oneto, A. Panti, G. Passerini, Pier Paolo Puliafito, A. Renieri, F. Suzzi, G. Verdecchia, A. Zagatti
Collana: Varie
Argomenti: Salute, società, medicina del lavoro
Potrebbero interessarti anche
