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Edizione a stampa
33,00
Pagine: 272
ISBN: 9788820494476
Edizione: 1a edizione 1996
Codice editore: 1185.3
Disponibilità: Fuori catalogo
La fine di questo secolo ci riserva varie sorprese in molte aree del mondo e in vari settori sociali. Tra queste, il fatto che la religione non è scomparsa dalla scena pubblica e informa ancora gli orientamenti di quote consistenti di popolazione. Ovviamente la situazione è diversa da paese a paese, cosi come la presenza della religione non è esente da ambivalenze e contraddizioni. In alcuni contesti essa è un fattore di integrazione sociale e fa da coagulo a positive domande di cambiamento, mentre in altri contribuisce ad alimentare conflitti e divisioni dagli esiti dirompenti.
Varie aree del mondo sono poi attraversate da un'ondata di fondamentalismo religioso, da parte di gruppi e confessioni che utilizzano la religione anche come forma di emancipazione sociale e politica. Inoltre, alcuni continenti sono invasi dal fenomeno delle sette e si affidano alle certezze delle religioni più aggressive e totalizzanti per colmare il vuoto derivante dalla caduta delle tradizioni locali. Ancora, influssi delle religioni orientali sono presenti nelle nazioni dell'Occidente avanzato, ad attestare la grande mobilità delle credenze religiose e il prodursi di un clima di allargato sincretismo culturale.
In questo quadro assai mosso, è di particolare interesse fotografare che cosa succede a livello religioso in alcune nazioni del mondo, con un'attenzione specifica ai paesi dell'occidente più industrializzato e a quelli dell'Est europeo.
La singolare occasione ci è data da una vasta indagine che l'lnternational Social Survey Programme (lSSP) ha condotto sulla religiosità in 13 nazioni di varie parti del mondo.
L'analisi comparativa dei risultati dell'indagine ha permesso di individuare tendenze rilevanti sia a proposito dell'andamento complessivo della religiosità, sia per la particolarità di determinate zone o di singoli contesti nazionali.
Franco Garelli insegna Sociologia della conoscenza nella Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Torino. Ha svolto vari studi e ricerche (sia a livello nazionale che internazionale) sulla condizione giovanile, sulle tematiche religiose e sull'associazionismo. E' autore di numerosi e affermati volumi che attestano la sua preminente competenza di sociologia dei fenomeni religiosi. È collaboratore delle riviste «il Mulino» e «Quaderni di Sociologia» e membro della Società internazionale di Sociologia delle religioni.
Marcello Offi collabora alla cattedra di Sociologia della conoscenza nella Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Torino. Studioso del rapporto religione e modernità in alcuni paesi europei, ha approfondito in particolare il caso francese. È collaboratore della rivista «Aggiornamenti sociali».
Contributi:
Collana: Programma di indagine sociale internazionale
Argomenti: Sociologia delle religioni
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