Un cammino ideale lungo le strade del mondo conduce l'autore alla scoperta di popoli e culture diverse. L'esigenza di viaggiare per toccare con mano le problematiche socio-economiche che continuano ad investire gli uomini della Terra e tentare di elaborare soluzioni concrete, capaci di rispondere alle sfide della globalizzazione. L'imperativo morale di lavorare per vincere le differenze fra Nord e Sud, secondo le progettualità del Movimento mondiale delle Scuole di Etica ed Economia: superare l'assistenzialismo, che sinora ha inficiato il sistema della cooperazione internazionale, richiamando la responsabilità di tutti, consumatori ed operatori economici, perché i problemi della povertà e del sottosviluppo siano avvertiti come propri da ciascuno e combattuti con le armi della solidarietà e dell'efficienza.

Uno zibaldone? Un piccolo trattato di economia? Una riflessione sociologica? Un pò tutto questo. Soprattutto un appello all'uomo e alle sue potenzialità perché sappia essere artefice del proprio futuro, confidando non nelle risorse materiali, ma nella forza della conoscenza condivisa. Ecco ciò che spinge il "viandante" a credere che l'utopia sia già realtà.

Tullio Chiminazzo è nato a Cassola (VI), cuore del Nord-Est italiano, nel 1953. Diplomato ragioniere e laureato in giurisprudenza, svolge da più di vent'anni l'attività di commercialista in Bassano del Grappa. È socio fondatore e direttore della Fondazione "Etica ed Economia - Universitatis Bassanensis Schola de Negotiis Gerendis". Studioso di problematiche internazionali legate alla distribuzione, ai consumi e allo sviluppo sostenibile, è impegnato da sempre nell'elaborazione di progetti concreti per la diminuzione del divario tra Nord e Sud del mondo. In particolare: il progetto "1% - L'impresa strumento di solidarietà internazionale" ("De-Tax"), la diffusione nel mondo del sistema economico-valoriale "Ethica et Îconomia - Universitatis Omnium Gentium Scholae de Negotiis Gerendis".