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Etica dell'assenso

Paola Premoli De Marchi

Etica dell'assenso

Se accettare i principi morali sia un problema della volontà

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 320

ISBN: 9788846439635

Edizione: 1a edizione 2002

Codice editore: 230.76

Disponibilità: Discreta

"Il problema non è conoscere la verità, ma accettarla", ha scritto Jean Guitton in uno dei suoi ultimi libri. Oggetto di questo studio è indagare il ruolo della libertà nell'assenso alle verità morali. Si tratta di un piccolo aspetto di un grande problema, perché presuppone prima di tutto che si diano delle verità morali, oggettive a prescindere da ogni osservatore, poi che l'uomo le possa conoscere, e, infine, che sia libero di farle proprie. Soprattutto i primi due presupposti suscitano immediato ribrezzo nell'uomo "emancipato", quale si considera l'uomo postmoderno, che rifiuta la possibilità di un fondamento oggettivo alle convinzioni morali.

Questo saggio non intende negare che tra le diverse concezioni morali ci siano delle contraddizioni, ma si propone di restituire all'uomo contemporaneo un po' di fiducia nelle proprie capacità conoscitive, invitandolo a riflettere sulle cause dei conflitti. L'autrice suggerisce che uno dei motivi per cui abbiamo idee diverse sui principi morali è che, anche quando ne cogliamo qualcuno come vero, restiamo liberi di accettarlo o di rifiutarlo. È questo il momento dell'assenso, una risposta teoretica che precede il passaggio alla prassi, eppure già coinvolge la libertà. Per questo motivo, la logica non è sufficiente a caratterizzare l'assenso nella sua completezza: è necessario affiancarle un'etica, che renda conto delle modalità della libertà coinvolte nell'assenso, e individui le virtù specifiche che fanno avanzare l'uomo nell'arte di assentire, che già per gli antichi era l'arte del saggio.

Quando oggetto di conoscenza sono i principi morali, l'etica dell'assenso assume un ruolo particolarmente rilevante, perché in questo campo l'uomo ha sia facoltà conoscitive peculiari e inalienabili, sia una speciale resistenza verso ciò che gli si presenta come dovere. Il metodo filosofico che guida la trattazione è teoretico, con il costante riferimento all'esperienza, ma senza trascurare il dialogo con i pensatori che hanno affrontato la questione, come gli stoici antichi, san Tommaso, Locke, Newman, Rosmini, Husserl e Hildebrand.

Paola Premoli De Marchi si è laureata in filosofia all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano nel 1992. Nel 1996 ha conseguito il dottorato presso l'Accademia Internazionale di Filosofia del Principato del Liechtenstein, con la dissertazione Uomo e Relazione. L'antropologia filosofica di D. von Hildebrand , (FrancoAngeli 1998). Si riconosce nella tradizione della fenomenologia realista che si richiama al primo Husserl, a M. Scheler, E. Stein, A. Reinach, E. Conrad Martius, J. Seifert. Attualmente è professore a contratto di Filosofia presso l'Università Ambrosiana di Milano. Ha curato l'edizione della prima traduzione italiana di D. von Hildebrand, Che cos'è la filosofia? (Bompiani 2001) e pubblicato vari articoli su temi di etica e antropologia filosofica.


Introduzione per l'uomo postmodemo
Introduzione per gli altri uomini, le donne e i bambini
Parte I. Epistemologia dell'assenso
Alle origini del problema
(Lo stoicismo antico e la sua critica da parte degli scettici; Tommaso e l'assenso come risposta all'evidenza o di fede; Locke: probabilismo e assenso; Newman e la Grammatica dell'assenso; Rosmini e la logica come teoria dell'assenso; Husserl e l'assenso come risposta tra desiderio e giudizio)
Le prime tappe del processo conoscitivo
(Accenni alla natura della conoscenza in generale; Il processo conoscitivo: dall'esperienza al giudizio; La struttura e le modalità del giudizio)
Il coinvolgimento della persona intera nella conoscenza
(La convinzione; La natura della credenza; L'evidenza come fondamento oggettivo della convinzione e della credenza; Le facoltà intellettuali che tutelano la correttezza della convinzione e della credenza)
Le risposte teoretiche
(Dal giudizio alla risposta teoretica; I tipi di risposte teoretiche; Conclusione)
L'assenso come risposta teoretica
(La questione della certezza; La struttura logica dell'assenso)
Parte II. Etica dell'assenso
L'assenso come risposta teoretica libera
(La questione dei motori dell'assenso; Intelletto e volontà come motori dell'assenso; L'assenso a ciò che si apprende da un maestro; Per una teoria dell'assenso costruita sui livelli di intervento della volontà)
L'errore nell'assenso
(La natura formale dell'errore; I tipi di errore inerenti l'assenso; L'errore deliberato nell'assenso; La radice dell'errore morale nell'assenso)
I precetti e le virtù dell'etica dell'assenso
(Dalla logica all'etica dell'assenso; Le due dimensioni dell'amore alla verità; L'etica dell'assenso tra precetti e virtù; Umiltà, speranza e amore come atteggiamenti fondamentali)
Parte III. L'assenso ai principi morali
La conoscenza dei principi morali
(La vita morale come arte, tra conoscenza e prassi; La natura delle verità morali; I luoghi della conoscenza dei principi morali ; La conoscenza dei principi morali come esperienza morale; Certezza ed errore nella conoscenza dei principi morali)
L'assenso ai principi morali
(La natura dell'assenso ai principi morali ; L'errore nell'assenso ai principi morali; La resistenza ad assentire alle verità morali; Il fondamento metafisico dell'apertura dell'uomo ai valori morali; L'ordinamento ai valori come chiave per comprendere la natura dell'assenso; L'etica dell'assenso alle verità morali apprese da altri; La circolarità ermeneutica nell'assenso ai principi morali)
Conclusione

Contributi:

Collana: Filosofia

Argomenti: Etica - Filosofia morale

Livello: Studi, ricerche

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