Entropia della mente ed entropia negativa.

Tullio Scrimali

Entropia della mente ed entropia negativa.

Nuove prospettive, cognitiviste e complesse, per la schizofrenia e la sua terapia

Edizione a stampa

41,00

Pagine: 400

ISBN: 9788846474964

Edizione: 2a ristampa 2010, 1a edizione 2006

Codice editore: 1240.277

Disponibilità: Discreta

La schizofrenia costituisce il problema centrale nelle scienze della mente, sia per quanto concerne l'aspetto eziologico, psicopatologico e clinico, che terapeutico e riabilitativo.
Tenendo conto del carico di sofferenze, che questo disturbo comporta, anche per i familiari, e degli enormi costi sociali che esso provoca, si comprende chiaramente come il tema della schizofrenia costituisca una delle più importanti sfide in psichiatria, psicologia clinica, psicoterapia e riabilitazione.
A fronte di tale drammatica e complessa realtà, si è costretti ad ammettere una persistente arretratezza delle conoscenze scientifiche sulla dinamica di questa condizione e, soprattutto, la carenza di un trattamento terapeutico sistematizzato e soddisfacente.
Nella monografia l'Autore descrive una serie di nuove prospettive scientifiche e cliniche per la schizofrenia, di ispirazione cognitivista e costruttivista, nonché informate alla logica della complessità e dei sistemi dinamici non lineari.
Dopo aver delineato una nuova teoria complessa del cervello e processuale della mente, fondata sulle concezioni del cervello modulare e della mente coalizionale, l'Autore sviluppa una concettualizzazione multifattoriale della dinamica eziologica e un originale punto di vista, complesso ed evolutivo, relativo alla condizione psicotica, ridefinita, in questo caso, Entropia della mente o Frenentropia.
Viene illustrato, infine, un innovativo protocollo integrato, per la terapia e la riabilitazione del paziente afflitto da schizofrenia, denominato entropia negativa.

Tullio Scrimali, medico, specialista in psichiatria, psicologo e psicoterapeuta didatta, insegna Psicoterapia presso il Corso di Laurea in Medicina e la Scuola di Specializzazione in Psichiatria della Università di Catania, nonché Psicologia Clinica presso il Corso di Laurea in Scienze e Tecniche Psicologiche della Università Kore di Enna. È responsabile, presso la Clinica Psichiatrica della Università di Catania, del Laboratorio di Psicofisiologia, dell'Unità di Terapia Cognitiva e Riabilitazione e del Servizio Ambulatoriale di Medicina Psicosomatica e Biofeedback. Ha fondato e dirige, ad Enna, la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Cognitiva, ALETEIA. Ha sviluppato un'intensa e articolata esperienza internazionale di ricerca, scientifica e didattica in America, Europa e Asia, ponendosi tra gli Autori più noti della terapia cognitiva.



Arthur Freeman, Prefazione
Prologo: la salina, macchina neghentropica
Introduzione
Parte I. Mente, cervello, entropia
Cognitivismo e schizofrenia: dallo human information processing alla logica dei sistemi complessi
Sulle tracce della entropia della mente
(Introduzione; I maker biologici della schizofrenia; Psicofisiologia clinica della schizofrenia)
Parte II. Entropia della mente o frenentropia
Eziologia e patogenesi
(Il modello bio-psico-sociale complesso; Vulnerabilità biologica; Genoma; Fattori prenatali, perinatali e legati al sesso; Parenting; Fattori sociali, culturali ed economici; Life event e scompenso clinico; Fattori ambientali e decorso)
Psicopatologia
(Introduzione; Turbe dello human information processing; Disturbi neuropsicologici; Compromissione della intelligenza machiavellica; Gap delle competenze procedurali; Disturbi della sfera emotiva; Compromissione della self-efficacy; Sintomi negativi; La triade costruttivista Entropia della mente; Apofania, frenentropia, paleognosia)
Parte III. Entropia negativa
Concettualizzazione, diagnosi, assessment
Prolegomeni per una terapia psicologica della schizofrenia
Il setting
(Introduzione; Intervento di crisi e presa in carico del paziente; Degenza in reparto ospedaliero; Strutture diurne; Trattamento ambulatoriale; Presa in carico residenziale)
I neurolettici: terapia specifica o rimedio sintomatico?
Psicoterapia
(L'orientamento strategico; Coping, problem solving, self management; Auto-osservazione ed auto- controllo tramite bio-feedback; Miglioramento delle competenze comportamentali; Gestione e trattamento dei fenomeni dispercettivi; Analisi e trattamento del delirio, delle distorsioni cognitive e degli schemi disfunzionali; Gestione e superamento dei sintomi negativi; Potenziamento delle funzioni metacognitive; Promozione di self-efficacy e autostima; Ristrutturazione e sviluppo dei processi coalizionali; Revisione della storia familiare e costruzione di un genogramma; Sincronia e diacronia nel lavoro terapeutico; Riscrittura narrativa; Conclusione della terapia sistematica e attuazione del processo di counseling e monitoraggio; Intervento con la famiglia; reinserimento sociale e lavorativo; Prevenzione del suicidio)
Riabilitazione
(L'orientamento complesso; Funzioni metacognitive; Memoria, attenzione e concentrazione; Analisi visiva e strategie cognitive; Competenze relazionali e sociali)
Prevenzione
(Introduzione; L'orientamento complesso)
Prevenzione dello stigma
La storia di Piero
Epilogo: possesso perenne
Bibliografia.

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