Donne in provincia.

Rosanna Basso

Donne in provincia.

Percorsi di emancipazione attraverso la scuola nel Salento tra Otto e Novecento

Edizione a stampa

33,00

Pagine: 208

ISBN: 9788846422293

Edizione: 1a edizione 2000

Codice editore: 1573.259

Disponibilità: Discreta

L'accesso all'istruzione - e a maggior ragione l'accesso a livelli superiori di istruzione - è occasione, per il soggetto coinvolto, di accrescimento culturale, di valorizzazione sociale, di contezza di sé. Esso da luogo ad un processo emancipativo, che si rinnova, sia pur con modalità diverse, ad ogni generazione e per ciascuna individualità.

Questo evento, eminentemente singolare e personale, è divenuto, in Italia, nel corso dell'Ottocento, storicamente rimarcabile. Perché ha siglato, per la prima volta in maniera insistita, le vite di un numero significativamente alto di individui. Ha interessato le periferie più estreme. Ha coinvolto in misura considerevole le donne.

L'Autrice, correlando piani differenti di osservazione e tessendo insieme percorsi individuali e azioni collettive, scruta il prodursi di questo processo, non già all'interno delle grandi realtà metropolitane, bensì nel meridione d'Italia: tra le donne del Salento.

Questa dislocazione dello sguardo - per quanto potenzialmente arrischiata, perché sceglie di porsi all'interno di una società a cultura analfabeta e patriarcale - è riuscita non solo a comporre un quadro circostanziato delle opportunità educative concretamente offerte alle donne dal sistema scolastico locale e, all'interno di questo, dell'importanza e della peculiarità dell'istruzione "normale", ma, soprattutto, ha consentito di mettere in luce relazioni, comportamenti e soggettività femminili di insospettata modernità. Ha fatto incontrare donne meridionali - e questo non era emerso negli studi fin qui svolti - che, pur dialogando con il pensiero emancipazionista e pur conoscendo i traguardi consentiti alle donne della loro epoca, elaborano un percorso autonomo - e storicamente posizionato - di autoaffermazione e di autoconsapevolezza.

Rosanna Basso è ricercatrice di Storia contemporanea presso la Facoltà di Lingue e letterature straniere dell'Università di Lecce e insegna Storia del Mezzogiorno presso la medesima Facoltà. Interessata a tematiche di storia sociale, è autrice di saggi sulle istituzioni assistenziali ed educative nell'Ottocento meridionale. Sul tema dell'istruzione femminile e delle donne nelle professioni, ha pubblicato il volume Stili di emancipazione (Lecce 1999).


L'istruzione femminile
(Donne e alfabeto; L'istruzione secondaria; Le allieve della Scuola tecnica; Le liceali; Le collegiali; Tracciati formativi inattuali)
Studiare da maestra elementare nella regia Scuola normale femminile "Pietro Siciliani"
(La cittadella femminile delle lettere; La dislocazione sociale; Le condizioni dell'istruire; Insegnare alle "Normali")
A scuola di emancipazione
(Maria Cleofe Pellegrini (1854-1936); Un magistero militante; L'elogio della dignità femminile; Una lezione sui diritti delle donne)
Le salentine in cattedra
(Giulia Lucrezi Palumbo (1876-1956); Gemma Fossi Liuzzi (1868-1911); Emma Del Bene (1886-1912); Sbirciando in classe con gli occhi di una ex allieva)
Da allieve ad autrici
(Lunghi secoli di silenzio imperfetto; Professioniste e scrittrici; Le donne del Sud raccontate da Oronzina Tanzarella)
M. Domenica Cretì , Le donne celebri nella provincia di Lecce
(La genesi; Le radici culturali; L'intreccio).

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