Divari di sviluppo nei territori intermedi

Lucia Chieffallo, Annunziata Palermo, Maria Francesca Viapiana

Divari di sviluppo nei territori intermedi

Definizione e mappatura per l'evoluzione in Smart Land

Il tema dei “divari” territoriali risulta più che mai centrale nel dibattito sulle politiche regionali all’avvio del periodo di programmazione comunitaria 2021-2027. Con riferimento al caso italiano, il focus del volume è rivolto alla mappatura dei territori non perimetrati dalla Strategia Nazionale per le Aree Interne, che risentono dell’effetto di polarizzazione spaziale prodotto dai centri urbani più attrattivi. Per promuoverne una effettiva rigenerazione territoriale orientata alla sostenibilità, è stato definito il modello Smart Land: uno strumento di orientamento per l’azione di pianificazione alla scala intermedia, teso a sviluppare percorsi di sviluppo di rete.

Pagine: 286

ISBN: 9788835152392

Edizione:1a edizione 2023

Codice editore: 1862.234

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il tema dei "divari" territoriali risulta più che mai centrale nel dibattito sulle politiche regionali all'avvio del periodo di programmazione comunitaria 2021-2027 e, soprattutto, della stagione di investimenti aperta dalla pandemia da Covid-19 e offerta a società e territori come straordinaria opportunità di rinascita dalla crisi socio-economica. Per finalizzare gli investimenti sul territorio, la pianificazione urbana e territoriale è chiamata a svolgere il ruolo necessario di coordinamento che non può che basarsi su una visione strategica dei luoghi, al fine di articolare territorialmente gli obiettivi di sviluppo e coesione e costruire strategie graduate in relazione alle condizioni di contesto.
Con riferimento al caso italiano, il focus del presente volume è rivolto alla mappatura dei territori non perimetrati dalla Strategia Nazionale per le Aree Interne che risentono, seppur in misura più contenuta, dell'effetto di polarizzazione spaziale prodotto dai centri urbani più attrattivi. Per promuoverne una effettiva rigenerazione territoriale orientata alla sostenibilità, è stato definito il modello Smart Land: uno strumento di orientamento per l'azione di pianificazione alla scala intermedia, ovvero quella compresa tra la scala urbana e l'area vasta, teso a sviluppare percorsi di sviluppo di rete. L'applicazione della metodologia al contesto del Mezzogiorno d'Italia, e nello specifico della Regione Calabria, ha permesso di individuare analiticamente gli ambiti territoriali intermedi soggetti a divario di sviluppo multiplo, che si sono offerti come terreno di sperimentazione virtuoso da evolvere in Smart Land.

Lucia Chieffallo, dottore di ricerca in Tecnica e pianificazione urbanistica, analizza le condizioni di divario di sviluppo per la definizione di strategie integrate di rigenerazione urbana e territoriale.

Annunziata Palermo, professore associato in Tecnica e pianificazione urbanistica presso l'Università della Calabria, si interessa di pianificazione strategica di sistemi territoriali integrati, di rigenerazione sostenibile di aree "marginali" (interne e in disuso), di valutazione multirischio per la resilienza urbana.

Maria Francesca Viapiana, professore associato in Tecnica e pianificazione urbanistica presso l'Università della Calabria, si occupa di sostenibilità delle trasformazioni alla scala urbana ed edilizia.

Introduzione
I divari territoriali. Quadro concettuale di riferimento
(Premessa; L'origine del dibattito sugli squilibri territoriali: teorie e modelli di interpretazione; Il concetto di well-being tra parametri semplici e complessi della misurazione indiretta; Il luogo come unità di indagine delle dimensioni di divario; Il ruolo delle inner peripheries negli strumenti della programmazione comunitaria)
Tra le evoluzioni interpretative della dimensione territoriale intermedia: la biourbanistica
(Premessa; La svolta territorialista nella pianificazione per lo "sviluppo locale autosostenibile"; L'approccio della "complessità" nelle scienze regionali; Il concetto di bioregione come paradigma interpretativo; Dall'urbanistica alla biourbanistica; Riflessioni sull'esigenza di una "regionalizzazione" nei territori intermedi)
Smart Planning nella dimensione territoriale. Uno studio di Systematic Literature Review
(Premessa; Il paradigma smart nei processi di pianificazione; Il processo di revisione della letteratura; I risultati del processo sugli assi di trasformazione smart; L'interpretazione dei risultati nella prospettiva Smart Land. Focus sui territori soggetti a condizione di divario)
Il modello Smart Land. Dalla mappatura dei divari multipli alla definizione delle strategie di rigenerazione territoriale
(Premessa; Le fasi della ricerca: obiettivi specifici e risultati attesi; La metodologia di mappatura dei divari territoriali multipli alla scala regionale (Fase A); Il modello di valutazione del grado di smartness alla scala intermedia (Fase B); Le linee di indirizzo a supporto della selezione delle priorità di azione di rigenerazione (Fase C))
Mappatura dei divari multipli e sperimentazione del modello Smart Land
(Premessa; I luoghi della sperimentazione; La mappatura dei divari territoriali multipli (Fase A); La valutazione locale del grado di smartness (Fase B); Quali azioni di rigenerazione per quali territori? (Fase C))
Conclusioni
Riferimenti bibliografici
Allegato 1. Nota metodologica. Definizioni degli indicatori relativi al metodo di valutazione dei divari territoriali
Allegato 2. Nota metodologica. Definizioni degli indicatori relativi al modello di valutazione del grado di smartness alla scala intermedia.

Collana: Urbanistica

Argomenti: Urbanistica e pianificazione territoriale

Livello: Studi, ricerche

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