Dai trattati di Roma all'Europa dei cittadini 1957-2007

Paola Nicoletti

Dai trattati di Roma all'Europa dei cittadini 1957-2007

Il libro approfondisce l’analisi dei singoli diritti che spettano al cittadino europeo, all’alba del cinquantenario dei Trattati di Roma. In particolare il testo propone un quadro delle prospettive che la cittadinanza offre agli individui, in modo strettamente correlato alle strategie del lifelong learning. Il volume analizza le tappe della costruzione europea non limitandosi alle specificità dei Trattati, ma ampliando il panorama al ruolo svolto dal Consiglio d’Europa in materia di formazione e tutela delle libertà fondamentali.

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 208

ISBN: 9788846487919

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 1137.54

Disponibilità: Limitata

Il libro approfondisce un tema complesso, che riveste una particolare attualità nella ricorrenza dei cinquant'anni dalla firma dei Trattati di Roma: l'analisi dei singoli diritti che spettano al cittadino europeo. In particolare il testo propone un quadro delle prospettive che la cittadinanza offre agli individui, in modo strettamente correlato alle strategie del lifelong learning.
L'Autrice lega infatti, in una moderna visione, l'analisi dei diritti di cittadinanza europea - civili, politici e sociali, così come delineati nelle diverse fonti giuridiche - con la funzione chiave dell'apprendimento permanente nell'affermazione di un "nuovo" diritto di cittadinanza, che nasce dall'acquisizione delle conoscenze e competenze necessarie per il concreto e pieno esercizio di tali diritti.
Il volume, ben documentato ed aggiornato, analizza le tappe della costruzione europea non limitandosi all'Unione e alle specificità dei Trattati, ma ampliando il panorama all'importante e poco noto ruolo svolto dal Consiglio d'Europa in materia di formazione e tutela delle libertà fondamentali. Nell'analisi storica viene dedicato ampio spazio anche ai riconoscimenti ottenuti dalle Autonomie regionali e locali e al valore attribuito alla cultura nella dimensione comunitaria.
L'Autrice affronta, infine, il delicato tema degli strumenti finanziari rivolti alla cittadinanza, soffermandosi sia sulle specifiche risorse per la formazione permanente e per gli adulti attivate con il Fondo sociale europeo e i diversi programmi comunitari, sia ricostruendo le fonti di bilancio specificatamente destinate alla cittadinanza europea.

Paola Nicoletti, ricercatrice presso l'Isfol, coordina le attività di formazione permanente. È autrice dei volumi: Sviluppo economico sostenibile e tutela dell'ambiente (1993), Percorsi formativi post-diploma per il settore edile (2003), Apprendere sempre (2005). È autrice, insieme ad altri, del libro La formation tout au long de la vie. Nouvelles questions, nouvelles perspectives (2006). Ha curato diverse pubblicazioni Isfol: Lo stage e il tirocinio nei percorsi scolastici e formativi (1999), L'offerta di formazione permanente in Italia. Primo rapporto nazionale (2003), Sostenere la partecipazione all'apprendimento permanente. Misure e azioni in Francia, Germania, Regno Unito e Svezia (2007), L'offerta regionale di formazione permanente. Rilevazione delle attività cofinanziate dal Fondo Sociale Europeo (2007), nonché molti saggi in materia.



Tiziano Treu, Prefazione
Introduzione
Sezione I. Le tappe della costruzione europea
Il ruolo del Consiglio d'Europa
(La Convenzione europea dei diritti dell'uomo, la Convenzione culturale e la Carta sociale europea; Le prime raccolte di studi sull'Educazione permanente; Le prime analisi sull'educazione degli adulti in Europa; I primi riconoscimenti delle Autonomie locali)
L'Unione europea
(Quale Europa... una storia di speranze; Dalla Comunità all'Unione: le specificità dei Trattati; I riconoscimenti delle Regioni e degli Enti locali; Il Parlamento europeo per gli Enti regionali e locali)
Sezione II. I riconoscimenti per i cittadini: i diritti di cittadinanza europea
La cultura nell'integrazione europea
Quali diritti: un lungo percorso
Il nuovo programma Diritti fondamentali e cittadinanza
Un programma ad hoc sulla cittadinanza attiva europea
Sezione III. Le strategie di lifelong learning per un nuovo "diritto" di cittadinanza
I primi orientamenti comunitari
(Risorse umane e innovazione; Crescita, competitività, occupazione; L'Anno europeo del lifelong learning; Verso la società della conoscenza)
Gli indirizzi dal 2000
(Verso uno spazio europeo dell'apprendimento permanente; La "strategia di Lisbona" e il "processo di Copenaghen"; Il piano d'azione e-learning; La priorità "adulti"; Europass e il libretto del cittadino)
Sezione IV. Gli strumenti finanziari
Il Fondo sociale europeo; I Programmi comunitari
Il nuovo programma sull'apprendimento permanente
Conclusioni
Acronimi
Autori e documenti richiamati.

Contributi: Tiziano Treu

Collana: Politiche del lavoro: studi e ricerche

Argomenti: Economia europea e internazionale

Livello: Studi, ricerche

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