Da Lourenco Marquez a Maputo

Giovanni Ferracuti

Da Lourenco Marquez a Maputo

La riconversione della città coloniale tra ideologia e politiche urbane

Edizione a stampa

35,00

Pagine: 244

ISBN: 9788820453848

Edizione: 1a edizione 1987

Codice editore: 1740.47

Disponibilità: Fuori catalogo

Maputo, capitale della Repubblica Popolare del Mozambico, conta oggi un milione di abitanti; Lourenço Marquez, capitale della provincia mozambicana dell'« Ultramar » portoghese, ne contava circa 450 mila nel 1975, ultimo anno della pluricentenaria dominazione coloniale e primo anno dell'Indipendenza.

Dietro a questo semplice dato, indicativo di quella crescita senza sviluppo che molto spesso caratterizza le dinamiche urbane nei paesi « in via di sviluppo », si nascondono le enormi difficoltà del governo per una crescita così vorticosa in un contesto di risorse drammaticamente scarse e, prima ancora, quelle della « riconversione » in senso socialista di una realtà territoriale ed urbana sedimentata per secoli in funzione dello sfruttamento coloniale e dei suoi interessi. Questa « riconversione » passa evidentemente in primo luogo per le politiche economiche, ma richiede anche un intervento della pianificazione risica e delle specifiche politiche settoriali in cui essa si articola.

Sono appunto queste politiche, dalla politica abitativa a quella dei ritti, dalla politica fondiaria a quella dei trasporti, dalla politica urbanistica a quella delle opere pubbliche, i temi affrontati dai vari saggi che compongono questa antologia.

La definizione di queste politiche, ancor prima della loro concreta attuazione, ha registrato e registra tuttora, nel Mozambico indipendente, incertezze e lentezze che scontano, per esplicito riconoscimento dei loro stessi responsabili, gli inconvenienti di una trasposizione acritica e frettolosa di modelli di sviluppo pianificato importati da realtà storiche, politiche, sociali e geografiche profondamente dismonogenee rispetto a quelle del Mozambico.

Giovanni Ferracuti (Udine, 1942), dal 1972 svolge attività di insegnamento all'Istituto universitario di architettura di Venezia, dove da qualche anno è titolare del corso di tecnologia dell'architettura. Nel 1986 è chiamato a coprire la stessa cattedra presso la Facoltà di architettura di Pescara. Dal 1970 al 1985 ha collaborato con il Cresme di Roma. Dal 1982 partecipa a vari programmi di cooperazione con paesi africani per la formazione in campo urbanistico ed edilizio. Dal 1984 fa parte del gruppo di docenti italiani impegnati nella Facoltà di architettura e pianificazione risica di Maputo. Ha pubblicato Il mattone Governato (Officina, 1984) e, in collaborazione con M. Marcelloni, La cosa (Einandi, 1982).

Ringraziamenti
Introduzione di Giovanni Ferracuti
1. "Progresso, sviluppo, cooperazione: dalla rapina paleo-coloniale allo scambio di formazione
2. La costruzione del socialismo nel Mozambico indipendente
3. La pianificazione fisica e i problemi della riconversione socialista nei territori coloniali
1. La pianificazione fisica nel Mozambico indipendente dì Josè Foriaz
2. La struttura fisica e l'organizzazione territoriale del Mozambico di Lucio Carbonara
1. Il paese e le sue origini
2. La struttura fisico geografica
3. La struttura socio-economica e l'assetto del territorio
3. Trasformazioni sociali e pianificazione urbana in Mozambico di Pier Giorgio Ramundo
1. La pianificazione fisica
2. Gli strumenti della pianificazione urbana
3. La città capitale
4. La pianificazione urbana di Maputo
5 . Le alternative di assetto spaziale proposte dal piano di struttura
6. Il piano di struttura e gli interventi di pianificazione fisica
4. Gli strumenti normativi per la gestione del territorio di Marco Avarello
1. Introduzione
2. Proprietà urbana e regime giuridico del patrimonio edilizio esistente
3. Regime dei suoli e nuove edificazioni
4. Conclusioni
5. Il problema dell'abitazione nella "riconversione" della città coloniale di Giovanni' Ferracuti
1. L'eredità coloniale
2. Obiettivi e strumenti della nuova politica abitativa
3. La condizione abitativa attuale
4. I problemi della produzione
6. Le grandi infrastrutture di Ada Becchi Collida
1. Divisioni politiche e pragmatismo economico nel sistema sudafricano dei traffici e dei trasporti
2. Il sistema infrastrutturale come supporto cruciale del regime coloniale e della dipendenza del Mozambico all'esterno
3. Evoluzione dei traffici su Maputo/Matola
7. Il ruolo delle imprese italiane nella realizzazione delle grandi opere infrastruttura, di Duilio Gruttadauria
1. Operare in Mozambico: una condizione particolare
2. L'economia mozambicana ed i bisogni dì opere pubbliche
3. I progetti di cooperazione e l'economia mozambicana
4. Le grandi dighe: una scelta emblematica
5. Pequenos Libombos: tra emergenza e sviluppo
6. La diga di Corumana: come renderne massima l'efficacia
7. Le alternative di intervento
Nota bibliografica a cura di Rolando Zorzi
Notizie sugli autori


Contributi: M. Avarello, A. Becchi Collidà, L. Carbonara, J. Forjaz, D. Gruttaduria, P. G. Ramundo

Collana: Studi urbani e regionali

Livello: Studi, ricerche - Saggi, scenari, interventi