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Da Disneyland a Sex and the City

Antonia Cava

Da Disneyland a Sex and the City

Un'analisi dei pregiudizi sui pubblici dei media

Svelando alcuni dei pregiudizi che hanno creato l’immagine degli spettatori mediali come consumatori fragili di messaggi potenti e seduttivi, il testo analizza la forza dei messaggi mediali e le diverse modalità con cui donne e bambini creano, a partire da essi, significati e svago. Dubai, Disneyland e Sex and the city vengono esaminati come “fiabe contemporanee”, racconti che sostituiscono i miti e le favole, arricchendo l’immaginario di ogni spettatore.

Edizione a stampa

16,50

Pagine: 128

ISBN: 9788856814842

Edizione: 1a edizione 2010

Codice editore: 1381.2.13

Disponibilità: Esaurito

Conoscere i media significa anche aver chiara l'idea che è possibile accenderli e spegnerli al momento giusto. Perciò, svelando alcuni dei pregiudizi che hanno creato l'immagine degli spettatori mediali come consumatori fragili di messaggi potenti e seduttivi, il testo analizza la forza dei messaggi mediali e le diverse modalità con cui donne e bambini creano a partire da essi significati e svago. Le tecnologie della comunicazione non vengono dunque né condannate né celebrate: il volume descrive infatti la trasformazione delle pratiche di visione in relazione non solo al mutamento delle strategie di creazione dei testi, ma anche degli studi sui bambini e le donne come fruitori mediali, mostrando come sempre più sfumate siano le distinzioni tra i differenti "segmenti di audience". In questa prospettiva, Dubai, Disneyland e Sex and the city vengono qui esaminati come "fiabe contemporanee" che affascinano in eguale maniera bambini, uomini e donne: racconti che sostituiscono i miti e le favole di un tempo arricchendo l'immaginario di ogni spettatore.

Antonia Cava insegna Sociologia dei processi culturali e comunicativi presso la Facoltà di Scienze politiche dell'Università degli Studi di Messina. Si occupa in particolare di analisi dei processi di fruizione mediale e di studi di genere. È autrice di diversi saggi su immaginario e pubblici mediali, tra cui Sguardi mediali. Il pubblico televisivo tra palinsesto generalista e piattaforma digitale (Bonanno, 2008) e, con Domenico Carzo e Mariagrazia Salvo, Globalità virtuale e realtà locale. Genere, consumi e comunicazione in una città di provincia (FrancoAngeli, 2007).



Domenico Carzo, Prefazione
Introduzione
Paura dei media. La prospettiva apocalittica
(La fragilità tra costruzione sociale e pregiudizio; Bambini e comunicazione di massa: l'audience ipnotizzata; Il fascino potente dei media e la fruizione delle donne; Il consumo mediale fragile)
Bambini e cultura mediale: percorsi di visione
(Il percorso teorico; I bambini interpretano la TV: analisi del consumo e dell'offerta analogica; Dall'antenna alla parabola: il nuovo consumo tematico; I bambini tra esposizioni mediali ed esperienze reali)
Riflessi di donna. Le immagini femminili tra racconto e consumo mediale
(Rappresentare le identità; Una breve storia dell'interazione tra donne e media; Il mutamento di scenario: dai riti tradizionali alla rivoluzione digitale; Giochi di ruolo mediali: il caso di Sex and the city)
Conclusioni
Bibliografia.

Contributi: Domenico Carzo

Collana: Scienze della comunicazione

Argomenti: Teorie e pratiche della comunicazione e dei media - Radio e televisione - Web e new media

Livello: Studi, ricerche

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