Le nostre spedizioni verranno sospese per la pausa natalizia dal 19 dicembre al 6 gennaio.
Gli ordini ricevuti in questo periodo verranno fatturati e spediti dal 7 gennaio.

DEA

Davide Maggi, Marco Meneguzzo, Cinzia Zugolaro, Giulio Pegorari, Melissa Capelli, Veronica Giuliani, Rita Maria Fabris, Stefano Pirilli, Daniela Sanfratello, Scilla Gerace, Davide Petrillo

DEA

Diversità e Arti performative

Trasformare la cultura in pratica sociale di inclusività tramite le arti performative è stato l’obiettivo di DEA – Diversità e Arti performative per una società inclusiva del terzo millennio: un progetto multidisciplinare di arte, musica e teatro, in cooperazione tra Italia e Svizzera, che promuove azioni a favore delle persone con limitazioni dell’autonomia, affette da disabilità e a rischio di marginalità.

Pagine: 144

ISBN: 9788835167006

Edizione:1a edizione 2024

Codice editore: 11257.2

Informazioni sugli open access

Trasformare la cultura in pratica sociale di inclusività tramite le arti performative è stato l'obiettivo di DEA - Diversità e Arti performative per una società inclusiva del terzo millennio: un progetto multidisciplinare di arte, musica e teatro, in cooperazione tra Italia e Svizzera.
Finanziato dal Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera 2014- 2020, nell'Asse 4 "Servizi per l'integrazione delle comunità", che promuove azioni a favore delle persone con limitazioni dell'autonomia, affette da disabilità e a rischio di marginalità, il progetto è stato realizzato grazie a una rete di associazioni ed enti con la missione comune di creare uno spazio fertile per una cittadinanza attiva, creativa e, soprattutto, inclusiva.
Oltre duemila partecipanti hanno avuto la possibilità di esplorare sé stessi, i propri limiti e capacità, all'interno di uno spazio inclusivo e plurale, dove le pratiche di narrazione, teatro, movimento-danza e musicoterapia orchestrale sono state lo strumento per favorire l'incontro con l'altro. Gli eventi di comunità hanno incentivato la partecipazione di un pubblico intergenerazionale e interculturale. I percorsi formativi hanno fatto crescere giovani professionisti, fornendo risorse e tempo di maturazione.
L'intero progetto ha innescato un cambiamento nel modo di porsi e di parlare della diversità nei territori interessati, grazie alla contaminazione positiva tra Italia e Svizzera.
Questa pubblicazione riporta le attività svolte e i risultati raggiunti con lo scopo di condividere le metodologie, le buone prassi e gli esiti dei percorsi con il pubblico.

Operazione cofinanziata dall'Unione Europea, Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, dallo Stato Italiano, dalla Confederazione elvetica e dai Cantoni nell'ambito del Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera.

Davide Maggi, Marco Meneguzzo, Cinzia Zugolaro, Il progetto Interreg DEA
Giulio Pegorari
, Rintracciando una storia
Cinzia Zugolaro, Daniela Sanfratello
, La co-progettazione e il Living Lab DEA per costruire le relazioni di comunità
Veronica Giuliani, Davide Maggi
, Il sistema di attori nella co-progettazione di servizi socio-assistenziali ed educativi: il progetto Interreg Italia-Svizzera DEA
Rita Maria Fabris
, Valutare l'impatto sociale dell'esperienza estetica di DEA: presenza dei corpi, relazioni e corresponsabilità
Stefano Pirilli, Diversità e Arti: confronto di normativa e buone pratiche in ambito transfrontaliero
Diversità, partecipazione, comunità
Scilla Gerace, Davide Petrillo
, Un'idea che ha messo radici - Intervista a Lucilla Giagnoni, Cristina Pastrello, Mariachiara Raviola
Scilla Gerace, Davide Petrillo, Semi di un rinnovamento culturale
Fermarsi e formarsi: la crescita professionale in DEA
Melissa Capelli, La formazione all'interno del Progetto DEA: le competenze nell'Arte e l'Arte di trasmettere competenze
Partner DEA

Potrebbero interessarti anche