A fronte della moltiplicazione delle azioni di rigenerazione urbana che si è registrata in Europa in questi ultimi anni, vi è stata una grande circolazione ed una rapida diffusione di una serie di parole d'ordine: le molteplici esperienze appaiono infatti accomunate dall'obiettivo di essere locali, integrate, bottom up, socialmente rigenerative , partecipate, strategiche . Per il modo in cui vengono spesso enfatizzati questi concetti, non di rado si ha la sensazione che tale passaggio sconti un difetto di superficialità: il largo uso (ed abuso) in chiave retorica di tali termini, ormai di moda, ne ha fatto degli ingredienti "obbligati" delle politiche, validi un po' per tutte le situazioni, il cui stesso significato viene ormai dato per scontato.

I contributi presentati in questo volume sono riferiti ai tentativi di risposta a fattori di crisi presenti nelle città di Amsterdam, New York e Marsiglia negli anni novanta. Al riguardo la lettura dei casi qui proposta è caratterizzata volutamente da un certo distacco, nel tentativo di evitare di cadere in prevenzioni o trionfalismi: delle buone intenzioni dei piani si è cercato quindi di analizzare sia i punti di debolezza, che evidenziano contraddizioni legate al riemergere di logiche e modalità operative profondamente radicate, sia quei punti di forza che possono passare quasi inosservati all'osservatore attaccato più al progetto che all'esito, più all'effetto simbolico che alle ricadute concrete.

Quel che ne esce, da una lettura anche veloce del testo, è l'immagine di tre esperimenti di laboratorio urbani, dove le vicende dei piani di rigenerazione, pur con gli insuccessi che le caratterizzano, offrono uno sguardo alla città nelle sue dinamiche di potere profonde che le analisi tradizionali non sempre sono in grado di compiere.

Simona Boselli è psicologa clinica di comunità e dottore di ricerca in Pianificazione e Politiche Pubbliche del Territorio (DP-IUAV). Libera professionista, svolge attività di formazione e consulenza per la pianificazione e valutazione delle politiche pubbliche. Partecipa alle attività del Laboratorio di Ricerca e Azione Urbana l'Ombrello-DP/IUAV Università degli Studi.

Stefano Sampaolo , dottore di ricerca in Pianificazione e Politiche Pubbliche del Territorio (DP-IUAV), svolge attività di ricerca presso la Fondazione Censis nel campo delle politiche urbane e territoriali; in questo ambito si è occupato, tra l'altro, dell'assistenza tecnica al Ministero delle Infrastrutture per l'attuazione del programma Urban italiano.

Giovanni Soda , dottore di ricerca in Pianificazione e Politiche Pubbliche del Territorio (DP-IUAV), svolge attività di ricerca presso il Dipartimento di Pianificazione territoriale dell'Università della Calabria, dove si occupa di programmi complessi e del rapporto tra politiche territoriali e sviluppo locale.