Costruire sostenibilità: crisi ambientale e bioarchitettura

A cura di: Wittfrida Mitterer, Gabriele Manella

Costruire sostenibilità: crisi ambientale e bioarchitettura

Costruire, progettare e conservare con materiali buoni, puliti e giusti, non consumare più ulteriore suolo, sono mezzi per diffondere una visione della vita stessa in cui ci sia spazio e diritti per tutti. Il volume mostra le premesse da cui parte la bioarchitettura, nonché alcuni elementi che caratterizzano l’alfabetizzazione ecologica.

Edizione a stampa

18,00

Pagine: 144

ISBN: 9788820433444

Edizione: 1a edizione 2013

Codice editore: 1561.91

Disponibilità: Buona

Pagine: 144

ISBN: 9788856875751

Edizione:1a edizione 2013

Codice editore: 1561.91

Possibilità di stampa: No

Possibilità di copia: No

Possibilità di annotazione:

Formato: PDF con DRM per Digital Editions

Informazioni sugli e-book

Il volume presenta la bioarchitettura, movimento capeggiato da Ugo Sasso e Witti Mitterer, come portatrice di un "nuovo umanesimo", dove crescita ed espansione edilizia cedono finalmente il passo a riqualificazione e cura del contesto.
Avvalendosi delle "voci", italiane e non, di architetti, sociologi e liberi professionisti, i curatori intendono dimostrare come la bioarchitettura sia espressione di un nuovo modo di costruire, contribuendo a cambiare e salvare quel che resta del nostro territorio e, in definitiva, del nostro mondo. Un mondo profondamente ingiusto, dove gli interessi di pochi affossano la vita e la salute di miliardi di soggetti: la bioarchitettura abbandona una visione puramente tecnica e sceglie una vera e propria antropologia integrale. Costruire, progettare, conservare, con materiali buoni, puliti e giusti, non sottrarre più metri quadrati all'agricoltura, sono solo un mezzo per diffondere una visione della vita in cui vi sia spazio e diritti per tutti.
È evidente l'ambizione sociale di una disciplina che assume l'eco-compatibilità come principio guida e l'alfabetizzazione ecologica come condizione imprescindibile. Con la bioarchitettura, quindi, non si costruisce solo un edificio, una piazza o un quartiere, ma anche relazioni e qualità della vita. Lo testimonia il ricorso ai masterplan, all'urbanistica partecipata e ad altri strumenti che prevedono l'ascolto dei futuri abitanti e dei fruitori.

Wittfrida Mitterer insegna all'Università di Innsbruck e coordina il Masterplan per la ricostruzione di Onna (AQ) dopo il terremoto 2009. Per la Provincia di Bolzano sviluppa progetti comunitari di valorizzazione del paesaggio e del patrimonio storico-tecnico-architettonico. Dirige il Master in Certificazione Energetica-Bioarchitettura alla Lumsa di Roma. Dirige inoltre Bioarchitettura, primo giornale italiano sull'argomento, e ha fondato con Ugo Sasso l'Associazione Bioarchitettura (1988) e l'Istituto Nazionale di Bioarchitettura (1990). Ha dato vita nel 2012 alla Fondazione Italiana di Bioarchitettura e Antropizzazione Sostenibile dell'Ambiente.
Gabriele Manella insegna alla Libera Università di Bolzano e all'Università di Bologna, dove è anche membro del Centro Studi sui Problemi della Città e del Territorio. Tra i suoi ambiti di ricerca più recenti si ricordano la città diffusa, la città compatta e le buone pratiche di città sostenibile, con particolare attenzione al contesto statunitense. Per la FrancoAngeli ha pubblicato il volume Nuovi scenari urbani. La sociologia del territorio negli Usa oggi (2008).



Wittfrida Mitterer, Sostenibilità. Costruire contesto
Giovanni Pieretti, Dare voce
Parte I. Elementi per un dibattito
Gabriele Manella, Tra costruzione di relazioni e alfabetizzazione ecologica: il posto della bioarchitettura
Domenico De Masi, Dieci trend da qui al 2020
Fritjof Capra, Scienza per una vita sostenibile
Federico Butera, A partire dalle scintille, ovvero la città sostenibile in venti provocazioni
Ingo Gabriel, Meno (energia) significa più (comfort)
Giannozzo Pucci, Comunicare l'ecologia
Lucien Kroll, Eco-alfabetizzazione
Massimo Pica Ciamarra, La cultura del progettare
Luca Zevi, Spunti grammaticali
Joern C•pijn, Il verde strutturale
Tulio Marcelli, Produrre con le proprie mani
Parte II. Alcune buone pratiche
Fiammetta Mignella Calvosa, Fiammetta Pilozzi, L'alfabetizzazione ecologica per la costruzione di una nuova relazione fra uomo e ambiente
Gabriele Manella, Riduci, rigenera, ricicla: buone pratiche di bioarchitettura
Lucien Kroll, Massima complessità. Storie di villaggi sostenibili ad Auxerre, Francia
Emanuele Falsanisi, Verde Olimpiade. Nuovo piano di sostenibilità ambientale del Comitato Olimpico Londra 2012
Franco Bevilacqua, Wittfrida Mitterer, Eco-city Slow-city. Strategie ecologiche di sviluppo urbano
Massimo Pica Ciamarra, Be lean, be clean, be green. Un intervento a zero emissioni a Terlizzi
Margherita Finamore, Annarita Santilli, Nadia Ragni, Storico futuro. Abitare sociale nei gioielli dell'architettura
Bruno Stefani, Dalle roulotte a nucleo urbano: la vita in una storica comunità ecologica in Scozia
Christian Schaller, Wittfrida Mitterer, Michela Tombaccini, Un masterplan per Onna. Ricostruiamo Onna bella com'era
Notizie sugli autori.

Contributi: Franco Bevilacqua, Federico Butera, Fritjof Capra, Joern Copijn, Domenico De Masi, Emanuele Falsanisi, Margherita Finamore, Ingo Gabriel, Lucien Kroll, Tulio Marcelli, Fiammetta Mignella Calvosa, Massimo Pica Ciamarra, Fiammetta Pilozzi, Giannozzo Pucci, Nadia Ragni, Annarita Santilli, Christian Schaller, Bruno Stefani, Luca Zevi

Collana: Sociologia del territorio

Argomenti: Compatibilità ambientale ed ecologica - Sociologia dell'ambiente, del territorio e del turismo

Livello: Saggi, scenari, interventi

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