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Competitività d'impresa e persone per competere

A cura di: Emanuele Invernizzi, Danilo Viviani

Competitività d'impresa e persone per competere

Il sistema produttivo italiano e le sue imprese sono davvero destinate al declino? È possibile modificare questa tendenza? Quali possibilità di successo hanno le imprese italiane nell’attuale contesto competitivo internazionale e quali fattori sono in grado di supportarlo e di favorirlo?

Edizione a stampa

21,00

Pagine: 208

ISBN: 9788846485175

Edizione: 1a edizione 2007

Codice editore: 1481.136

Disponibilità: Discreta

Il sistema produttivo italiano e le sue imprese sono davvero destinate al declino? È possibile modificare questa tendenza? Quali possibilità di successo hanno le imprese italiane nell'attuale contesto competitivo internazionale e quali fattori sono in grado di supportarlo e di favorirlo?
Queste domande hanno guidato le riflessioni raccolte nel volume e le prime risposte, relative ai due temi centrali rappresentati dalla possibilità di invertire la tendenza al declino del sistema produttivo italiano e di rafforzare la competitività delle imprese italiane, sono contenute nei saggi di Tito Boeri e di Enzo Rullani.
È in particolare dal terzo saggio di Danilo Viviani, che analizza i risultati della ricerca condotta su diverse aziende italiane di successo, che emergono indicazioni articolate e puntuali sulle competenze distintive rilevate nelle imprese e in grado di incidere sulla loro capacità competitiva.
Sono proprio le competenze distintive specifiche delle imprese analizzate, che vengono illustrate nell'ultima parte del volume attraverso brevi casi di imprese di successo italiane e uno studio più approfondito sul Pastificio Rana, a tracciarne le caratteristiche originali e difficilmente imitabili che portano al successo le imprese.
Le riflessioni concettuali e i risultati della ricerca svolta definiscono un quadro che sembra offrire spunti alternativi, in senso positivo, alle previsioni avanzate da alcuni studiosi sul possibile declino del sistema produttivo italiano.
Tali spunti di riflessione, basati su solidi dati empirici, forniscono un contributo stimolante per studiosi e studenti, e utile per imprenditori e manager, sul tema chiave delle concrete modalità e delle effettive possibilità di rafforzare la capacità competitiva delle imprese italiane. Inoltre sulle politiche gestionali con le quali quelle stesse imprese possono definire e sviluppare le loro competenze distintive.

Emanuele Invernizzi è ordinario di Economia e tecnica della comunicazione aziendale all'Università IULM di Milano dove è direttore dell'Istituto di economia e marketing. È senior partner di Coreconsulting.
Danilo Viviani è Presidente e Amministratore Delegato di Coreconsulting, società italiana leader nella consulenza e formazione per lo sviluppo organizzativo e delle risorse umane.



Emanuele Invernizzi, Danilo Viviani, Introduzione
Tito Boeri, Il declino e oltre
Enzo Rullani, L'economia italiana ad un punto di svolta
(Quanto vale il lavoro, al tempo dell'economia globale?; Valori e disvalori della specificità italiana; Post-fordismo: il nuovo capitalismo delle reti; Globale e immateriale: le qualità che contano nell'attuale capitalismo delle reti; Dal punto di vista dell'Italia: la "differenza" italiana in trincea; Alimentare il differenziale cognitivo che ci caratterizza; I settori datati di futuro; Non partiamo da zero: abbiamo delle qualità da far valere sui mercati; Il tallone d'Achille della specificità italiana: il basso investimento in capitale intellettuale e relazionale; Il problema chiave di questa evoluzione: basta sciogliere i legami preesistenti o bisogna anche rigenerarli in forme nuove?; La conoscenza genera valore non attraverso l'efficiente allocazione di quello che si sa, ma attraverso la sua propagazione; L'investimento a rischio richiede un contesto affidabile di relazioni, soprattutto se è un investimento in conoscenza; Auto-organizzazione vuol dire legami deboli, reversibili. Non assenza di organizzazione; Le relazioni devono essere de-costruite se invecchiano, ma per sostituirle con altre; Non basta sciogliere: nel capitalismo di piccola impresa bisogna soprattutto legare; Tre linee di condivisione degli investimenti in capitale intellettuale e relazionale; I "campioni" delle transizioni in corso; Verso una nuova economia della conoscenza: rigenerare la rete cognitiva di cui dispongono le aziende italiane)
Danilo Viviani, Competitività d'impresa e persone per competere
(Contesto e obiettivi della ricerca; I risultati della ricerca; Considerazioni conclusive)
Emanuele Invernizzi, Michela Fumagalli, Innovare per competere: il caso Rana
(Una produzione da subito in crescita; Lo sviluppo "selvaggio" delle vendite; L'innovazione continua nei processi produttivi; La forte concorrenza e l'ingresso del figlio dell'imprenditore; La "sinergia generazionale"; Lo sviluppo del settore produttivo; L'innovazione di prodotto; Una comunicazione pubblicitaria innovativa; L'innovazione nei sistemi produttivi; L'attenzione alle persone e alle relazioni; L'internazionalizzazione; L'evoluzione verso la ristorazione e i primi piatti pronti; Per concludere, la ricetta del successo)
Maria Vittoria Colucci, Elena Vidi, I casi analizzati
(Augusta Westland; Azimut Yachts; Barilla; Chiesi Farmaceutici; illycaffè; Indesit Company; Lotto Sport Italia; Magneti Marelli; Mapei; Marcegaglia; Pininfarina; Pirelli Labs)
Bibliografia
Gli autori.

Contributi: Tito Boeri, M.Vittoria Colucci d'Amato, Michela Fumagalli, Enzo Rullani, Elena Vidi

Collana: La società industriale e post-industriale

Argomenti: Economia e gestione aziendale

Livello: Testi advanced per professional

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